Mappa della Siria

La Siria si trova a nord della penisola arabiaca, tra il 37° e 32° grado di latitudine nord e tra il 36° e 42° grado di longitudine ovest.
Confina a nord con la Turchia, a est e sud-est con l'Iraq, a sud con la Giordania e a sud-ovest con Israele e Libano. Ha una superfice di 185.180 km²

Si affaccia per circa 150 Km sul Mediterraneo. Questa fascia costiera è larga al massimo una trentina di chilometri al nord e al sud, ma nella zona centrale è molto più stretta visto che le montagne giungono fino al mare. In questa zona le pioggie invernali hanno favorito le coltivazioni (cereali, agrumi, olive e tabacco) e quindi l'insediamento umano in città portuali come Tartus, Baniyas e Latakia.

L'accesso alla costa è reso difficoltoso da due catene montuose parallele, monti Ansariyya a ovest e dal monte Zawiya a est, che la dividono dal resto del paese. Tra queste due montagne si estende la vallata del Ghab che è l'ultima fossa tettonica della serie che formano l'enorme depressione causata dalla separazione della piattaforma arabica da quella africana e che parte dalla Turchia e arriva fino al Corno d'Africa. Tutta questa area è quindi caraterizzata da periodici disastrosi terremoti.
Il Ghab è attraversato dal fiume Oronte (Al-‘Asi), questo fiume con portata regolare tutto l'anno, viene sfruttato per l'irrigazione del Ghab, e ne ha fatto la zona più importante per l'agricoltura della Siria con la coltivazione di legumi, ortaggi, barbabietole da zucchero, albicocche, grano duro e cotone.
A sud del Ghab si trova la catena montuosa dell'antitilibano con delle cime che superano i 2500 metri (Jebel Musa, 2629 m e Jebel ash-Shaykh, la vetta più alta della Siria 2814 m) che fa da confine con il Libano scendendo ancora si arriva alle alture del Golan occupate da Israele nel 1967. Ancora più a sud si trova il lago di Tiberiade la cui sponda settentrionale sarebbe il vero confine con Israele.

In nord-est del paese è occupato dal deserto siriaco che va dall'Eufrate a Damasco e rappresenta più di metà del territorio della Siria. In questa vasta zona vivono soltanto tribł di Beduini nomadi. Questo deserto raramente è sabbioso ma risulta essere una steppa arida e sassosa. Esistono anche poche oasi, la più famosa è quella di Palmyra, nei dintorni delle quali si applica dell'allevamento intensivo. Il Deserto Siriaco è attraversato da alcune catene montuose e diventa impervio a sud-est prima del Jebel ad-Duruz ovvero i monti Drusi che raggiungono i 1800 metri.

La popolazione della Sira attualmente supera i 15 milioni di abitanti, con una densità di 81ab./km². La distribuzione sul territorio non è omogenea, infatti la maggior parte degli abitanti (80%) vive nella zona occidentale del paese dove le condizioni climatiche sono più accettabili e quindi sono possibili le coltivazioni. Inoltre la popolazione si concentra nelle grandi città occidentali: Damasco Aleppo con 1.500.000, Homs oltre 600.000, Laodicea e Hama pił di 200.000.
Etnicamente la popolazione siriana è composta per 85% da arabi (di cui 250.000 beduini, nomadi del deserto), 6% da curdi, 2% armeni oltre a piccole comunità di circassi, turchi, turkmeni e poche centinaia di ebrei. Sono presenti anche circa 300.000 palestinesi, senza cittadinanza siriana, assistiti dall'ONU.