I personaggi
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Il
Comandante dell'Argo è un uomo di poche parole,
riflessivo e che mantiene la calma anche nelle situazioni più gravi,
ma comunque i suoi ordini sono sempre precisi ed efficiaci.
Da sotto la visiera del suo cappello raramente si scorge più di un occhio
per volta, ma nulla sfugge al suo sguardo.
Si fida molto del suo equipaggio proprio perchè ne conosce il coraggio
e le capacità, insomma un uomo che chiunque vorrebbe come proprio leader:
che sia da prorporlo alle prossime elezioni?
Il nome completo della versione americana è Capitano Abraham Avatar.
Il nome nella serie originale giapponese è Juzo Okita.
Uno
dgli addetti ai sistemi d'arma in dotazione all'Argo
e cannoniere della stessa astronavee è in pratica il vero protagonista
della serie, o quantomeno il personaggio più importante.
A lui è data la responsabilità di manovrare il Cannone ad Onde Moventi, e il comando delle azioni di guerra contro i Gamilonesi.
Talvolta si impegna in battaglia pilotando un caccia d'assalto, e guidando le azioni del gruppo che prende il nome di Tigri Nere.
Inutile dire che è un ragazzo coraggioso e che sente molto la sua missione, ma d'altra parte chi non lo farebbe sapendo di avere la responsabilità della sopravvivvenza dell'intero genere umano?
Dopo la morte di Avatar diventerà il comandante dell'Argo, anche se non si siederà mai al posto del suo capitano.
Il nome nella serie originale giapponese è Susumu Kodai
Pilota-timoniere
dell'Argo è anche il migliore amico e compagno
d'accademia di Wildstar, e i due compiono insieme molte
delle missioni più importanti, prima tra tutte il ritrovamento del messaggio
da Iscandar su Marte.
In seguito i due giungono insieme sull'Argo quando è ancora parzialmente
interrata e sta per essere attaccata e distrutta dai gamilonesi.
Il loro lavoro di squadra sapientemente ditretto da Avatar
salverà la situazione rendendoli subito indispensabili al lungo viaggio
di speranza verso Iscandar.
Al termine del viaggio verso Telezar incontra e si innamora di Trelena, ma il suo amore è destinato a durare ben poco per la morte della donna.
Il nome nella serie originale giapponese è Daisuke Shima
Ufficiale
di rotta e addetta ai radar è l'unica donna a bordo dell'Argo,
forse a sfatare il mito che le donne su una nave portano sfortuna.
La sua simpatia per Derek è tutt'altro che nascosta e non è escluso che i due, se avranno una Terra su cui tornare, non mettano su famiglia assieme, forse...
Successivamente dalla seconda serie in poi l'amore dei due ragazzi diventerà
palese, ma lal solito costretto a passare in secondo piano di fronte agli eventi.
Il nome completo della versione americana è Nova Forrester.
Il nome nella serie originale giapponese è Yuki Mori.
Robot
parlante con funzioni mediche, si trova sull'Argo quasi
per caso in dotazione al Dottor Sane.
Modello avanzatissimo, creato nel 2199 numero di matricola 2188917910503, dotato di un sistema molto complesso e avanzato di sensori ambientali che gli consentono analisi pressochè immediate e precisissime di ogni tipo di sostanza e segnale esterno, risultando utile e a volte determinante per la salvezza dell'intero equipaggio.
A parte l'aspetto ha un cervello elettronico in grado di riprodurre totalmente
le funzioni di uno umano, inclusi capacità deduttive, senso dell'umorismo
e sentimenti.
Se ha senso parlare di sesso in un robot potremmo classificarlo tranquillamente
come maschio, almeno a giudicare per il debole che ha verso Nova.
E' l'unico elemento di "alleggerimento" della storia, in quanto fornisce
i pochi momenti di "respiro" ad una narrazione molto seria.
Nella storia dell'Argo infatti non c'è posto per i frizzi e lazzi
di altri cartoni (come ad esempio Boss su Mazinga
Z e Il
Grande Mazinga) in quanto Matzumoto rappresenta la guerra in tutta la
sua terribile drammaticità.
C'è poco da scherzare quando un pianeta rischia l'estinzione.
Il nome nella serie originale giapponese è Analyzer.
L'ufficiele
medico dell'Argo è una vera pasta d'uomo, un
bonaccione simpatico come la sua facciotta.
Ha un solo vizietto, beve piuttosto spesso e è più facile trovarlo
brillo che sobrio.
Stranamente cura tutti a meraviglia, forse proprio grazie lal'aiuto di IQ9,
ma io personalmente non mi fiderei nenche per un raffreddore.
