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Soggetti in gioco | |
Il
Progetto Soggetti in gioco
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1)
Un Coordinamento Esecutivo, composto dal
coordinatore generale, da un membro della Presidenza dell’Azione
Cattolica, dal responsabile del Centro Cultura per lo Sviluppo
dell’Università Cattolica e dal Vicario episcopale per i rapporti
Chiesa-mondo, con il compito di promuovere e coordinare l’insieme
delle attività. 2)
Un Coordinamento degli Animatori territoriali dei Percorsi,
particolarmente sostenuto dalla presenza dell’Azione Cattolica ma
aperto ad altri laici appartenenti a varie aggregazioni ecclesiali, con
il compito sensibilizzare/animare la realtà diocesana in tutte le sue
componenti (sacerdoti, religiosi, laici, responsabili di uffici, di
organismi pastorali, ecc.) per suscitare attenzione al tema della
integrazione fede-vita, favorire il massimo coinvolgimento a tutte le
iniziative formative, promuovere la nascita di gruppi locali di
animazione e proposta, leggere i bisogni formativi e sottoporre ipotesi
di percorsi al Coordinamento esecutivo. 3)
Gruppi locali di
animazione e proposta (a
seconda delle possibilità, parrocchiali, cittadini, di settore
pastorale, di zona…) che nascano nel tempo con il compito di
organizzare sul territorio la proposta nelle sue diverse modalità, di
favorire il trasferimento di conoscenze ed esperienze tra territori
diversi, di animare le realtà ecclesiali di base (parrocchie,
associazioni, gruppi…) operanti sul territorio. 4)
L’Università Cattolica del Sacro Cuore, che, su
richiesta del Coordinamento Esecutivo, fornisce una consulenza
scientifica per la programmazione e la realizzazione delle iniziative 5)
Un Laboratorio di discernimento pastorale,
costituito da persone dotate di significativa esperienza pastorale e
competenza culturale, con il compito di analizzare la situazione
pastorale della Arcidiocesi, leggere i bisogni formativi ed offrire
orientamenti sulle priorità da considerare nella elaborazione dei
Percorsi. 6)
Una segreteria operativa, con il compito di
assicurare il supporto al complesso delle attività, la raccolta e
diffusione del materiale didattico, la gestione economico-finanziaria,
la gestione degli archivi e degli indirizzari, le comunicazioni formali,
eccetera. 7)
Qualunque soggetto
ecclesiale (parrocchia,
gruppo ecclesiale, ufficio pastorale, articolazione pastorale
territoriale, iniziativa pastorale…) che voglia accogliere la proposta
di promuovere lo studio della dottrina sociale come strumento di
evangelizzazione per l’integrazione tra Vangelo e vita e, in questo,
voglia o meno coordinarsi con i soggetti indicati sopra. home page - il progetto - la mappa - il cammino - la bisaccia - i compagni di strada - bacheca - scrivici |