Il
metano
fu scoperto nei pressi del
lago Maggiore
da
Alessandro Volta
(1745-1827), che per primo, dunque,
ne studiò le proprietà combustibili.
La
molecola
di metano è formata da
1
atomo di
carbonio
e da
4
atomi di
idrogeno
.
In natura si trova sotto forma di
gas
, e soprattutto in
giacimenti sotterranei.
Il metano ed il petrolio spesso si trovano
negli stessi giacimenti
, e ciò perchè la formazione del metano
è identica
a quella del petrolio.
Per cui, anche il metano, ha avuto inizio
molti milioni di anni fa
, e
nel modo
:
- i resti degli organismi viventi si
depositarono
nel terreno
- in assenza di aria, poi,
le sostanze organiche furono
attaccate e decomposte
dai microrganismi
- a poco a poco, quindi, il carbonio e l'idrogeno presenti,
prevalsero
sugli altri elementi,
fino a formare il metano.
In
piccole quantità
, comunque, il metano si forma anche
continuamente
a seguito della
decomposizione
di sostanze
organiche naturali.
Il metano, una volta estratto da sotto la terraferma o da sotto
i fondali marini, viene immesso nei
metanodotti
.
I metanodotti sono fatti di
grandi condotte
che si diramano via via
in
condotte più piccole
, e che appunto convogliano il metano
ad una
rete di distribuzione
che lo fa arrivare:
- o presso le
abitazioni
, dove viene usato per cucinare, per riscaldare
gli ambienti e per produrre acqua calda
- o presso le
centrali termoelettriche
, dove viene appunto usato per produrre
energia elettrica.
Il metano, quando brucia,
non genera fumo
e, rispetto al petrolio e al carbone,
produce una
minor quantità
di sostanze inquinanti.
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