La Rivelazione di Gesù Cristo nell’ultimo libro della Bibbia

"Non temere! Io sono il Primo e l'Ultimo, e il Vivente.

Ero morto, ma ora vivo per sempre

e ho le chiavi della morte e degli inferi" (Ap 1,17-18) *

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Gesù Cristo appare come Servo di Jahwè nei 4 Canti di Isaia (42,1-9; 49,1-6; 50,4-11; 52,13-53,12), posti nel Libro della Consolazione di Israele, durante i 70 anni dell'esilio Babilonese (586-516; Isaia capitoli 40-55) poi come il Figlio dell'uomo della visione profetica di Daniele 7,13s, destinato a ricevere “dominio, gloria e potestà” su “popoli, nazioni e lingue” (cfr. 1,13-16). E’ l'Agnello immolato (in lingua aramaica, quella parlata da Gesù, talyà' significa sia agnello che servo, entrambi attribuiti al Messia Cristo, l'Unto del Signore) che con il totale sacrificio di sé ha liberato dalla schiavitù del peccato persone di “ogni tribù, lingua e popolo e nazione” (5,9). E’ il guerriero vittorioso che come Jahvè (cfr. Is 63,1-6), ritorna dalla battaglia con le vesti intrise del sangue dei nemici sconfitti (cfr. 19,11-16). Egli è presso Dio, che è suo Padre (1,6; 2,16; 3,21); il suo nome nuovo, insieme a quello del Padre suo, è scritto sulla fronte dei suoi discepoli (14,1); Egli ha in comune lo stesso trono di Dio (5,13; 22,1); come pure la regalità di Dio stesso (11,15). Il giudizio sull’intera umanità spetta a Lui quanto a Dio stesso (6,16). I Santi che prendono parte alla prima risurrezione sono chiamati “sacerdoti di Dio e del suo Cristo” (20,6). L’Agnello sarà, come Dio, il Tempio nuovo della Gerusalemme celeste (21,22), la sua Lampada, come la gloria di Dio stesso (22,23). Gesù Cristo è il Verbo di Dio, il Principio della Creazione (3,14=Gv 1,1). Egli ha le medesime caratteristiche bibliche riservate a Dio: scruta reni e cuori (2,23=Ger 11,20); giudica con giustizia (19,11=Is 11,4); ricompensa ciascuno secondo le sue opere (2,23=SaI 62(61),13); è il Pastore che conduce alle fonti della Vita (7,17=Is 55,1; Ez 34,23-25 ). Gesù è “il Primo e l’Ultimo” (1,17), “l’Alfa e l’Omega”, “il Principio e la Fine” (22,14) proprio come è detto di Dio in 1,8. Egli è “il Vivente per i secoli dei secoli”, come viene detto in Daniele 12,7 he hacolam (=vivente per l’eternità), riferito a Dio stesso in 4,9s e 10,6. Cristo è “il Santo” (3,7), “il Fedele e Verace” (3,7; 19,11), come in passato si diceva di Dio (cfr. Levitico 11,44; Isaia 49,7). Ma soprattutto il Cristo dell’Apocalisse si presenta come il Kyrios=il Signore, cioè con lo stesso nome con cui Jahwè-Adonay appare nella tradizione più recente degli scritti dell’Antico Testamento. E tuttavia Cristo glorioso è e resta il Gesù di tutto il Nuovo Testamento, che ebbe una vita concreta sulla terra, fu crocifisso a Gerusalemme (cfr 11,8), morì, fu sepolto ed ha vinto per sempre la morte (cfr. 2,8). E’ il Gesù della storia, oltre che il Cristo della Fede.

Cfr. Angelo Lancellotti, Apocalisse, Introduzione NVB SP 1996 (9)

Rileggendo il libro. Gesù Cristo è: il Testimone fedele (1,5; 3,14) - il primogenito dei morti e il sovrano dei re della terra (1,5) - il Figlio dell'uomo di Dan 7,13-14 (1,13-16) - il Primo e l'ultimo (1,17) e il vivente per i secoli dei secoli (1,18; 4,9.10; 10,6) - Colui che ha il potere (le chiavi) sopra la morte e gli Inferi (1,18) - l'Agnello pasquale immolato e vincitore (5,6-10)* - Colui che era morto ma ora vive per sempre (2,8); colui che ha la spada affilata a doppio taglio (1,16; 2,12.16;19,13 > Ebr 4,12) - il Figlio di Dio che ha gli occhi come fuoco e i piedi simili a bronzo splendente (2,18; 1,14-15: 19,11) - Colui che scruta gli affetti e i pensieri degli uomini (2,23) - colui che possiede i 7 Spiriti di Dio (=7 occhi dell'Agnello immolato in 5,6) e le 7 Stelle, gli Angeli delle 7 Chiese (1,20; 3,1) - il Santo, il Verace che possiede la chiave di Davide; l'Amen, il principio della Creazione di Dio (3,1.7.14) - il leone della tribù di Giuda il Germoglio di Davide che solo può svelare il contenuto del libro con 7 sigilli (5,5.9-10) - l'Agnello, il Pastore che conduce alle sorgenti della vita (7,17) - Gesù è l'Agnello, il Signore dei signori, e il re dei re della terra; colui che cavalca un cavallo bianco e si chiama "fedele, verace" e porta scritto sul suo mantello e sul femore (>imparentato con Giacobbe in Gen 32,-23-33) "Re dei re e Signore dei signori" (17,14; 19,16) - colui che cavalca il cavallo bianco e giudica e combatte con giustizia (19,2) - il Logos=Verbo di Dio (19,13) - Colui che possiede il libro della vita (21,27; 13,8; 3,5) - l'Alfa e l'Omega, il Primo e l'Ultimo, il principio e la fine  di tutte le cose (22,13-14)

* L'agnello è rappresentato anche con 7 occhi=perfetta conoscenza; 7 occhi ha pure il Germoglio rappresentato da una pietra, appunto con 7 occhi (Zaccaria 3,8-9); la pietra ci rimanda al Regno di Dio del sogno di Nabucodonosor II, rappresentato da una pietra che si stacca dalla montagna, non per mano d'uomo, e colpisce la Statua gigante composta da quattro metalli e di argilla e la polverizza prendendo il posto della statua e divenendo una montagna che occupa tutta la terra (Daniele 2,44). Ed è ancora una pietra quella scartata dai costruttori (Mt 21,42; Salmo 118/117,22) che è divenuta la pietra fondamentale dell'edificio Chiesa, popolo di Dio, Corpo mistico di Cristo con lui capo, legato alle sue membra (1 Corinzi 12,12-31): è la pietra angolare, scelta da Dio e preziosa ricordata da Isaia 28,16; dal Salmo 118(117),22 e da San Paolo ai Romani 9,33; chi crede in essa non resterà confuso.

* Immagine di Fernando Compagnoni: Gesù glorioso visto da Giovanni sull'isola di Patmos in Apocalisse 1,10-20. Bibbia illustrata Edizioni San Paolo

Gesù Chiave di Davide e Stella del mattino

Il Re dei re e il Signore dei signori

I Cavalieri dell'Apocalisse in WIKI

Dio Pastore ideale nel suo Figlio

le Sette beatitudini in Apocalisse

L'oro metallo nella Bibbia

Giovanni evangelista

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