In compenso è un grande conoscitore della natura umana, e grande amante
degli animaili, primo tra tutti il suo gatto, che porta con se anche sul'Argo
in e a cui somministra tranquillamente sakè al posto del latte.
Grande amico da sempre del Capitano Avatar continuerà
a "frequentarlo" anche dopo la sua morte, intrattenendosi con lui
con un buon bicchiere di sakè mentre conversa con il suo inseparabile
gatto sul destino della Terra.
E' sua l'idea di portare il ritratto del Capitano sull'Argo quando i Guerrieri delle Stelle partono per la loro seconda missione.
Il nome nella serie originale giapponese è Sakezo Sado.
Il
capo macchinista dell'astronave è un uomo anziano e di poche parole come
il suo capitano, ma ha nelle sue mani il destino di tutti i suoi commilitoni.
Sorveglia e controlla infatti il funzionamento del Motore ad Onde Moventi,
riuscendo a farlo funzionare anche quando non è proprio possibile farlo
funzionare.
E' solo grazie a lui infatti che dopo balzi spaziali particolarmente critici
gli argonauti riescono a salvare la pelle potendo contare sull'efficienza della
loro nave.
Il nome completo della versione americana è Patrick Orion.
Il nome nella serie originale giapponese è Hikozaemon Tokugawa.
Ufficiale
tenico dell'Argo è spesso sul ponte di comando,
ma non ha compiti di gestione dei sistemi d'arma o di pilotaggio.
Più che altro funge da raccordo con la sala macchie, e gestisce i sistemi
radar, particolarmente utili in fase di balzo oltre che ovviamente durante gli
attcchi nemici.
Ma la sua funzione principale è quella legata alle sue conoscienze scientifiche
che sono determinanti per salvare l'equipaggio nei momenti più critici,
e la sua mente è particolarmente fertile.
La più strabiliante delle idee resta comunque la fascia di asteroidi
che l'Argo usa in più occasioni come arma di difesa-offesa.
Serio e quasi burbero nell'aspetto e nei modi deve questo suo atteggiamento ad un incidente che ha causato da piccolo e che gli è costato la vita di sua sorella e la perdita deglia arti inferiori, che ha sostiutito con protesi bioniche.
Il nome completo della versione americana è Stephen Sandor.
Il nome nella serie originale giapponese è Shiro Sanada.
Membro
dell'equipaggio principale è di conseguenza sempre presente sul ponte
di comando agli ordini diretti di Avatar prima e Wildstar
poi.
Gestisce tutti i sistemi d'arma principali e relaziona durante il corso delle bataglie circa la situazione delle batterie di missili e cannoni.
Tutto è in mano sua ad eccezione del cannone ad onde moventi che viene
comandato direttamente da Derek Wildstar.
Il nome completo della versione americana è Dashell Jordan.
Il nome nella serie originale giapponese è Yasuo Nambu.
Anche
lui sul ponte di comando, affianca Nova nella gestione
del sistema di comunicazioni e dei radar.
In effetti durante la battaglia la sua presenza non è determinante, ma
ci sono ovviamente le dovute eccezioni, come ad esempio quando i messaggi di
Starsha o Trelena
sono indispensabili per salvare l'intera nave.
Forse un po' più giovane degli altri membri regge anche meno bene la tensione della battaglia e in qualche occasione ha commesso i suoi bravi errori.
Il nome completo della versione americana è Homer Glitchman.
Il nome nella serie originale giapponese è Yoshikazu Aihara.
Comanda
la squadriglia d'assalto delle Tigri Nere, il gruppo di caccia in dotazione
all'Argo.
Ovviamente è imbattibile quando è a bordo del suo veicolo, decisamnete ache più di Wildstar.
Purtroppo la sua abilità non gli sarà utile contro il potentissimo Impero della Cometa, e morirà proprio durante la seconda serie.
Il nome completo della versione americana è Peter Conroy.
Il nome nella serie originale giapponese è Saburo Kato.
Il
Sergente dei Marines Spaziali è un omaccione corpulento e rude come il
suo aspetto.
Compare nella seconda serie salendo a bordo dell'Argo dopo aver subito l'attacco dell'Impero della Cometa su Brumus e subito si scontra con Wildstar che lo ritiene un inutile peso, e che viene considerato dal marine un ragazzino inesperto.
I due però impareranno ben presto a conoscersi e rispettarsi, scoprendo di avere molti più punti in comune di quanti vorrebbero ammettere, primi tra gli altri il coraggio e la lealtà verso i compagni.
Il nome nella serie originale giapponese è Ajima Saiko
Inizialmente
Comandante delle Forze Terrestri incarica Avatar del primo viaggio
vesrso Iscandar.
