SegaMasterSystem (Sega Mark III in Giappone) e SegaGameGear sono macchine dalla tecnologia assai affine, tanto che facilmente vengono emulati contemporaneamente dagli stessi emulatori. Il primo fu la risposta di Sega al gioiellino di Nintendo, il NES. Stranamente in Italia, la GiochiPreziosi riuscì a promuovere a dovere la console grazie a testimonial importanti come alcuni giocatori di calcio e un 'attore' comico che  allora era sulla cresta dell'onda, tanto che il SMS si ritagliò una sostanziosa fetta di mercato. Il GG invece non riuscì a reggere il confronto con il GameBoy, dal momento che, pur essendo la prima console portatile a colori, molto potente, soffriva di 'risucchio delle batterie cronico', tanto che due stilo nuove non duravano più di 2 ore e mezzo. Ottima la trovata di Sega di Commercializzare il TV-Tuner, che inserito sul GG, lo rendeva una mini TV a colori portatile con un discreto schermo da 4". Sotto il profilo emulativo siamo su livelli eccezionali.

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Il Nintendo NES (Famicom in Giappone) fu la prima console a spopolare in occidente. Fu un successo senza precedenti , grazie anche alle nuove periferiche, come la pistola ottica. Grande successo grazie al personaggio simbolo di quasi un ventennio: Mario Mario, meglio conosciuto (grande sbaglio) come  Super Mario Bros , che è poi il nome del primo e più famoso gioco dell'intera saga per NES. Ottima la situazione emulativa: esistono decine di emulatori per PC ed anche per tantissime altre piattaforme

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La console che più di ogni altra si è diffusa in tutto il mondo, la sola che abbia potuto tenere il confronto anche con il Playstation, è proprio questo sempre più piccolo e sempre più colorato portatile. Anche il Gameboy riesce ancora a sopravvivere grazie al fenomeno Pokémon, nonostante i suoi anni. Nintendo è riuscita a dargli nuova linfa periodicamente , sfornano nuove versioni e gadget azzeccati: il SuperGameboy permetteva di utilizzare le cartucce sul SNes; il Gameboy pocket riduceva sensibilmente dimensioni e peso; Gameboy color aggiunge per la prima volta una palette di 16 colori, lasciando cmq una autonomia di più ore, a differenza del SegaGameGear. Semplicità d'uso, portabilità e costo contenuto sono le qualità che hanno  permesso la sua diffusione. Come emulazione siamo ad ottimi livelli ed esistono emulatori per ogni versione ed ogni piattaforma, anche per computer palmari.

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Altra gloria dell'era ottobittiana. Nonostante il nome, si trattava di una console. A detta di molti, un gioiellino. In USA la console venne ribattezzata Turbografx-16. Trovate moltissimo sull'argomento su pcengine.it , oltre ad alcune ROMs.

0.99 b4 MAC
(26 VI 02) :400KB

Indiscusso miglior emulatore disponibile. Necessita della SYSTEM CARD v3.0 per emulare il CD-ROM. Supporta HuCard, SuperGrafx, CD-ROM, Super CD-ROM e Arcade Card. La versione demo è gratuita, ma ha un tempo di prova limitato a 5 minuti. La versione completa è invece a pagamento.