Il terziere di San Maurizio, comprendeva la zona nord-ovest della cittą. Esso iniziava a Porta Fontana (attuale porta Aosta) e andava fino al Ponte Vecchio.
Le parti nord, ovest e sud erano delimitate dalle rispettive parti della cinta esterna delle mura. Una cinta interna probabilmente delimitava la parte est. Nella parte settentrionale di San Maurizio alla sommitą di una altura si apriva la piazza detta "in Mercato", (oggi Piazza Marsala) creata nel 1313 per accogliere il mercato cittadino. Sul suo lato sud sorge il Palazzo della Credenza, in cui avevano sede e si radunavano i Credendari o Consiglieri Comunali di Ivrea che formavano il parlamento eporediese. Dalla piazza partiva la Rua delle Ova, oggi Via Marsala, essa portava ,con percorso in discesa, alla chiesa di San Maurizio. Al di lą della Via Magna Burgi, su un'altura il cui versante sud dava direttamente sulla Dora , sorgeva il Castellaccio o Castellazzo che era la dimora del signore di Ivrea al tempo del feudalesimo. |
Secondo gli Statuti del 1313 il terziere di San Maurizio doveva far la guardia alla posterla del Mercato alla Porta Calderaia e alla Porta del Ponte.
1 - Posterla del mercato - Nelle fortificazioni del passato veniva detta postierla (o posterla) l'apertura praticata in un luogo nascosto per assicurare un passaggio d'emergenza. La posterla del mercato era situata all'estremitą occidentale dell'omonima piazza e si apriva sulla rampa , formata da bassi gradini, che ancora oggi č possibile percorrere per accedere alla piazza dell'ospedale.
2 - Porta calderaia - La porta Calderaia era detta anche Caldera o Caldara. Si apriva nell'angolo Nord Ovest dell'attuale Piazza Maretta. Nel 1789 vi era sicuramente ancora un corpo di guardia perchč risulta citato in una pianta conservata nell'ufficio d'arte Municipale. La Porta Caldara deve essere stata demolita dopo il 1847 perchč č ancora presente in un disegno contrassegnato con quella data.
3 - Porta di ponte - L'attuale Ponte Vecchio, detto anche Ponte Canavese era, nel medioevo, di legno e coperto. Dalla parte del Borghetto, sulla sponda destra della Dora, era difeso da una torre merlata quadrangolare alla quale si accedeva mediante un ponte levatoio. La Porta del Ponte aveva una particolare importanza in quanto era l'unica che permetteva la comunicazione con la zona Sud - Ovest del Canavese. L'ingresso della porta di Ponte, cosģ come dalle altre porte della cittą, era consentito solo dopo il pagamento dei pedaggi.