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Capo
supremo delle forze d'attacco alla Terra ha un compito difficile e altrettanto
gravoso di quello di Wildstar: salvare il suo
popolo trovandogli un nuovo pianeta su cui trasferirsi.
Porta avanti il suo compito con tenacia e determinazione, e poco gli importa se per fare poto alla sua gente dovrà sterminare l'intero genere umano.
Forse qualcuno dovrebbe spiegargli che non gli servirà poi a molto un
pianeta completamente comtaminato dalle radiazioni e su cui la vita non può
più rinascere.
Anche il Cosmo DNA infatti non potrà fare più nulla passato
l'anno di tempo del viaggio dell'Argo.
Comunque si dimostra essere particolarmente tenace anche di fronte alla morte,
sfuggendo alla distruzione in ben due occasioni.
La prima al termine della prima serie, quando con un balzo nella quarta dimenzione
si salva dall'attacco dell'Argo e viene ritrovato dall'Impero della
Cometa.
Al servizio del Principe Zodar continuerà a lottare contro l'Argo per
poter compiere la sua vendetta.
Successivamente al termine della seconda serie, dopo essersi ribellato all'Impero si perde nello spazio ma solo per trovare Galman, il pianeta su cui fonda il suo nuovo impero, ma stavolta con scopi totalmente opposti a quelli che fino ad allora lo avevano animato.
Il nome nella serie originale giapponese è Soto Deslar (o Fürer Deslar)
Uno
dei primi Comandanti gamiloniani con cui l'Argo si trova ad avere
ache fare.
Più volte affronta i Guerrieri delle Stelle, ma ovviamente ha la peggio fino a quando per evitare le ire del Supremo Desslok tenta un ultimo attacco.
Coglie apparentemente indifesa l'Argo nascosta dento una fascia di asteriodi, ma sottovaluta il nemico e soprattutto l'abilità tecnico-scientifica di Sandor.
Sarà lui infatti il primo a sperimentare gli effetti dell'anello di asteroidi che il terrestre escogita come arme di difesa-offesa.
Il nome nella serie originale giapponese è Generale Shultz
Bane
è il vice di Ganz e ne condivide la brutta
fine.
E' assegnato alla base su Plutone, da cui dirige l'attacco alla Terra con i meteoriti radiaottivi.
Si salva per il rotto della cuffia quando l'Argo distrugge la base sul pianeta per sfuggire al cannone a riflessi.
Il nome nella serie originale giapponese è Gantz.
Altro Comandante
delle forze gamilonesi che affianca Ganz nelle battaglie
contro l'Argo, già dal primo inontro-scontro in occasione del
primo tentativo di balzo spaziale vicino a Marte.
Escogita e mette in atto i piani più pericolosi contro i terrestri, usando contro di loro le anomalie dello spazio, come ad esempio la cosidetta Rete spaziale, ma i suoi fallimetnti deludono costantemente Desslock, che però sa di avergli affidato un compito non facile.
Resta a fianco del Supremo fino alla fine, quando cioè Gamilon subisce l'attacco dell'Argo che rischia di distruggere l'intero pianeta.
Tanta devozione però non gli verrà ripagata, perchè verrà ucciso direttamente da Desslock quando suggerirà la resa ai Guerrieri delle Stelle quando oramai tutto è perduto.
Il nome nella serie originale giapponese è Hiss (o Shultz)
Lysis
sostituisce Ganz nella missione di distruggre i
Guerrieri delle Stelle, quando Desslock capisce
che il nemico non va affatto sottovalutato.
Serve infatti un abile stratega, conoscitore dello spazio e dei suoi segrti e pericli, che sappia pianificare con efficacia i suoi attacchi usando le a suo favore le anomalie naturali e l'inesperienza del nemico.
Freddo e deciso dalla sua base di comando su Balan ordisce e porta a
compimento in prima persona gli attacchi più pericolosi, costringendo
prima l'Argo ad attraversare un vortice spaziale che assorbe tutte le
energie dell'astronave lasciandola in balia dell'attrazione del vicino buco
nero, poi servendosi di esseri simili a dinosauride frutto degli esperimenti
del suo luogotenente Vulgar (Geru nella serie originale giapponese)
Quindi usa addirirttura il sole artificiale che mantiene in vita lo stesso
Balan per far precipitare l'Argo sul pianeta ottenendo solo di
perdere la sua base con esso, e subendo le ire di Desslock che lo condanna
alla pena capitale.
Ma riesce a ottenere dal Supremo un'ultima cache, comandando l'attacco col terribile
missile trivella.
Inutile dire che anche lui dovrà fer i conti con Sandor, e persa la sua flotta non esiterà a autodistruggersi con la sua astronave nell'ultimo disperato tentativo di eliminare il suo nemico.
Nonostante tutto però matura nel tempo una profonda ammirazione per Avatar e compagni, a cui la confessa un attimo prima di farsi saltare in aria.
Il nome nella serie originale giapponese è Domel (o Domeru)
