27 settembre 2001
Marie vive come se il mondo le passasse
continuamente attraverso. Vibra ad ogni alito di vento come
una ferita sempre aperta che anche un soffio fa sanguinare.
La sua amica Isa e' una piuma, un folletto cui tutto la sfiora
senza lasciare traccia. Isa fa spallucce di ogni cosa. Sorride
e va avanti per la sua strada.
Adoro Marie, la sua durezza e il suo sguardo perso, dove mi
cerco come si cerca lei quando ad un certo punto si guarda allo
specchio. E non sopporto Isa. Non la sopporto perche' vorrei
essere come lei ma non riesco ad invidiarla fino in fondo.
E' la Marie che sono ad impedirmi di amare senza odiare allo
stesso tempo.
[14.40pm]
Mi piacerebbe non vivere gia' a Roma,
per poter dire "vado a vivere a Roma".
E' il posto migliore dove scappare, dove andare a ritrovarsi.
E' come entrare in una locanda mentre fuori impazza la bufera.
C'e' il fuoco acceso, calore, la gente beve e chiacchiera, ci
si puo' sedere in un angolo e non essere notati ma lo stesso
godere dell'allegria e del buonumore che arrivera' con il vino
e inebriera' le membra e i pensieri.
Questa citta' non ti abbandona mai, non ci si puo' sentire mai
soli camminando per il centro. Lei gioca a nascondino tra i
vicoli, respira attraverso l'ombra dei platani e dei pini, ti
mozza il fiato quando, a sera, scende vestita del suo tramonto
rosso su tutte le sue cupole e i sui ponti, ti asciuga le lacrime
addormentandoti piano nei suoi inverni miti, veglia sul tuo
oblio come un sogno erotico o una carezza. Non esista altro
posto al mondo che aiuti meglio a dimenticare.
[12.34pm]
25 settembre 2001
Sono andata a vedere un appartamentino
ieri pomeriggio, con la mia Claudia alla quale comincia a vedersi
la pancia. Era a Trastevere, nel cuore di Roma, dove c'e' il
mercato rionale, locali e gente fino alle 4 di mattina. In una
palazzina piccola e senza ascensore. Al secondo piano dal pianerottolo
si usciva su un cortile interno intorno al quale correva uno
stretto ballatoio pieno di piante, e li' c'era questa piccola
tana per gnomi, tutto quello che ti serve in 20 mq. Il letto
soppalcato con cassettoni in legno era in un angolo, sotto stava
un ampio armadio a muro, il bagnetto e una libreria, una cassapanca
sempre in legno e poi un appendice per la cucina, con un fornelletto
da campeggio al posto dei 4 fuochi.
Era carino. Un vero gioiellino trasteverino. Ma non avrei potuto
invitare nessuno a pranzo, se non due alla volta, e poi, per
quel gioiellino, si richiedeva la modica cifra di un milione
e duecentomila lire mensili. E mentre mi allontanavo mi son
dovuta ripetere piu' volte "troverai di meglio, troverai
di meglio". Trovero' di meglio, trovero' di meglio...sniff.
[10.00am]
23 settembre 2001
Prima era una sensazione che avevo
leggerissima. Adesso mi sembra una tendenza che si fa sempre
piu' forte. Mi guardo intorno e vedo fermento. Chiacchiero con
i miei amici e mi sembrano tutti sul punto di scoppiare, con
una voglia di cambiare che aspetta solo il pretesto giusto.
L'orizzonte e' decisamente cambiato, non c'e' nulla da dire,
che la guerra scoppi o che tutto rientri le cose saranno diverse.
Perche' le vogliamo diverse. Ecco questo mi stupisce,
quanto numerose siano le persone come me che hanno voglia di
approfittare di questo momento per prendere decisioni azzardate
che non avrebbero mai avuto il coraggio di prendere prima.
Il sistema sembrava fino a 10 giorni fa una macchina perfetta
e sparata verso il futuro, sulla quale bisognava riuscire a
trovare un posto per se' il prima possibile. Anche se ci piaceva
poco, anche se si aveva la sensazione che corresse un po' troppo
e che non fosse poi cosi' comoda sembrava l'unica possibilita'.
Oggi quel sistema ha perso credibilita', ha perso un centro.
