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In questo modulo imparerete
a:
4.1) utilizzare gli operatori matematici
4.2) utilizzare alcune funzioni
4.3) interpretare i messaggi di errore
4.1) Utilizzare
gli operatori matematici
Il nostro obiettivo in
questo modulo è imparare come si inseriscono le funzioni in Excel.
Iniziamo dalle formule
matematiche.
Il primo modo per inserirle
è utilizzare gli operatori matematici, in altre parole, i segni più, meno e via
dicendo.
Dobbiamo
ricordarci sempre di far precedere ad ogni formula il segno uguale, per esempio
=A1+A2 è la formula per sommare i
valori di due celle.
Oppure, usando le parentesi
per dare l'ordine di priorità delle operazioni =(A1+A2)*A3
Notiamo che, a differenza
della sintassi matematica, in Excel non si usano parentesi quadre o graffe, ma solo
parentesi tonde, inserite l'una all'interno
dell'altra.
Ora riassumiamo quali sono i
principali operatori matematici usati nelle formule.
I PRINCIPALI OPERATORI
MATEMATICI SONO:
+ addizione
- (meno o trattino)
sottrazione
/ (barra o slash) divisione
*(asterisco) moltiplicazione
( ) priorità sull'ordine
delle operazioni: le operazioni contenute tra parentesi sono eseguite prima
delle altre
^ (accento circonflesso)
potenza: il numero posto dopo l'accento circonflesso è interpretato come esponente
ESEMPI:
=A1+A2+A3 (A1 più A2 più A3)
=A1-A2+A3 (A1 meno A2 più A3)
=A1/A2 (A1 diviso A2)
=A1*A2 (A1 per A2)
=(A1-A2)*A3 (il risultato di A1 meno A2 , moltiplicato per A3)
=A1^A2 (A1 elevato alla
potenza di A2)
4.2) Utilizzare
alcune funzioni
Come fare ad inserire la
media tra i valori contenuti in più celle?
Per esempio facciamo la
media tra i valori delle cinque celle comprese tra C3 e C7.
Per fare la media dobbiamo
sommare tutti i valori e poi dividerli per il numero di celle, in questo caso
cinque.
Quindi:
=(C3+C4+C5+C6+C7)/5
Bene, questa è una soluzione,
ma non è l'unica!
Invece di utilizzare gli
operatori matematici, in questo caso il segno +
e il segno /, possiamo utilizzare una delle funzioni predefinite
disponibili in Excel.
Ce ne sono moltissime, e tra
queste naturalmente anche la funzione "Media".
Senza quindi digitare tutta
l'espressione matematica, possiamo dare al programma il comando di fare la
media tra i valori di quelle celle.
Facciamo attenzione alla
sintassi della funzione, cioè al modo in cui dobbiamo
digitare la formula perché Excel la interpreti correttamente.
Iniziamo la formula con il
segno uguale, come sempre.
Poi però inseriamo il nome
della funzione predefinita, in questo caso Media, seguito dalle parentesi
tonde.
Tra parentesi dobbiamo
inserire gli argomenti della funzione, cioè i valori
su cui andare a fare il calcolo, separati tra loro dal punto e virgola.
La formula di prima diventa
quindi:
=Media(C3;C4;C5;C6;C7).
Tutto senza spazi.
Come si vede,
gli argomenti sono tutte celle consecutive.
Piuttosto che elencarle una
per una, allora, è meglio indicare da dove partiamo e
fino a dove arriviamo.
In altre parole, è
preferibile indicare l'intervallo di celle su cui la funzione deve operare.
Per indicare l'intervallo
utilizziamo, invece che il punto e virgola, i due punti:
=Media(C3:C7)
che significa: la media dei valori contenuti nella
colonna C, dalla riga 3 alla riga 7.
Possiamo anche estendere
l'intervallo fino alla cella C16, in modo tale che non appena inseriremo un
dato nella cella C8, C9 e così via, la media sarà ricalcolata automaticamente
per includerlo.
Finché la cella resterà vuota, non inciderà sulla media.
Vediamo ora alcune altre
funzioni.
Sono molte le funzioni
disponibili in Excel.
Eccone alcuni esempi, con la
loro sintassi:
- somma dei valori delle celle
comprese tra A1 e A20
=Somma(A1:A20)
- il valore medio dei valori
compresi tra A1 e A20, con la media che ignora le celle vuote.
