LA POSTA DEI LETTORI

Cassino 17 Febbraio 2005

Siamo tre alunne della scuola media "G. Di Biasio" di Cassino e vogliamo ringraziare Davide per la visita effettuata nella nostra scuola, durante la quale ci ha fatto comprendere i valo-ri dei giochi Olimpici per un atleta europeo. Ci ha parlato della sua esperienza ed è stato molto gentile nel rispondere a tutte le nostre domande. Ci ha spiegato come nel canottaggio sia diffici-le infrangere le regole del “gioco corretto” e di quanto incorpori i concetti di amicizia, di ri-spetto degli altri e di spirito sportivo. Pensiamo che il gioco corretto non serva solo a far rispettare le regole dei vari sport, ma è anche fonte di educazione e un modo di stare in armonia con gli altri. Al giorno d’oggi si verificano sempre più fre-quentemente azioni di gioco scorretto soprat-tutto nel calcio. Pensiamo che se i campioni dello sport des-sero il buon esempio con un comportamento corretto e leale, le persone di oggi e domani potrebbero essere migliori.

Vanessa, Rebecca e Emily classe III B Scuola Media “Di Biasio” Cassino Italia

A proposito di fair play...

“Quelli che hanno giudicato la mia carriera hanno detto che sono stato sempre in fair play, ciò mi rende più felice di tutti i goal che ho segnato” (Pelè)

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In questo numero

Davide Tizzano, campione di sport e di fair play

Fair play esiste davvero?

L’amicizia è più importante della medaglia d'oro

Il fair play nello sport

Fair play, un gioco di coscienza

La vera competizione

La posta dei lettori

TEST: sei un vero sportivo?

Gioco: le parole nascoste