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Rodi!
Rodi GarganicoLocation di Rodi Garganico in Italia
Coordinate: 41 ° 55'46 "N 15 ° 53'05" E / 41,92944 ° N 15,88472 ° E / 41,92944; 15.88472Coordinates: 41 ° 55'46 "N 15 ° 53'05" E / 41,92944 ° N ° E 15,88472 / 41,92944; 15,88472
L'origine di Rodi Garganico deve essere collegato al movimento espansionistiche del Argivi Rodii, una popolazione greca, che nel secolo VIII aC, colonizzato le coste, perché attratti dal clima e dalle pinete di esso.
Secondo Cellarius e Mommsen, invece, Rodi Garganico avrebbe potuto essere ricostruita sulle rovine della mitica Uria distrutta dopo la guerra; di parere opposto è lo storico Michelangelo De Grazia, che descrive contemporaneamente Rodi e Uria.
Plinio, infine, cita un Garnae Portus, che gli storici identificano con il vecchio porto di Rodi Garganico, le cui rovine erano visibili fino agli inizi del secolo scorso. Un'epigrafe fa supporre che Rodi Garganico, in epoca romana, fosse una provincia gestiti dalla Comite Gneo Suilio Mascillioni, giudice e collezionista di tributi.
Nel posto sotto il castello oggi è visibile anche le mura difensive e, sepolto nella rupe, una botola attraverso la quale è iscritto ad un posto sul cui architrave è scritto Tabularium.
Il tabulario, in epoca romana, era la persona addetta alla vigilanza dei misuratori di cereali e di grano per impedire frodi che spesso commesso lui, quindi in quella stanza contabile è stato registrato e che si è tenuta conservati i pesi e le misure e dal l'attività commerciale di Rodi Garganico è stato per lungo tempo la media unica via di comunicazione del Gargano, che botola doveva servire per imbarcarsi sulle navi dei prodotti agricoli di tutte le sue teste.
[modifica] Dal Medioevo a oggi
Dopo la caduta di Roma, i tempi difficili seguiti: Rodi Garganico è stata distrutta dai Goti nel 485 dC, ricostruito nel 553 dopo la guerra greco-gotica e in allegato dai Saraceni nell'anno 950.
Rodi Garganico nel centuryIn 20 1240, quando la città era alleata con Federico II, è stata saccheggiata dai Veneziani e nel 1446 fu conquistata da Alfonso V di Aragona, e tale rimase fino al 19 ° secolo. Nel 18 ° secolo fu la residenza di Gioacchino Murat, re di Napoli e soldato nell'esercito napoleonico. Murat rimasti in città, mentre cercava un modo per ritornare a Napoli dopo la caduta di Napoleone.
Nel secolo scorso, quando l'Italia era sotto il regime fascista, Rodi Garganico entrò in un periodo di discreto sviluppo economico, grazie alla costruzione della ferrovia. Subito dopo la seconda guerra mondiale, il commercio di agrumi, l'esportazione principale della città, subito un rallentamento a causa della situazione internazionale. Da allora, e fino al decennio scorso il settore ha trovato uno sviluppo nuovo e più solido.
Oggi si è definitivamente sviluppata come destinazione turistica. Già un luogo di balneazione rilevato negli anni 1960, attraverso importanti processi di riqualificazione, si è rivalutato nella sua storia e la riscoperta dei profumi e dei frutti che la terra offre. La recente costruzione di un porto turistico ha rafforzato la posizione della città nel circuito turistico del Mediterraneo.
[modifica] Geografia
View Areal di Rodi Garganico ei suoi harbourRodi Garganico è situato sulla costa settentrionale della penisola del Gargano, a meno di cinque chilometri da San Menaio e da Ischitella. Foggia dista 90 chilometri ed è raggiungibile dalla E88 utilizzando il Imperiale Pggio uscita del Gargano, che attraversano la SSV del Gargano. L'abitato è su un promontorio roccioso tra due lunghe spiagge sabbiose pochi chilometri a est del lago di Varano. E 'circondato da una vegetazione rigogliosa, soprattutto agrumi, pini, locuste e fichi. Il centro storico è di origine medievale, come lo sono i confini circostanti. La città vecchia è caratterizzata da strette e, spesso, i vicoli ripidi con layout intricate e complesse, che consentono maggior parte delle case per visualizzare l'oceano. Ciò è dovuto anche alla topografia e la geografia della terra, poiché la città è costruita su un punto circondato dal mare Adriatico, su tre lati, in risposta alle esigenze commerciali della città.