Biografia
|
ANTONELLA POLLICITA,
già consigliere del PD e Presidente della Commissione
Servizi Sociali Municipio ex XVII
Oggi candidata
consigliere per il nuovo Municipio I (ex I
+ XVII)
(Centro storico,
Prati, Trionfale, Borgo, Della Vittoria)
|
antonella.pollicita@tiscali.it
Antonella Pollicita è nata a Roma il 4 settembre
1962.
Sposata dal 1990 con Sergio ha tre figli Luca, Paolo e Francesca.
Laureata in Storia Moderna con una tesi sulla criminalità minorile
a Roma e diplomata in Archivistica e Diplomatica lavora attualmente
presso la SIAE di Roma.
Ha frequentato sin dalla prima infanzia le scuole del quartiere Trionfale
e la Parrocchia di Santa Maria delle Grazie.
Volontariato
Siamo alla metà degli anni 70 e molti scelgono la via della
militanza politica.
Per lei è il momento dell'incontro con l'esperienza forte del
volontariato ad iniziare dall'esperienza delle scuole popolari nelle
borgate di Roma: Primavalle prima, ma poi Tor Tre Teste e Torre Maura.
Quasi ogni pomeriggio insieme ai più piccoli delle vecchie
e nuove borgate, per insegnare giocando a leggere e scrivere sul modello
della scuola di Barbiana.
Poi ancora, sempre nella comunità di S.Egidio, il servizio
agli anziani e il centro d'ascolto per i nuovi poveri della città.
Impegno
L'esperienza degli anni giovanili lascia maturare una vocazione all'impegno
nei diversi ambiti in cui si trova ad operare.
Innanzitutto in famiglia e nelle scuole del quartiere frequentate
dai figli.
Nel lavoro con l'impegno sindacale nel direttivo della CGIL.
Nella vita della Parrocchia dove, insieme a tanti amici del quartiere,
avvia un'iniziativa di solidarietà con la Comunità di
S.Egidio per l'aiuto ai senza fissa dimora.
|
La prima candidatura (2008)
Quando mi hanno proposto di offrire la disponibilità per
una candidatura a Consigliere nel Municipio XVII per le elzioni
amministrative del 2008, la prima reazione è stata di titubanza
e timore soprattutto per la mancanza di esperienza in campo politico.
Tuttavia dopo un confronto con gli amici più cari che mi
hanno incoraggiato ad intraprendere questa avventura, ho capito
che la spinta ad un salto di qualità nell'impegno è
forte e viene da un convincimento radicato fin dai tempi dell'impegno
giovanile: essere presenti ed impegnarsi per cambiare un piccolo
pezzetto di società a partire da se stessi, è sempre
meglio che star fuori amareggiati per quanto non va, per i tanti
problemi irrisolti, ciascuno secondo le proprie caratteristiche
e le proprie possibilità. |
In consiglio di municipio (2008-2013)
Eletta nel 2008 per la prima volta Consigliere del Municipio XVII,
le competenze maturate nei diversi ambiti trovano naturale espressione
nelle Istituzioni al servizio del territorio:
* Arginare cementificazione e speculazione edilizia in favore di
un uso corretto degli strumenti di riqualificazione urbana (Project
Financing Cipro, Clodio, Risorgimento, Ex Deposito Atac di Piazza
Bainsizza, Pup).
* Ottenere spazi pubblici previsti e mai assegnati nel Nuovo Mercato
Andrea Doria, in particolare concludere la vertenza trentennale
per l'assegnazione di nuovi spazi
alla Biblioteca Giordano Bruno.
* Riconquistare alla pubblica utilità immobili comunali di
pregio (Via Sabotino,Villa Mazzanti, ecc) impropriamente assegnati
ad associazioni private.
* Riappropriarsi di Servizi Ambulatoriali
Territoriali (Palazzetto Oftalmico), e nel frattempo evitare che
la chiusura del Poliambulatorio
San Tommaso d'Aquino comporti l'allontanamento totale dal quadrante
dei principali servizi fruiti dagli anziani (Specialistiche e Centro
Prelievi).
* Ottenere accesso e fruibilità al Parco
di Monte Ciocci, vigilando sulla manutenzione dell'area.
* Denunciare lo spreco delle ingenti risorse economiche impiegate
per sgomberi, continui ed inefficaci, di persone senza dimora quando
potrebbero essere impiegate per finanziare adeguate politiche
e servizi sociali in favore delle nuove povertà. |
|
LA MIA CANDIDATURA
A CONSIGLIERE PER IL I MUNICIPIO
(Elezioni del 26-27 maggio 2013)
Queste le principali battaglie impostate nel corso di
questi anni.
Ancora troppe logiche di antica politica e la distanza di troppi rappresentanti
nelle Istituzioni dall'ascolto dei territori hanno impedito, in molti
casi, di ottenere i risultati sperati in favore dei cittadini.
E' per questo che ho deciso di accettare la sfida di una nuova candidatura
nel I Municipio.
Perché non vada smarrito il lavoro portato avanti assieme ai
cittadini, in sinergia con il Partito Democratico e tanti altri protagonisti
che di volta in volta ci hanno aiutato.
Penso agli operatori sanitari ed ai rappresentanti sindacali che ci
hanno fornito gli strumenti e i dati necessari ad impostare la battaglia
contro una Dirigenza della ASL rivelatasi poi per quel che valeva, sorda
alle istanze del territorio (San Tommaso
d'Aquino/Oftalmico) e disinteressata al bene pubblico; agli amici
della Biblioteca Giordano Bruno;
al Comitato per la realizzazione del Parco
di Monte Ciocci; ai vari Comitati coinvolti nei processi di partecipazione
(riqualificazione ex deposito Atac piazza Bainsizza).
Perché l'esperienza e le competenze acquisite possano trovare
utilità a servizio delle nuove Giunte Municipale e Comunale,
anche per le nuove importanti sfide che ci attendono nel nuovo più
esteso e vario territorio.