Alle Pendici del Pelmo     

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Cartina stradale

Cartina escursionistica

Punto di partenza Tornante a quota 1663 m, poco prima del Passo Staulanza (1766 m), sulla strada che sale da Pescùl (1415 m, versante Val Fiorentina); si può raggiungere da Belluno attraverso Longarone, la Valle di Zoldo e scavalcando il Passo Staulanza, oppure da Agordo (Val Cordevole) per Caprile e la Val Fiorentina.
Descrizione All'altezza del tornante c'è un piccolo parcheggio ghiaioso, dove si può lasciare l'auto: di fronte, imponentissimo e vicino, si erge il Monte Pelmo (3168 m), affiancato dal più piccolo ma sempre potente Pelmetto (2990 m). Dal parcheggio si prende una stradetta sterrata chiusa al traffico (segnavia 467) che si inoltra pianeggiante nel rado bosco. Attraversato il rio che scende dalla Forcella Forada (1977 m), si procede nel bosco, ora più fitto, alternando tratti pianeggianti a brevi salitelle, finchè, tagliato un altro vallone, una salita un po' più decisa (ma breve) porta su di un costone, dove sorgono gli edifici della Malga Fiorentina (1799, h 0,35). Da qui, possibilità di scendere lungo un sentiero che raggiunge il Rio d'Antermont e, diventato ormai una carrareccia, porta al Rifugio Aquileia (1583 m, h 0,40), posto quasi sul fondovalle del Torrente Fiorentina, a poca distanza dalla rotabile asfaltata che percorre la valle. Dalla Malga Fiorentina, la strada effettua un ampio tornante (dagli ultimi alberi emerge il Pelmo) e prende poi a salire poco lontana dal ciglio del costone, ormai su terreno scoperto, fino a giungere ai piedi di un panoramico poggio erboso, sul quale sorge il Rifugio Città di Fiume (1918 m, h 1), ricavato nell'antica costruzione della Malga Durona. Splendida veduta sul massiccio del Pelmo e su tutto lo svolgimento della Val Fiorentina. Dal rifugio si prende ora il sentiero 472, che all'inizio si abbassa sul fondo del vallone scendente dalla Forcella Forada (vallone già intersecato, più in basso, con la carrareccia precedente) e che poi prosegue in piano, attraverso una breve zona acquitrinosa, alla base del maestoso Pelmo, tra vasti ghiaioni. Raggiunto nuovamente il bosco, si arriva ad un bivio: tralasciando la prosecuzione del sentiero 472, diretto al lontano Rifugio Venezia, si scende brevemente a destra fino al valico automobilistico del Passo Staulanza (1766 m, h 1 dal rifugio), su cui sorge il bel Rifugio Passo Staulanza. Scendendo lungo la strada asfaltata, verso la Val Fiorentina, si raggiunge in breve il tornante presso cui si è lasciata l'auto (h 0,30 circa dal passo).
Tempo totale h 2,30 circa
Difficoltà E
Dislivello circa 250 m
Ultimo sopralluogo agosto '96
Commenti Periodo consigliato: giugno - fine settembre

Itinerario molto facile e assolutamente non faticoso, che si svolge lungo larghi sentieri molto frequentati (Alta Via n. 1). Non tocca luoghi particolarmente pittoreschi, ma è consigliabile per le splendide vedute sull'imponente versante Nord del Pelmo. Quando ci sono stato io, purtroppo, il Pelmo si poteva solo immaginare!