PLANCK

Su
MOD. QUANTISTICO
INDETERMINAZIONE
PLANCK
MOD.SEMIQUANTISTICO
EINSTEIN
DUALITA’  DELLA LUCE
DUALITA’  MATERIA
CONTESTO STORICO
BOHR
AMPIEZZA
LA FISICA QUANTISTICA
 

Fu dallo studio di queste contraddizioni che iniziarono l’analisi e la sperimentazione di molti scienziati, analisi che diede un contributo fondamentale alla nascita della teoria quantistica.

Uno degli scienziati maggiormente produttivi in questo senso è Max Planck.

Nel 1903 egli, studiando le radiazioni del corpo nero, ipotizzò che lo scambio di energia tra materia e radiazione non avvenga in modo continuo, come si era sempre posto fino ad allora, ma attraverso lo scambio di pacchetti di energia da lui stesso chiamati quanti del campo elettromagnetico, o più semplicemente quanti.

Secondo Planck, l’energia  di ciascun quanto è direttamente proporzionale alla frequenza dell’onda elettromagnetica assorbita o emessa:

                                                

dove  è un intero positivo e h è una coefficiente che oggi viene chiamato costante di Planck, ed il suo valore numerico è

h = 6.62618 · 10ˉ³  j · s.

Nonostante egli sia stato il primo ad avere l’intuizione del quanto, egli ne fu anche il suo più convinto oppositore in quanto lo considerava un semplice artificio di calcolo e si convinse della validità della sua teoria solamente quando tutti e suoi tentativi di confutarla fallirono.

 

Home | Su | MOD. QUANTISTICO | INDETERMINAZIONE | PLANCK | MOD.SEMIQUANTISTICO | EINSTEIN | DUALITA’  DELLA LUCE | DUALITA’  MATERIA | CONTESTO STORICO | BOHR | AMPIEZZA | LA FISICA QUANTISTICA