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Alan Stivell![](Guida1.gif) ![](celt72x256.gif) ![](celt72x256.gif)
Alan Stivell,
bardo bretone
propugnatore
del
risorgimento
bretone. Molti
critici gli
hanno dedicato
articoli,
realizzando
interviste
sulla
situazione
abbastanza
complessa della
tradizione
popolare in
Bretagna.
Alan
Cochevelou
inizia a
studiare
pianoforte
all'età di
cinque anni e
solo più tardi
si accorge
dell'arpa
celtica,
costruita da
suo padre
secondo le
tecniche di
lavorazione dei
vecchi
artigiani: da
allora questo
strumento
diventa il
mezzo per il
suo profondo
impegno
sociale, volto
all'indipendenza
del popolo
bretone e alla
sua rinascita
culturale. Il
primo pubblico
non bretone
davanti a cui
Stivell (nella
sua "fonte","
sorgente") si
esibisce, è
quello
statunitense
nel 1964, al
centro
americano di
Parigi. Il suo
esordio
discografico,
un irripetibile
45 giri, risale
però alla fine
del 1967:
quattro
tranquille
canzoni
francesi
arrangiate con
orchestrazioni
personali. Di
qui inizierà
una lunghissima
sequenza di
album che
testimoniano
l'approccio
sempre vivo e
la variegata
struttura del
suo cammino
musicale.
Cantante,
compositore,
pluristrumentista,
Alan Stivell è
divenuto molto
popolare
dapprima in
Francia, quindi
in Gran
Bretagna (dove
ha suonato con
i più
importanti
musicisti e
ricercatori
inglesi), in
Irlanda e
nell'America
Settentrionale.
In Italia la
sua proposta
viene seguita e
apprezzata, sin
dagli inizi, da
un numero
sempre
crescente di
appassionati.
In concerto
viene
accompagnato da
un gruppo in
cui agli
strumenti
tradizionali (biniou,
bombarda,
flauto
irlandese) si
sono affiancati
quelli
elettrici
(chitarra,
basso e
organo).
Stivell non è
solo un
musicista:
scrive in
bretone su
diverse riviste
per contribuire
alla presa di
coscienza e
alla chiarezza
sul problema
delle minoranze
etniche ed alla
diffusione
della lingua
parlata da un
milione di
bretoni,
discriminati
nelle scuole e
nei
"mass-media"
dal potere
centrale di
Parigi.
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Discografia ![](BretagnaFrancia1.gif) ![](Galles1.gif) ![](Inghilterra1.gif) ![](Irlanda1.gif) ![](Scozia1.gif) ![](lineee038.gif) ![](Disco1.gif)
Telenn Geltiek
(1960)
Harpe Celtique
(Movez Breiz,
1968) **
Reflets
(Fontana, 1970)
*
Renaissance De
L'Harpe
Celtique
(Fontana, 1971)
(Rounder, 1982)
***
A' L'Olympia
(Fontana, 1972)
*
Chemins De
Terre/ Fron
Celtic Roots
(Fontana, 1973)
***
E Langonned
(Fontana, 1974)
*
E Dulenn/ In
Dublin
(Fontana, 1975)
*
Trema'n Inis/
Vers L'Ile/
Before Landing
(Fontana, 1977)
*
Un Dewezh Barzh
Ger/ Journeè A'
La Maison (CBS,
1978) ***
International
Tour (CBS,
1979) *
De An Dud Vew/Terre
Des Vivants (Disc'az,
1982) *
Tir Na Nog/
Symphonie
Celtique (CBS,
1980) (Rounder,
1987) ***
Grand Success (Polygram,
19xx) *
In Concert (Shanachie,
19xx) *
Legende (Keltia,
1983) (Celtic
Music, 1984) (Dreyfus,
1994) *
Harpes Du
Nouvel Age (xxx,
1985) (Rounder,
1988) **
The Mist Of
Avalon (Keltia,
1991) *
Again (Keltia,
1993) (Dreyfus,
1993) *
Alan Stivell
(1982)
Brian Boru
(1995)
70/95 Zoom
(1997)
1 Douar/1 Earth
(1998)
Au-delà des
mots/Beyond
Words (2002)
Explore (2006)
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