UNA BARZELLETTA AL GIORNO TOGLIE IL MEDICO DI TORNO

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Maggio 2001

1. Il pannolino può essere cambiato per tre ragioni:

a) perché lo dice la mamma; b) perché lo dice la suocera; c) perché il bimbo ha cagato. Naturalmente il gesto perde, nei primi due casi, gran parte della sua drammaticità. Il vero, autentico, cambio di pannolino prevede la presenza della merda. Di solito accade così. La mamma prende in braccio il bambino, lo annusa un po' e dice, con voce gaia e piuttosto cretina: 'E qui cosa abbiamo fatto, eh? Sento un certo odorino? cosa ha fatto l'angioletto?'.Poi la mamma va di là e vomita. A questo punto si riconosce il padre di destra e il padre di sinistra. Il padre di destra dice: 'Che schifo!' e chiama la tata. Il padre di sinistra prende il bambino e lo va a cambiare.

2. Il pannolino si cambia, rigorosamente, sul fasciatoio. Il fasciatoio è un mobile che quando lo vedi a casa tua, capisci che un sacco di cose sono finite per sempre, tra le quali la giovinezza. Comunque è studiato bene: ha dei cassettini vari e un piano su cui appoggiare il bambino. Far star fermo il bambino su quel piano e come far stare una trota in bilico sul bordo del lavandino. E' fondamentale non distrarsi mai. Il neonato medio non è in grado quasi di girarsi sul fianco, ma è perfettamente in grado, appena ti volti, di buttarsi giù dal fasciatoio facendoti il gesto dell'ombrello: pare che si allenino nella placenta, in quei nove mesi che passano sott'acqua. Dunque: tenere ben ferma la trota e sperare in bene.

3. Una volta spogliato il bambino, appare il pannolino contenente quello che Gadda chiamava "l'estruso". E' il momento della verità. Si staccano due pezzi di scotch ai lati e il pannolino si apre. La zaffata è impressionante. E' singolare cosa riesca a produrre un intestino tutto sommato vergine: cose del genere te le aspetteresti dall'intestino di Bukowski, non di tuo figlio. Ma tant'è: non c'è niente da fare. O meglio: si inventano tecniche di sopravvivenza. Io, ad esempio, mi sono convinto che tutto sommato la merda dei bambini profuma di yogurt. Fateci caso: se non guardate potrebbe anche sembrare che vostro figlio si sia seduto su una confezione famiglia di Yomo doppia panna. Se guardate e più difficile. Ma senza guardare? Io con questo sistema sono riuscito ad ottenere ottimi risultati: adesso quando apro uno yogurt sento odore di merda.

4. Impugnare con la mano sinistra le caviglie del bambino e tirarlo su come una gallina. Con la destra aprire la confezione di salviettine profumate e prenderne una. Neanche il mago Silvan ci riuscirebbe: le salviettine vengono via solo a gruppi di ottanta. Scuotete allora il blocchetto fino a rimanere con tra le dita un numero inferiore a cinque salviette. A quel punto, di solito, la gallina-trota, stufa di stare appesa come un idiota, dà uno strattone: se non vi cade, riuscirà comunque a spargere un po' di cacca in giro. Tamponate ovunque con le salviettine profumate. Ritirate su il pollo e con gesto rapinoso pulite il sedere del bambino. Posate le salviettine usate nel pannolino e richiudetelo. A quel punto la vostra situazione è: nella mano sinistra un pollo-trota coi lineamenti di vostro figlio. Nella mano destra, una bomba chimica.

5. NON andate a buttare la bomba chimica: la trota scivolerebbe per terra. Quindi, posatela nei paraggi (la bomba, non la trota) registrando il curioso profumo di yogurt che si spande per l'aria. Senza mollare la presa con la mano sinistra, usate la destra per detergere a fondo e poi passate all'olio. Ve ne versate alcune gocce sulla mano. Esse scivoleranno immediatamente giù verso il polso, valicheranno il confine dei polsini, e da li spariranno nell'underground dei vostri vestiti. La sera ne troverete traccia nei calzini. Completamente lubrificati, passate alla Pasta di Fissan, un singolare prodotto nato da un amplesso tra la maionese Calvè e del gesso liquido, ne riempite il sedere del pollo e naturalmente ve ne distribuite variamente in giro per giacche, pantaloni, ecc. Avete praticamente finito. A quel punto il bambino fa pipi.

6. Il bambino non fa pipi a caso. La fa sul vostro maglione. Voi fate un istintivo salto indietro. Errore. La trota, finalmente libera, si butta giù dal fasciatoio. Ritirate su la trota e non raccontate mai alla mamma l'accaduto.

7. Prendere il pannolino nuovo. Capire qual’è il lato davanti (di solito c'è una greca colorata che aiuta, facendovi sentire imbecilli). Inserire il pannolino tra le gambe del bambino e chiudere. Il sistema è stato studiato bene: due specie di pezzi di scotch e il pannolino si chiude. Si, ma quanto si chiude? Cosi è troppo stretto, cosi è troppo largo, cosi è troppo stretto, cosi è troppo largo. Si può arrivare anche ad una ventina di tentativi. E' in quel momento che il bambino comincia ad intuire di avere un padre scemo: giustamente manifesta una certa delusione, cioè inizia a gridare come un martire. Da qui in poi si fa tutto in apnea e in un bagno di sudore.