La sua marmorea solidita' si e' rivelata un insieme ammassatissimo
di tanti microelementi, ora alla deriva. E' diventato facilissimo
scendere.
Dai finestrini non si vedono piu' strisce indefinite di colore,
ma campi e nuvole e case e persone e paesi e fiumi. Abbiamo
voglia di saltare giu' e metterci a camminare, vedere quel treno
che si allontana e imboccare una strada sterrata accorgendoci
di un languorino nella pancia, perche' e' mezzogiorno e nell'aria
c'e' odore di pane...
[12.12am]
Sto cercando casa come una disperata.
Mia mamma e mio fratello sono definitivamente tornati dalle
loro interminabili vacanze ed io ho una camera che scoppia dalla
roba: pile di maglioni per terra, libri accatastati ovunque,
chitarre, e la scrivania e' un macello di cavi, cd, manuali,
scanner e stampanti in attesa di essere ripristinati. L'unica
cosa che restituisce dignita' alla vista e' questo mio portatilino
:)
Venerdi dovevo andare a vedere un appartamento all'Aventino,
il piu' bel colle di Roma, 30 mq. soli ma non credo di poter
sperare di piu' se voglio stare in centro. Me l'hanno soffiato
sotto al naso. Ci sono rimasta d'un male.
[11.23am]
22 settembre 2001
Ho scritto una cosa tre giorni dopo
l'11 Settembre. Forse e' stato un bene che non abbia potuto
pubblicarla subito perche' sarei sembrata un mostro molto
ma molto di piu' di quanto non appariro' comunque ora, che ho
deciso di metterla on-line. Lo so che e' una cosa forte. Lo
so. Ma tutte le proteste lo sono. Io protesto il celebrazionismo
di questo evento. L'accanimento filmico assuefante. L'insopportabile
retorica. La rimozione di ogni memoria storica. La colonizzazione
delle idee, lo stupro della libera opinione, l'evangelizzazione
di una sola verita' a danno di quelle individuali.
Protesto. E forte. Perche' il celebrazionismo non mi permette
di rimanere attaccata alla realta' come vorrei, l'accanimento
filmico mi impedisce di soffrire genuinamente come vorrei, la
retorica non mi aiuta a capire come vorrei, e il tentativo incessante
di far passare una sola, unica, grande Verita' mi violenta.
Il mio cinismo e' la reazione al tentativo di lobotomizzazione
di cui mi sento vittima, tanto piu' forte quanto forte e' la
violenza. E' un eccesso di realismo quando sento che vorrebbero
ammassarci tutti nel mondo del Grande Coniglio Rosa.
E poi ho paura.
Il mio reale punto di vista e' fra le righe di quel testo: l'America
ha raccolto quello che ha seminato; il mondo islamico non lo
conosciamo perche' non ce lo hanno mai presentato; le culture
diverse vanno rispettate, e per rispetto intendo anche che non
le si vada a bombardare in nome di qualcosa in cui crediamo
solo noi, quando sono in lotta per i fatti loro con altri paesi
che non conosciamo, per storie e fatti che non conosciamo (tra
moglie e marito non mettere il dito). E in questo sta tutta
la mia antiglobalizzazione. Che l'America non mi sembra affatto
questo modello di liberta' e democrazia che mi sentirei di appoggiare
ed esportare nel mondo, soprattutto se diventa una missione,
in nome di un dio, e in vista di un ipotetico futuro-migliore
che il mondo non vede o non approva, e che al limite dovrebbe
essere libero di scegliere per conto suo. Che l'Italia e l'Europa
non sono da meno ma essendo meno potenti hanno fatto meno danni.
Che si dovrebbe dire Stati Uniti perche' l'America e' un intero
continente, e che se oggi a nessun cubano verrebbe in mente
di definirsi americano (quale e' in realta') e' solo grazie
alla presunzione colonizzatrice statunitense, che dai cow-boy
ad oggi non ha mai smesso di espandere il suo territorio.
Ultima dichiarazione: se non fosse chiaro io protesto l'immagine
di una nazione. So benissimo quanto lontano il singolo possa
essere da questa immagine. Ho grande stima e affetto per molti
americani che ho conosciuto. Ho amici ebrei
(Naomi, la bimba che piu' ho adorato vive ora ad Haifa), e francesi,
e olandesi, e russi, e rumeni, e polacchi, e messicani ai quali
voglio davvero bene. E mi piacerebbe conoscere degli arabi.
