GLI AEROPORTI ALLEATI

Caccia Spitfire del 241° Squadron RAF.
Caccia Spitfire del 241° Squadron RAF

La linea del fronte di battaglia era passata nella nostra zona solo da pochi giorni, e già gli Alleati ampliavano ed adattavano una piccola pista usata occasionalmente fino a poche settimane prima dalla Luftwaffe, ed abilmente mimetizzata fra la campagna nei pressi di Piagiolino, in pochi giorni fu allestito un efficente campo di aviazione dove, alla data del 31 Agosto 1944, erano presenti quattro Squadroni equipaggiati con caccia Spitfire di supporto tattico all'Ottava Armata Britannica: i Sudafricani del 40°, i Polacchi del 318°, gli Inglesi del 241° ed un distaccamento del 683°, tutti provenienti dal campo di Chiaravalle (AN). Lasceranno Piagiolino entro la fine di settembre.
Il campo, dopo un periodo di operazioni aeree di rifornimento e di retrovia, tornerà in piena attività nell'aprile 1945 con l'arrivo del 52nd Fighter Group, un gruppo caccia della 15th Air Force USAAF (United States Army Air Force).

Stemma della 15th Air Force

Qualche mese più tardi, nel febbraio del 1945, in località Piano Marina presso Marotta, fu costruito un altro grande e moderno aeroporto attrezzato per ospitare due gruppi caccia della 15th Air Force USAAF: il 31st e il 325th Fighter Group, ciascuno composto da tre Squadroni, tutti equipaggiati con caccia P.51 Mustang; nell'aprile 1945 erano presenti nell'aeroporto più di 200 aerei, e circa tremila uomini fra piloti e personale di terra.

12 aprile 1945, aeroporto di Mondolfo, il pilota Bill Smith, del 31st Fighter Group, in fase di decollo con il suo  caccia P.51 D, chiamato Weary Willie, per la sua 50ma ed ultima missione.

Benchè fosse situato nei pressi di Marotta, gli Alleati denominarono l'aeroporto "Mondolfo Airfield", campo d'aviazione di Mondolfo. Sono ben visibili nella foto aerea in basso le due piste di volo, lunghe circa 2000 metri, quella in direzione del mare era usata dal 325th Fighter Group, mentre quella situata a monte dal 31st Fighter Group. Ai lati esterni delle piste ci sono le piazzole di parcheggio, ogni piazzola poteva ospitare fino a tre aerei. Montaggio delle lastre traforate PSPSia le piste che le piazzole erano completamente rivestite di speciali lastre di acciaio traforato chiamate P.S.P. "pierced steel planking". In alto nella foto, si vedono la foce del fiume Cesano e i ponti. Da questo campo i caccia, grazie ai due serbatoi di carburante supplementari agganciati sotto le ali,fornivano la scorta ai bombardieri e ai ricognitori fotografici fino al cuore della Germania. Il 24 marzo 1945 il 31st Fighter Group partecipò ad una missione di scorta andata-ritorno da Mondolfo fin sopra Berlino, in quella memorabile missione furono abbattuti dai piloti del 31st ben cinque dei famosi aviogetti tedeschi ME.262 ed altri due danneggiati, un vero record che rimarrà imbattuto.



Foto aerea dell'aeroporto di Mondolfo.
Sopra :
foto aerea dell'aeroporto di "Mondolfo" scattata il 30 aprile 1945.
( Maxwell Air Force Base, USA.)

Primavera 1945, foto a colori di alcuni caccia P.51 D parcheggiati nel campo di aviazione di Mondolfo.
Sopra :
primavera 1945, aeroporto di Mondolfo, bellissima foto a colori che ritrae alcuni caccia P.51 D del 319th Fighter Squadron ( 325th Fighter Group ), parcheggiati nelle piazzole.
( A.I. Christo, Florida, USA.)
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Sotto :
aeroporto di Piagiolino, alcuni caccia P.51 Mustang del 2nd Squadron del 52nd Fighter Group USAAF, questo gruppo fu di base nel campo di aviazione di Piagiolino dall' aprile del 1945.
( Robert C.Curtis, USA.)



Rombo di un caccia P.51 in volo

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