INDICE DEL SITO	N. S. del Carmine - I	Particolari gotici: il disegno
Particolari gotici: costoloni quadrati e tondi	Chiesa di ValleChristi	Abbazia dei Fieschi
Il Gotico a Genova - I	Il Gotico a Genova - II	Particolari gotici: i medaglioni di chiave

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Archivio Fotografico di Giorgio Croce

		- Nostra Signora del Carmine -
		Nostra Signora del Carmine, interno: l'articolazione gotica delle campate di navate laterali e navata centrale.
		Il disegno strutturale tridimensionale scandisce lo spazio prolungando le colonne nelle lesene che evidenziano la loro una continuità lineare- in termini gotici pur restando nell'ambito del gotico monastico-cistercense - con i costoloni delle volte.
		Il bicromatismo gotico in bianco e nero/grigio in questo tardo gotico che giunge al Quattrocento è dato anche da semplici tinteggiature: in questo caso vediamo i capitelli coperti da una pittura bituminosa nera, e i conci bianco e neri che contornano costoloni, lesene e bucature analogamente resi pittoricamente sull'intonaco.
		La decorazione in bianco e nero è qui resa dal mezzo pittorico oltre che con la differenziazione di materiali. Lo stesso si può dire per la finzione del mattone, restituita da un intonachino sottilissimo dipinto in rosso. Nel riquadro il disegno del sole radiante, tipico del tardo gotico deis ecoli XIV e soprattutto XV a Genova. A segnare le nervature della volta sono qui i costoloni a sezione tondeggiante, che in questa fase sostituiscono quelli di romanica memoria a sezione quadrata, presenti ad esempio in Vallechristi.

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