8. Nonostante i decibel espressi dal bambino, mantenere la calma e provare a rivestire il bambino. E' questo il momento dei poussoir. Quando Dio cacciò gli uomini dal paradiso terrestre disse: partorirete con dolore e dovrete chiudere le tutine dei vostri figli con i poussoir. Per chiudere un poussoir bisogna avere: grandissimo sangue freddo, mira eccezionale e culo della madonna. Il numero di poussoir presente in una tutina è sorprendente e, perfidamente, dispari.

9. Se nonostante tutto riuscite a rivestire il bambino, avete praticamente finito. Vi ricordate che avete dimenticato il borotalco: il culetto si arrossirà. Pensate ai bambini in Africa e concludete: si arrossirà, e che sarà mai. Quindi prendete il bambino e lo riconsegnate alla mamma. Lei chiederà: 'L'hai messo il borotalco?'. Voi direte: 'Si'. Con convinzione.

10. Ripercussioni fisiche e psichiche. Fisicamente, cambiare un pannolino, brucia le stesse calorie di una partita di tennis. Psichicamente il padre post-pannolino tende a sentirsi spaventosamente buono e in pace con se stesso. Per almeno tre ore e convinto di avere la nobiltà d'animo di Madre Teresa di Calcutta.

Quando l'effetto svanisce, subentra un irresistibile desiderio di essere single, giovane, cretino e un po' di destra. Alcuni si spingono fino a consultare il settore 'Decappottabili' su Gente & Motori. Altri telefonano ad una ex-fidanzata e quando lei risponde mettono giù.

Pochi dicono che devono andare a comprare le sigarette, escono e poi, tragicamente, ritornano.

In casa li avvolge la sicurezza del focolare, il tepore dei sentimenti sicuri, e un singolare, acutissimo, profumo di yogurt.

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Daniele Landini E-mail: landdaniele@libero.it

Un distinto signore, un tal Rossi Mario, viene accusato dalla moglie: "Tu passi sempre le serate dentro ai night e a
me dici sempre che fai gli straordinari all'ufficio!" L'uomo nega tutto ma la moglie non vuole sentire le sue scuse e pretende di essere portata con lui in un night club, per poter vedere cosa combina il marito in quei locali. Alla fine il
povero signor Rossi si vede costretto ad accettare. Arriva il fatidico giorno. Chiamano il taxi e si presentano di fronte ad un famoso night. L'usciere apre la porta del taxi e con un sorriso: "Buona sera, signor Rossi, ben tornato!"
Al che la moglie inizia a brontolare ma si calma alle parole del marito che insiste nella teoria dello scambio di persona. All'entrata una graziosa signorina chiede: "Il solito tavolo signor Rossi?" La moglie inizia a perdere le staffe. Il marito, bene o male, riesce a convincerla del fatto che si potrebbe trattare di una coincidenza. La stessa scena si presenta quando arriva il cameriere al tavolo: "Il solito, signor Rossi?" E la moglie giù moccoli a non finire... Siamo al momento dello spettacolo. Esce la spogliarellista che inizia a fare il suo numero. Alla fine si toglie gli slip e chiede ad
alta voce: "E queste? A chi le diamo?" L'intera sala risponde in coro: "Al signor Rossi!!!" La moglie, inferocita, ordina al marito di riportarla a casa. Non appena saliti in taxi, inizia ad urlargli contro e a picchiarlo. Il tassista si gira e fa: "Eh... signor Rossi, di troie ne abbiamo caricate... ma incazzate come questa mai!"

Una donna di 60 anni torna a casa e sente dei rumori strani in camera di sua figlia di 40 anni. Entra e la vede a giocare con un vibratore: "COSA STAI FACENDO?" esclama la mamma! "Mamma, guardami! Ho 40 anni, sono brutta e non mi sposero mai! Questo sara mio marito d'ora in poi!". La mamma esce scuotendo la testa e piangendo. Il giorno dopo il padre entra in casa e sente dei rumori in camera della figlia, e quando entra la vede a
usare il vibratore. "Che diavolo stai facendo?" urla! E lei: "Ho gia detto alla mamma: sono brutta, ho 40 anni e non avro mai un mio uomo, cosi questo sara mio marito!". Il padre esce scuotendo la testa. Il giorno dopo la mamma entra e vede suo marito con una lattina di birra in una mano e il vibratore nell'altra mentre guarda una partita di football alla televisione. "Per Dio, cosa stai facendo??" dice lei mentre piange! E lui: "E cosa credi stia facendo? Sto guardando la TV e bevendo una birra con mio genero!!"

