STEFANO PANZA
RACCONTI
Abisso -
Chi è quel folle o quell'illuso, che crede che le tenebre, la disperazione, la sofferenza,
l'agonia, la pena, il tormento, il patimento, l'angoscia e ogni altro dolore psicologico abbiano un limite? Chi può dire di essere caduto talmente in basso da non poter andare oltre?...
Coma -
Fu un incidente orribile. Stavo tornando a casa la sera dal lavoro, a notte inoltrata perché avevo avuto molto da fare, e già lungo il viaggio
m'immaginavo disteso sul divano, a guardare qualche stupido programma in tv. Il Requiem di Mozart mi accompagnava, permettendomi di rilassarmi, mentre la pioggia batteva incessantemente, ma sembrava quasi amalgamarsi alla musica, creando
un'unica melodia...
Dark Water -
La mia mente ha raggiunto un livello di attività superiore alla norma, non so dire se a causa della stanchezza o
dell'opprimente stato di depressione in cui sono caduto con violenza. So solo che i miei pensieri vagano senza sosta, contorcendosi, in
un'agonia la cui cura è quasi impossibile da trovare, e in queste dolorose contorsioni essi creano immagini ed emozioni profonde, vivide, quasi reali.
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