Il disclaimer e' finito, la cosa che ho scritto e' qui.
Sono aperta al dialogo. Come sempre.
[11.40am]
21 settembre 2001
Il server e' stato giu'. Ma ne sono
successe di cose. Cazzo se ne sono successe. E ne ho pensate
di cose. E ne ho scritte. Su pezzetti di carta, che perdevo.
Mi e' mancato questo spazio. Questa settimana piu' di ogni altra.
Questa settimana che la Storia ha girato.
Adesso mi appollottolo per un momento in questa calda copertina
tornata al suo padrone e poi ritornero' a raccontare...
mhhh...che tepore qui dentro...si sta bene...
[22.34pm]
......................................................
11 settembre 2001
MIO DIO! Non esistono piu' le Torri
Gemelle. Via, spazzate dalla faccia dalla terra in pochi minuti.
Certo 'sti americani! non li posso lasciare soli un minuto che
mi combinano la Terza Guerra Mondiale...Adesso mi tocca organizzare
un commando per andare a recuperare Pizia che e' rimasta a Chicago
(Massy e' gia' qui fortunatamente), e poi trovare asilo nel
bunker atomico di qualcuno...Cazzo. E' stato bello finche' e'
durato...daltronde lo sapevo fin da piccola che avrei vissuto
la guerra...
[4.12pm]
10 settembre 2001
Continuo a parlare a tutti di Orlando
ma dimentico sempre l'url. Ecco lo linko qui
cosi' non se ne parla piu'. E' bellissimo! E l'hanno fatto Luca
Alagna, Adele Varlotta, Marco Perugini con la dolcissima musica
di Alessandro Groggia.
[11.52am]
No, Wile,
non sono la donna dalle mille certezze consolidate e monolitiche.
E il Mazzetta non e' l'uomo dalle dolci incertezze visto il
suo valore della "vita" cosi' assoluto e superiore
a tutto.
E quindi tu non sei il grande centro :)))
[11.15am]
Certo che non si puo' dire tutto su
un blog pubblico, che domande. Di oggi posso solo dire che un'ora
fa ero al semaforo, una macchina sfreccia col rosso davanti
a me e becca un motorino in pieno facendo fare un volo orribile
al ragazzo che pero' era cosciente quando una folla di gente
gli e' corsa intorno nella notte e decine di macchine si sono
fermate in mezzo alla strada per chiamare aiuto.
Posso anche dire che il server andra' giu' forse per tutta la
prossima settimana. Niente piu' sito ne' email per un po'. Cosi'
la pianto di dire idiozie :))
[1.30am]
9 settembre 2001
Si chiacchiera bene sul tappeto etnico
di Wile
e la Jena col Mazzetta dopo una gustosa cena. L'argomento
e' quello dell'anno: l'antiglobal, of course. Abbiamo assodato
che su 100 persone che manifestano 98 lo fanno in pace mentre
2 scassano tutto. Di quelle 98, 4 sanno di che si parla le altre
94 seguono a ruota l'evento modaiolo. Di quelle 4, 1 forse,
chissa', ha un modello alternativo (un sogno? un'idea?
una parola di sinistra?) le altre 3 vorrebbero che si vivesse
tutti in un casale senza luce e acqua corrente, a coltivare
fagiolini e pisellini. Bene.
- Io e Wile contro il Mazzetta: dove sta questa persona con
il modello alternativo? Se esiste che parli, che mi convinca,
e andro' a manifestare anche io, altrimenti me ne sto a casa.
- Il Mazzetta solo contro tutti: ma
no ragazzi, io sarei gia' contento se le coscienze si fossero
risvegliate su problemi emormi come la fame nel mondo.
- Wile contro il Mazzetta: preoccuparsi di problemi piu' grandi
e lontani da noi e' solo un modo per non occuparsi di quelli
vicini all'ordine del giorno.
- Il Mazzetta contro Wile: ma parli proprio tu che stai per
andare a lavorare alla *nomediunenormemultinazionale*?!?.