Un uomo di novant'anni è seduto su una panchina del parco e piange a dirotto. Gli si avvicina un giovane che gli
offre il suo appoggio. Tra le lacrime il vecchio gli racconta la sua storia. "Sono innamorato di una donna di 25 anni."
"Cosa c'e di male?" Singhiozzando "Tu non capisci.... Ogni mattina, prima che lei vada al lavoro, facciamo l'amore. A mezzogiorno lei torna a casa, facciamo di nuovo sesso, poi mi cucina il pranzo. Al pomeriggio, lei fa un break al lavoro, corre a casa, mi fa un ********, il migliore che un uomo possa desiderare...." Il vecchio non ce la fa piu,
comincia a piangere sempre piu disperato. "io non capisco", fa il giovane, "mi sembra che abbiate una relazione magnifica. Allora perche piange?" Tra le lacrime, "Ho dimenticato dove abito".

La maestra ha finito di dettare i compiti per casa. Specifica ripetutamente quanto siano importanti e debbano essere
consegnati la mattina dopo, inderogabilmente... Non saranno accettate scuse e giustificazioni. Un ragazzo che vuole fare il fighetto si alza e chiede: "E possibile essere giustificati a causa di mancanza totale di forze dovuta a continuativo rapporto sessuale ?". La classe esplode in risate e quando il tumulto si seda la professoressa risponde:
"Beh, non credo, in ogni caso dovrai adattarti a scrivere con l'altra mano...".

Due bionde sono in un cinema buio. Dice la prima: "Ehi, il ragazzo accanto a me si sta masturbando!". La seconda: "Tu ignoralo!". E la prima: "Non posso. Sta usando la mia mano!"

Il ministro della sanita visita un ospedale ultra-moderno. Entrando in una camera egli vede un'infermiera che masturba un paziente."Ma che fate?". L'infermiera : "Ha un problema ormonale. Il dottore ha detto che bisogna masturbarlo tutti i giorni, altrimenti i suoi testicoli si gonfiano e rischiano di esplodere". Il ministro continua la sua visita e in un'altra ala dell'ospedale trova l'infermiera che 'succhia un paziente. "Questo paziente ha una malattia piu grave?". E l'infermiera : "No, e uguale all'altro, ma lui è un paziente a pagamento".

L'emicrania e l'anticoncezionale piu diffuso ed economico.

Un extracomunitario viene assunto da un farmacista. E' il primo giorno e il farmacista deve uscire: "Ascolta, Abdul, non sai ancora niente. Se vengono dei clienti falli aspettare. Entra il primo cliente: "Vorrei dei preservativi". Abdul: "Non so cosa essere preservativi; tu aspetta". Entra il secondo cliente: "Vorrei dei preservativi". Abdul: "Non so cosa essere preservativi; tu aspetta". Entra il terzo cliente: "Vorrei dei preservativi". Abdul: "Non so cosa essere preservativi; tu aspetta con altri". I tre che aspettano si accordano e per far capire cosa vogliono. Estraggono l'uccello e posano tutti e tre 50.000 lire sul banco. Abdul li guarda, tira fuori il suo, prende i soldi e dice: "Il banco vince!".

Un signore entra in farmacia ed inveisce contro il farmacista: "Farmacistaaa, mi ha venduto dei preservativi fallati, si
sono rotti tutti! Disgraziato!". Anche un vecchietto alle sue spalle interviene: "E vero, a me li ha venduti che si piegano tutti!".

Secondo un recente sondaggio, il 3% di italiani apprezza la fellatio, il 2% il cunnilingus, mentre, invece, il 95% ha
dimostrato di non capire un cazzo di latino.

Due giovani fidanzati sono in macchina di sera. Mentre percorrono l'autostrada il ragazzo dice alla ragazza: "Se
supero i 150 km/h ti spogli ?" La ragazza dice di si e lui comincia ad accelerare. Appena il tachimetro supera i 150, lei si spoglia completamente. Ovviamente il tizio si distrae così tanto a guardare la tipa che perde il controllo della
vettura e finiscono fuori strada, capottando. La ragazza riesce ad uscire dalla macchina, ma i suoi vestiti ed il suo ragazzo sono intrappolati nella macchina.- "Corri a chiedere aiuto !!" - chiede lui. - "Non posso, sono nuda !!!" - risponde lei. - "Copriti la topa con quella e vai a chiedere aiuto" - dice lui indicando una sua scarpa che è finita fuori dalla macchina. Lei raccoglie la scarpa, si copre e corre fino alla vicina stazione di servizio, gridando verso il gestore: "Aiuto ! Aiuto ! Il mio ragazzo è rimasto intrappolato !!" "Mi dispiace signorina, ma e andato a finire troppo in dentro..." - risponde il gestore guardando la scarpa che copre la topa della ragazza..."

E' nato il piccolo e il padre tutto orgoglioso lo va a trovare in maternita. Ma appena lo vede si sente mancare: il neonato assomiglia tanto, in piccolo, al suo principale: uguale il naso, uguali gli occhi, uguali le orecchie e cosi via. Corre infuriato dalla moglie e senza tanti preamboli le comunica tutti i suoi dubbi. E lei: "Ma, caro, e tutta colpa tua! Sono mesi che non fai che dire 'Sono stufo del mio capo, ne ho i coglioni pieni!".