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La fontana di Comps
Il canyon, che scende circa 300 metri
La Mescla, dove Artuby e Verdon s'incontrano
Il letto del Verdon
Una stretta verso L'Imbut
L'imbuto, grande alleato dell'imbottigliatore e del produttore di marmellate, è anche il nome della zona in cui il Verdon scompare sotto grandi blocchi di frana. Se volete provare questa gitella triathlon, dovreste partire più presto di quanto io e Maria s'abbia fatto, cioè partite verso le nove, perché si tratta di arrivare alla Taverne des Cavaliers, dopo una ventina di chilometri con tratti faticosi ma panorami epici che raddoppiano la forza delle gambe, tipo il Balcon della Mescla, dove l'Artuby si unisce al Verdon in corrispondenza di uno stretto meandro, il Pont de l'Artuby, sul torrente ciulato dai militari, oppure i Tunnels de Fayet, posti dove capire che meglio della bici non c'è nulla, e Roland aiuta.
Comunque, legata la bici vicino alla Taverne, parte la seconda prova del triathlon: prendete il sentiero che scende al fiume, 300 metri più sotto (di dislivello, non di distanza!); per prendere il sentiero si può sbagliare, anche perché in loco danno indicazioni cazzute, quindi, 'scoltate bene: guardando la Taverne, sulla sinistra c'è un pendio terrazzato, e allora seguite il terrazzo inerbito oltre la catena di ferro, mantenendovi su questa via larga; in fondo, troverete segnali e il sentierino che scende al fiume.
Arrivati a fondo, terza prova del triathlon: nuoto, o almeno bagnetto nelle acque fredde e credo abbastanza pulite (più del mare italiano); poi seguite il corso del fiume verso valle, per circa un'ora e mezza, per arrivare all'Imbut, e poi risalire dalla mitica Uscita Vidal, dalla quale si risale sulla D71, per tornare a piedi (o in autostop) fino alla Taverne. Il percorso descritto è il numero 2 della guida in vendita; noi, partiti da Comps alle undici passate, ci siamo fermati dopo una mezz'ora di discesa del fiume, e siamo tornati indietro risalendo alla taverne, senza arrivare all'Imbut e provare la mitica Uscita Vidal. Perché mitica? Primo perché non l'abbiamo fatta, secondo perché pare che alcuni passaggi siano difficili, erosi ed esposti - però è vietata ai bambini sotto ai dieci anni, e quindi la mia mente ha deciso che se può farla un bambino di undici anni la cosa è fattibile, con un buon senso dell'equilibrio.
Comunque sia, il ritorno in bici fino a Comps è duretto, soprattutto la salita finale che avrete provato in discesa al mattino, quella dal Pont de l'Artuby fino ai 1004 dopo Saint Maimes; io sono arrivato in cima che erano quasi le otto, con una luce meravigliosa sull'altopiano colmo di pecore, e nessun'altro in giro. E la Commanderie verrà dopo, oppure adesso, se preferite.
Continua...