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Libri Zazie nel metrò - Raymond Queneau Questo è un libro strano, parecchio strano, come direbbe Lucignolo. Per me ha un significato particolare perché mi fu regalato da una persona molto speciale e così vi rimango affettivamente legato. Ma al di là dei ricordi e dei sentimenti, mi sento di consigliarVelo proprio per le sue peculiarità che lo rendono un pezzo raro (raro almeno tra i libri che ho avuto modo di leggere fino ad oggi). E' la storia di una ragazzina francese che si trova in visita a Parigi per un giorno e desidera con tutte le forze fare un giro con il metrò. Purtroppo però capita perlappunto in un giorno di sciopero dei trasporti e così, da questo piccolo contrattempo, si dipana lentamente una storia che diventa sempre più assurda man mano che voltiamo le pagine. Equivoci, fraintendimenti, personaggi strani e improbabili, quasi macchiette teatrali, si susseguono in un turbine senza sosta di situazioni imprevedibili che danno adito a loro volta ad altre situazioni ancora più paradossali. E la matassa si infittisce sempre di più assumendo colori e tonalità fortemente surrealiste. Non è un libro facile da apprezzare e da intendere. C'è il rischio di fermarsi all'aspetto, diciamo così, ludico della narrazione, colorata, peraltro, da perle di innocente volgarità da parte di Zazie che è curiosa, impertinente e inarrestabile, una vera peperina che non si stupisce di nulla e che pretende di sapere tutto e di essere trattata come un adulto, se non meglio. La vicenda si dipana in una Parigi tappezzata di personaggi quantomai folcloristici e bizzarri, così come bizzarre sono le storie che si intrecciano senza sosta. Insomma, è un libro a mio parere molto "gustoso", che merita sicuramente di essere letto. Fatemi sapere! http://www.einaudi.it/einaudi/ita/catalogo/scheda.jsp?isbn=978880613474&ed=87 http://www.letteratour.it/letin/K02queneR01.htm
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