- Io (che se ben aizzata parto con i miei ragionamenti per assurdo):
ma siamo proprio sicuri che la fame nel mondo sia un problema
che deve riguardare l'Occidente? che il nostro modello sia quello
giusto?
- Il Mazzetta: allora no! bambino biafrano crepa perche' tanto
la vita e' uno schifo, a Roma non si trova un parcheggio ed
e' inutile che campi!
- Io: ma a livello globale la terra e' un sistema equilibrato,
la Natura non sbaglia mai...
- Wile e il Mazzetta: ma finiscila co' 'sta razionalita!
- Io: allora, sul piano emotivo, fatemi l'elemosina a tutti
quelli che vedete!
- Wile e il Mazzetta: ma finiscila co' 'sta coerenza!
- Io: allora anche decine di antilopi
muiono ogni giorno sbranate dai leoni, perche' non facciamo
niente per le antilopi?
- Wile e il Mazzetta: seeee vabbe'!!!
Si son fatte le 3. La jena si risveglia per mostrarci le foto
del viaggio in Cina, l'esercito di terracotta e la pesca con
i cormorani che acchiappano i pesci
ma non possono ingoiarli perche' impediti da un anello di metallo.
Mazzetta, che vogliamo fare per questi poveri cormorani?
[12.38am]
8 settembre 2001
Ah, pare che sia la giornata dei link
oggi (non lo faccio mica apposta, linko solo chi mi piace
quando mi piace): secondo me questo tipo
ha un occhio in piu'...
[11.40am]
Se non fosse per FriedMix
non si verrebbe mai a conoscenza di nuovi blog. Ma perche' hai
smesso di scrivere che ti veniva proprio ma proprio bene?!
Besides I'm very happy to notice that Pecus
has started to post in italian. At last!
[11.00am]
7 settembre 2001
Le mie tonsille oramai hanno una forma
indescrivibile. Ho i brividi e i sudori freddi. Malaria? Forse
moriro'. E' stato bello amici...
[2.22pm]
Oh, don't try so hard
Oh, don't take it all to heart
It's only fools, they make these rules
don't try so hard...
[1.55pm]
6 settembre 2001
Eh deve essere proprio cosi'. Il mio
equilibrio si nutre di ondate: rincorsa e stallo, rincorsa e
stallo. Quando l'inerzia (quella buona) finisce tocca riprendere
la corsa. E mi sembra sia ora.
Quindi mi sa che adesso diro' basta. Che riposarsi va bene ma
oramai sono tornata da quasi 2 mesi, le vacanze le ho fatte,
l'estate e' passata, i miei bravi pensierini rivoluzionari li
ho maturati. Ora e' tempo di agire. Bello stare sospesi ma tanto
tutto mi annoia, a lungo andare, anche il volicchiare a mezzo
metro da terra.
Quindi finiro' il mio sito "promozionale" e lo mettero'
on-line, spediro' i miei bravi curricula sperando di trovare
un'occupazione in qualche giovane e brillante agenzia senza
strane idee di new economy per la testa, trovero' un appartamentino
ino-ino che mi assomigli, e riprendero' in mano tutta la situazione.
Perche' se arriveranno i primi freddi e non saro' bardata all'uopo
c'e' rischio che tristezza mi colga. Invece mi paro il culo
e riprendo il volo, cosi' se cado rimbalzo :)
[12.15am]
5 settembre 2001
Non era proprio serata ma Ela
del 17 agosto mi ha fatto ridere un sacco. Ecco, lo volevo dire.
[10.15pm]
Pero'! Ne ha fatte di vittime questa calda Estate 2001,
cavolo! Ho visto infrangersi coppie paleolitiche, le intoccabili,
quelle che mai avresti creduto che. E' cominciato come fenomeno
in sordina, P. che mi da' la notizia tra capo e collo (ma almeno
siamo state un sacco insieme) e che mi racconta delle sue sorelle,
che colpo! Poi il mio amico G. Altra botta. E che dire di Emy?
Da Chicago e dagli amici digitali mi arrivano notizie identiche,
sintomo che questa tendenza e' peggio del Nino, arriva ovunque.
Mi chiedo come staranno gli amici che non sento da un po', alcuni
dei quali si sono sposati da un anno o giu' di li'. Da Glasgow,
Varsavia e Parigi non mi arrivano notizie da parecchio. Mi chiedo
ancora di piu' che si sposano a fare tutti gli altri amici che
stanno intasando chiese, negozi di cocci e coccetti, parrucchieri
e fotografi da Giugno a questa parte. Boh. Li aspetto al varco.