Successivamente dopo la formazione del Governo unito della Terra ne diventa il Governatore, ma resta sempre al fianco dei Guerrieri delle Stelle anche quando partono nonstante gli ordini contrari del Governo Terrestre, per rispondere alla richiesta di aiuto di Trelena.
Infatti esita nell'ordinare l'attacco dei satelli orbitatnti durante il decollo dell'Argo, e disattiva anche alcuni sistemi di difesa (almeno sul manga) consentendo così il suo secondo viaggio.
La sua fiducia sarà ripagata perchè permetterà alla terra di fronteggiare il terrible Impero della Cometa.
Il suo nome nelle serie andate in onda in Italia comunque non viene mai fatto,
mentre nella versione americana si chiama Generale Charles Singleton
Il nome nella serie originale giapponese è
Hyokuro Todo.
Come
si può intuire dal nome è il fratello di Derek
Wildstar, creduto morto nella battaglia di Plutone dove l'intera
flotta terrestre era stata distrutta dai Gamilonesi.
Lo ritroviamo su Iscandar al fianco della Regina
Starsha a cui ha raccontato la situazione della Terra.
I due si innamorano e l'uomo decide di rimenere con la regina anche quando il
pianeta rischia di essere distrutto da Gamilon.
Alla fine della prima serie ritroverà suo fratello ma non si unirà a lui nel viaggio di ritorno sulla terra, restando assieme alla sua amata regina su Icandar.
Qui mette su famiglia e diventa padre di una graziosa bimbetta bionda, con la quale torna sulla Terra solo dopo la distruzione di Iscandar da parte della stessa Starsha e per poi morire in un in una azione siucida per salvare il suo Comandante, ma questa è una storia che non riguarda le serie TV ma il terzo e quarto OAV sulla Yamato i cui riassunti trovate in questo sito seguendo i links.
Il nome nella serie originale giapponese è Mamoru Kodai.
Il
nome originale dell'Argo è Corazzata Yamato, e riprende
il nome da una nave da guerra della II Guerra Mondiale realmente esistita.
Ovviamente ha subito alcune "piccole" modifiche, tra le quali l'applicazone di un Motore ad Onde Moventi che ne permette il volo e ne regola tutte le funzioni.
Il Motore ad Onde Moventi infatti ha una potenza tale da consentire
all'Argo i cosidetti Balzi Spazali, con cui è possibile
spostarsi istantaneamente tra due punti lontanissimi dello spazio grazie alla
teoria della curvatura dello spazio.
Il balzo infatti vede il tragitto da compiere come una linea retta che
è possibile curvare sinusoidalmente, ottenendo che i suoi due estremi
diventino vicinissimi..
Logicamente la pratica è molto più complessa e laboriosa della
teoria e il balzo richiede una conoscienza precisa della rutta (per evitere
di attarversare o fermarsi all'interno di corpi solidi come pianetie e asteroidi)
e un grande dispendio di energia.
L'Argo infatti prima di compiere il balzo deve accumularne tanta
sottraendone a tutti i restanti sistemi, compresi gli armamaenti e rimane indifesa
per varie decine di secondi.
Anche dopo che è giuta a destinazione necessità di un certo tempo
prima che il motore ritorni pienamente funzionante, e se si giunge all'interno
dell campo gravitazionale di un sole o vicino alle linee nemiche sono guai seri.
Delle armi alimentate dal Motore ad Onde Moventi la più potente
è appunto il Cannone ad Onde Moventi.
Di fatto è l'intera astronave che si trasforma in un gigantesco cannone
a raggi, la cui bocca è ben visibile a prua, alimentato dal motore e
che in un sol colpo concentra tutta l'energia disponibile.
Valgono per il cannone gli stessi problemi e conseguenze del balzo spaziale,
dato che il quantitativo di energia utilizzata è particamente identico.
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Altro
membro dell'equipaggio della terza serie, sostiutisce Orion sul ponte
dell'Argo dopo la morte del compagno al termine del viaggio precedente.
In realtà non è nuovo a bordo, anzi era uno degli ingegneri addetti alla sala motori, quindi il suo è più un avanzamento di grado che un nuovo arrivo.
Uomo calmo e riflessivo, la sua prenza discreta quasi non si nota, almeno fino a che non iniziano i problemi seri.
Il nome nella serie originale giapponese è Sho Yamazaki.
Il
figlio di Orion arriva in sala macchine nelle terza serie, ed ha una eredità
non facile da raccogliere.
Emozionatissimo all'idea di poter ripercorrere le orme paterne, colleziona una serie di errori talmente banali da renderlo ridicolo agli occhi dell'equipaggio e del comandante.
Ma ben presto supera l'empasse e finalmente può guardare a testa alta il ritratto del padre che spesso porta con se.
