E' la storia, un pò fantasticata, di un ragazzo di un paesotto ai piedi dell'Appennino, credo nel modenese, che ama il bosco e dialoga con varie creature strane come gnomi, fate, dei allegri...ma non è solo un racconto fantastico, perché è soprattutto la storia di come questo piccolo paese viene inglobato nella modernità dellIitalia del boom (il libro parte nell'immediato dopoguerra), costruiscono l'autostrada (l'A1 presumibilmente), ci fanno lo svincolo, bucano la montagna, arriva un sindaco che fa i peggio lacchezzi, la gente per bene si ribella ma tanto poi la giustizia non trionfa mai, la montagna si vendica con una frana, le lotte tra fascistelli e comunisti duri e puri, le prime storie d'amore del protagonista, il liceo a Modena, il suo sentirsi estraneo nelle città...insomma, faccio fatica a descriverVelo per bene, anche perché Benni ha una fantasia sconfinata e leggere un suo libro è come vedersi un film a tutto schermo colori, suoni, odori...è un libro dannatamente gustoso.

ma ci sono altri aspetti per cui Ve lo consiglio uno è sicuramente l'aspetto linguistico, benni è un saltimbanco della lingua italiana, la doma e se la gioca a suo piacimento con risultati assai fini e ammirevoli. tutti i nomi dei personaggi sono scelti accuratamente, un pò come si faceva un tempo nelle fiabe, due la bellissima descrizione della crescita di un paese vista dall'ottica di un piccolo paese stravolto da cambiamenti immensamente più grandi chi ci perde, chi ci guadagna...chi da rosso diventa rosa sfumato, chi da rosso passa direttamente al nero e chi rosso nasce e rosso muore, orgoglioso dei propri padri e nonni morti combattendo come partigiani

insomma, è davvero un bel libro, edito da feltrinelli, Ve lo consiglio perché so che se siete arrivati a leggere fino a qui è più che probabile che Vi piacerà!

http//www.girodivite.it/antenati/xx3sec/benni/saltatempo_sergej.htm 

http://www.feltrinelli.it/SchedaLibro?id_volume=1742067