=Media(A1:A20)
- il valore maggiore tra
quelli compresi in un intervallo
=Max(A1:A20)
- il valore minore tra
quelli compresi in un intervallo
=Min(A1:A20)
- Se che restituisce un
valore se si verifica la condizione, un altro valore
se la condizione non si verifica
=Se(condizione;se-vero;se-falso)
Ad esempio:
=Se(C3<18;"bocciato";"promosso")
visualizza nella cella la scritta "bocciato" se la
cella A1 contiene un voto inferiore a 18, "promosso" se maggiore o
uguale.
Le funzioni disponibili in
Excel non sono solo matematiche.
La funzione Se che abbiamo
appena visto, ad esempio, è una funzione logica, altre sono finanziarie, o
statistiche, o ad esempio funzioni di testo o di data.
Per consultare l'elenco
completo delle funzioni disponibili, e ricordarne allo stesso tempo anche la
sintassi, possiamo fare clic su Inserisci Funzione.
Quando, nella finestra di dialogo Inserisci Funzione,
selezioniamo una delle funzioni dall'elenco, compare la finestra della formula.
Se non abbiamo ancora scelto la nostra funzione, possiamo
anche fare clic sul menu delle funzioni che si trova all'estrema sinistra della
barra della formula.
Proviamo ad inserire la
funzione "Somma" in una cella utilizzando la finestra della formula.
Prima di tutto selezionamo
la cella in cui inserire la funzione.
Poi facciamo clic su
Inserisci Funzione e selezioniamo dall'elenco la funzione "Somma".
Ora la "finestra della
formula" ci chiede di inserire gli argomenti.
Possiamo inserire
l'intervallo che ci interessa, digitandolo nella
casella "Num1" per esempio, C3:C16
Oppure, possiamo indicarlo direttamente selezionando le
celle nel foglio, con il mouse.
Se la finestra della formula
ci copre la parte del foglio che ci interessa, la
riduciamo con il pulsante di compressione.
Possiamo selezionare celle
adiacenti, trascinando il mouse, o anche non adiacenti, usando il tasto Control
in combinazione con il mouse.
Quando abbiamo terminato la selezione, ricordiamoci sempre
di dare il comando Invio.
A questo punto torniamo di
nuovo alla finestra della formula e possiamo dare Ok.
4.3) Interpretare
i messaggi di errore
Nell'inserire formule e funzioni,
può capitare di commettere degli errori di
digitazione.
Molto spesso però Excel è in
grado di venirci in aiuto grazie alla funzionalità di "correzione
automatica".
Excel sa riconoscere diverse
tipologie di errori, suggerendoci direttamente la soluzione
corretta.
Per esempio, se digitiamo
=A1+A2+ Excel riconosce che c'è un operatore matematico di troppo.
In una finestra di dialogo,
ci propone di accettare la correzione della formula in =A1+A2
Lo stesso accade se
digitiamo uno spazio di troppo, se inseriamo due operatori matematici in
sequenza, se inseriamo una parentesi in più o in meno, e in diversi altri casi.
A volte, invece, Excel non
suggerisce una correzione, ma non riesce a calcolare la formula.
Allora segnala la presenza
di un errore inserendo nella cella, anziché il risultato, un messaggio di errore.
Nella barra della formula
continueremo a vedere la formula che abbiamo digitato.
Facciamo un esempio.
Inserisco in questa cella la
formula C1/B1.
La cella A2, però, contiene un testo, quindi non è un divisore valido.
Appena do invio, Excel prova
a calcolare il risultato e non ci riesce.
Mi segnala allora che
l'operazione è scorretta facendo comparire nella cella questo messaggio di errore (#VALORE!).
Riconosciamo i messaggi di errore relativi a formule per il fatto che iniziano
sempre con un cancelletto.
Vediamo quali sono i
principali messaggi di errore che Excel può
visualizzare.
I PRINCIPALI MESSAGGI DI
ERRORE RELATIVI A FORMULE:
#DIV/0!
(il dividendo è uguale a
zero e quindi è impossibile effettuare la divisione)
#NOME!
(il nome utilizzato non esiste,
non identifica alcuna cella, per esempio è presente un errore di digitazione)
#RIF!
(il riferimento non è
valido, o è stato cancellato, per esempio la cella indicata nella formula si
trovava su un foglio che è stato eliminato)
#VALORE!
(un operando o un argomento
di funzione non è corretto, ad esempio la funzione richiedeva un numero ed invece
la cella contiene del testo).