Il nome nella serie originale giapponese è Tasuke Tokugawa.
?
Il nome completo della versione americana è Christopher Eager.
Il nome nella serie originale giapponese è
Kenjiro Ohta.
Il
Capitano Gideon è un militare di carriera, molto deciso e sicuro
di se e del suo grado.
Posto al comando della nuovissima Andromeda, sente l'importanza dell'incarico e l'onore che comporta.
Comunque è un uomo onesto e leale, un militare tutto di un pezzo molto
rispettoso del codice di lealtà tra commilitoni.
Infatti quando incontra l'Argo di partenza per il secondo viaggio, ne
comprende l'importanza e nonostante gli ordini dei superiori la lascia passare
senza ingaggiare battaglia con un gruppo di eroi di cui riconosce e ammira il
coraggio.
Muore in un attacco suicida contro la Cometa Bianca giunta in prossimità della Terra, in un disperato tentativo di abbattere il suo scudo protettivo.
Il nome completo della versione americana è Capitano Draco Gideon.
Il nome nella serie originale giapponese è Comandante Hijikata.
Personaggio
che compare solo nella nelle terza serie, Jason è un cadetto della
scuola militare che si imbarca sull'Argo dopo aver visto l'astronave
dei genitori travolta dal missile planetario che poi terminerà la sua
corsa contro il Sole con le disatrose conseguenze che danno il via al terzo
viaggio.
Il suo carattere ribelle e soprattutto il senso di rivalsa per la morte dei
genitori lo rendono molto simile allo stesso Wildstar (come suggerisce
anche la somiglianza fisica dei due), e come si sa due caratteri troppo uguali
sono destinati a scontrarsi.
E Jason si ritrova assegnato in cucina come suo primo incarico, proprio
appena imbarcato, dopo aver preso di petto il suo nuovo comandante.
Saprà riscattarsi però, arrivando a sostiture lo stesso Derek
al comando dell'Argo quando questo viene ferito e deve essere oprerato.
Amico fraterno di Flash Contrail, in maniera molto simile a quanto siano
vicini Derek e Mark Venture, i due condivideranno le avventure
più importanti della storia e avranno anche una sorte simile.
Jason infatti muore subito dopo essere riuscito ad aprire il portello di sparo del Cannone Cosmo Gen, durante l'ultimo scontro fra Polar, Galman e la Terra.
Il nome nella serie originale giapponese è Takeshi Ageha.
Altro
personaggio della terza serie, è il fratello minore di Peter Conroy,
e segue le orme del fratello ai comandi della squadrigla di caccia dell'Argo.
La somiglianza è tale da lasciare sbigottito lo stesso Wildstar, che quando lo vede crede di avere di fronte il suo vecchio amico redivivo.
Il nome completo della versione americana è Cory Conroy.
Il nome nella serie originale giapponese è Shiro
Kato.
Uno
dei piloti delle Tigri Nere fin dalla prima puntata, e che si trova subito
a sperimentare quanti guai possono capitare una volta che il viaggio dell'Argo
è iniziato.
Infatti è lui il pilota che durante la preparazione dell'Argo al primo balzo spaziale si trova in difficoltà al rientro, rischiando di venire abbandonato, ma riuscendo a rientrare all'ultimo istante nonostanet il caccia danneggiato.
Trova la morte nella battaglia contro la Cometa Nera, come molti altri membri dell'equipaggio, in uno degli ultimi assalti delle Tigri Nere, che tentano disperatamente di penetrare un nella centrale energetica della cometa per farla saltare.
Il nome completo della versione americana è J. D. Hardy.
Il nome nella serie originale giapponese è Akira
Yamamoto.
Pilota delle Tigri Nere sale sull'Argo all'inizio del viaggio della terza serie, anche contro il parere del padre che vorrebbe farlo rimanere "al sicuro" sulla Terra.
Da subito diviene amico di Jason Jenner, tanto che i due sono inseparabili e vivono insieme le vicende più importanti.
Tra le altre il ritrovamento di Luda su Phantom, il pianeta vivente.
Flash si innamora subito della regina, forse ricambiato, ed è
grazie alla sua intercessione che la donna decide di aiutare la terra donando
il Cannone Cosmo Gen.
Quando poi la situazione si farà disperata, difronte alle forze preponderanti di Polar, non esita a sacrificare la propria gettandosi col suo caccio contro la bocca del mega cannone del nemico che stà per fare fuoco sull'Argo ormai indifesa.
Si ricongiugerà, almeno in spirito, alla sua Luda, che al termine della battaglia svanirà nello spazio tenendolo in braccio.
Il nome nella serie originale giapponese è Takeshi Ageha.
