Gli Strumenti

Arpa Bretone (Brian Boru e Ballad Harp)

E' il modello dell'arpa antica usata dai bardi irlandesi. Infatti è stata ricostruita sugli esempi di antichi manoscritti irlandesi. E' stato il padre di Alan Stivell, Jord Chochevelou, a riportare l'uso dell'arpa in Bretagna. L'arpa in se stessa è costituita da 28 corde, una volta di budello e ora di ferro; possiede una cassa armonica molto ampia e alta 90 cm. La Ballad Harp che è portatile, ha 22 corde, è alta 50 cm. ed è considerata il classico strumento dei marinai, e dei lavoratori. Secondo antiche tradizioni bretoni, esistevano tre motivi principali che si potevano suonare con l'arpa: quello del sonno, del riso e quello del dolore. In effetti itre brani sono rimasti celebri tra gli arpisti celtici. Nelle tradizioni irlandese e bretone l'arpa è considerato uno strumento magico.

Biniou Kozh (cornamusa bretone)

Composta da una canna del canto (Levriad), con sette fori digitali, e un bordone (Korn/Bond). Il biniou è suonato in unione con la bombarda, uno strumento popolare molto diffuso in Bretagna. In Bretagna sono famosissime le bande formate da suonatori di bombarde, biniou e tamburi: queste bande vengono chiamate Bagad. La Bagad è solitamente formata da una ventina di elementi che, nella sua formazione più abituale, consta di 8 Binious, 10 bombarde (antenata dell'oboe, cioè un piccolo strumento di legno ad ancia doppia appartenente alla famiglia dei chalumeau a sonorità acuta) e da alcuni tamburi che offrono il necessario sostegno ritmico. Il repertorio attuale dei suonatori di biniou e bombarda (accoppiamento strumentale tipico della tradizione) comprende marce, balli e arie lente. Queste ultime costituiscono, come in Scozia e in Irlanda, la parte più nobile del repertorio e richiedono esecutori di notevole capacità. I balli sono ordinariamente costituiti da sequenze di tre suite. La composizione della suite varia da luogo a luogo. Nella bassa Cornovaglia le sequenze sono ordinate nel seguente modo: gavotte e bals. La festa più bella ed importante dove si suonano queste danze è la "Fest Noz", che si pratica in tutta la Bretagna e si tiene di notte.

Ghironda

Fu molto popolare durante il Rinascimento e tutto il periodo Medioevale, poi cadde in disuso. Ora sta assumendo nuovamente importanza nella musica popolare ed è usata molto in Francia. Il suono si basa sullo sfregamento di tre o quattro corde, per mezzo di un cilindro fatto ruotare da una manovella. Lo strumento è inoltre dotato di alcuni tasti. Due corde fanno da bordone ed emettono quel classico ronzio inconfondibile. Si suona a tracolla e si basa sul sistema musicale della cornamusa (bordoni + melodia). I gruppi contemporanei che usano questo strumento sono molti, specie in Francia dove è più facile da reperire. Citiamo i Malicorne e la Bamboche, tra i gruppi più famosi. La ghironda era prensente in molte zone dell'Italia Nord-Occidentale (Lombardia e Piemonte) ed era ancora diffusa agli inizi del nostro secolo. Ora è tornata in uso come elemento caratteristico del folk-revival piemontese e presso le minoranze "provenzali" delle valli di Cuneo.

Musette

E' una cornamusa poco conosciuta, ma molto apprezzata, tanto che Mozart la menzionava nei suoi libri di viaggio. E' uno strumento a soffietto con l'aggiunta di bordoni; si avvicina molto alla uillean pipes irlandese, ma ha un suono estremamente dolce e bello. Insieme alla musette spesse volte si può suonare anche la cabrette francese.

Dulcimer

Forse di origine ebraica, molto usato in Europa, originariamente era composto da tre corde, ora da quattro. Sembra un violino allungato, due corde fanno da bordoni, mentre le altre sono usate per la melodia. Ha molte possibilità di accordatura e per questo è uno strumento ricco di possibilità sonore. E' molto usato nella musica Bretone.

Autoharp

Sostanzialmente è una cetra di origine austriaca, a cui è stato aggiunto un blocco di tasti per gli accordi. E' uno strumento dal suono molto dolce, che si avvicina all'arpa; appunto questa è la ragione del suo nome. L'autoharp si suona tenendola in braccio, ed è lunga 30 o 40 cm. Ha forma di trapezio con corde in ferro.

Tambourin de Be'arn

Il Tambourin de Bèarn, strumento popolare francese, è un tamburo a corde di minugia percosse da una bacchetta di legno. Viene ancora suonato in alcune feste popolari.

 

 

 

 

 

Artisti e Gruppi

Pierre Bensusan

Tri Yann

 

Paotred Termaji

 

Ar Skloferien

Les Soeurs Goadec

Dan Ar Bras

Malicorne

Gabriel Yacoub