Il fenomeno Ultimo Bacio sembra inarrestabile e dannatamente
di moda come l'essere antiglobal. Ma come diceva il Cocci a
fine film "E' la fedelta' la vera utopia" e mi sa
che ci credo. L'unico antidoto a questa follia di massa mi e'
sembrato di annusarlo quei 4 giorni a casa di Claudia e Andrea
col loro bimbo in arrivo. Un'isola di cose semplici (troppo
semplici?) e di autentico affetto. Mi ha colpito come un tuffo
di pancia, ma non so se fa per me.
Insomma, dove stiamo andando su questa terra? Mah, nonostante
tutto continuo a credere sempre dalla parte giusta. Anche quando
si sbaglia :)
[1.20pm]
Bentornata Vaneeeeee!
[12.50pm]
Stavolta ero a pochi metri da Leonardo
e non ci siamo incontrati! Ma che roba! Mi sa che ha ragione
Fred: Leo e' una leggenda metropolitana. Non lo incontreremo
mai...
[12.00pm]
"Mi darebbe due quintali di cose da dire?".
Eccoci, ogni desiderio un ordine:
Tre giorni di campeggio a Nocera Umbra, isolati dal mondo
a 1100 metri d'altezza, sulla cima del Monte Alago dove il vento
spazza i gialli prati erbosi e intorno i boschi di faggi sanno
troppo di The Blair Witch Project. Nuvole pannose di
giorno, pioggia a scroscio di notte. Il paese e' ancora chiuso
dietro i ponteggi dopo il terremoto del '97; ci dicono che meta'
degli abitanti adesso vive in altre localita'; i container sono
ancora li' appena dietro il paese, spero con nessuno dentro.
Reggio Emilia: la citta' piu' idiota del pianeta. La
segnaletica e' davvero un'opinione da quelle parti, oppure una
politica mirata a fare in modo che si arrivi in centro del tutto
per caso e che se ne riesca altrettanto per caso. Stessa cosa
per le indicazioni della Festa (nazionale!) dell'Unita'. Poi:
conferenza della Klein del tutto inutile, avendo letto il libro.
A seguire, un Folena che dire antipatico e' poco. La piadina
era invece squisita, come la compagnia, peccato il freddo boia.
Gravi problemi con il mio autoveicolo. Solo il mio sangue
freddo (ah, ah), un faticoso gioco di frizione ma soprattutto
il cambio della famosissima pompetta C mi riportano a macinare
kilometri ore e ore dopo. Ritorno a casa allo stremo delle forze:
dolori muscolari, due tonsille come due noci, raffreddore diffuso.
Eppure sono stata bene. C'e' stata luna piena, le chiacchierate
in tenda e tanta strada ciucciando latte condensato dal tubetto
e ascoltando i Tiromancino, pur viaggiando dolorosamente sotto
i 110 k.o. E poi tutte le persone che ho incontrato, cosi' diverse
tra loro e cosi' piacevoli in modo diverso....
...relazione interpersonali di questo lungo week-end dunque:
Sono davvero un'aratro? un cingolato pesante che procede incurante
dei sentimenti di chi mi sta vicino e anche un po' piu' lontano?
e' davvero esagerata e aggressiva tutta questa mia insofferenza
per chi mi fiata sul collo? come mai ultimamente mantengo le
distanze? come mai ultimamente mi sento dire cosi' spesso che
sono una stronza o che sono un casino, ma che "mi si vuol
bene lo stesso"? non sara' che voglio proteggere le persone
dai miei casini e dai miei aculei? ma se un giorno avessi bisogno
di un abbraccio chi mai avra' voglia di avvicinarsi? sento cosi'
spesso di darmi la zappa sui piedi, di star facendo cose di
cui mi pentiro' (non mi pento mai ma c'e' una prima volta per
tutto...) eppure non riesco a fare diversamente. Si cerca sempre
di fare le scelte giuste, ecco credo di star scegliendo di fare
le cose sbagliate invece.
Ma i miei neuroni, che razza di acidi si prendono?
[10.10am]