11 gennaio
2003

Rossoblu - Bianchi 13 - 13 ? ( 3 - 10 ) + ( 10 - 3 ) ...non si sa

formazioni:
RB : Giuseppe, Paolo, Berto, Tomma, Gianfranco, Rinaldo, Gianma, Sheva, (Barbanera 2°t.)
B : Laga, Torre, CeleP, CeleF, Fabrizio, Apemaia, Simpaticone, Nero, Barbanera 1°t, (Nanami 2°t.)

Dopo alcune settimane di divagazione, torniamo alla nuda cronaca, come piace ai nostri lettori.
La temperatura prossima allo zero assoluto (-273°C) e la giornata nuvolosa, non impediscono di stabilire il nuovo Guinnes dei Primati in fatto di presenze. 18. E pensare che mancavano anche altri frequentatori assidui del sabato (...e per fortuna sono rimasti a casa!). Tutte le premesse per una pessima partita? Infatti.
Si comincia in 9 contro 8. I bianchi, ritrovata la formazione storica, rispolverano le tradizionali casacche Gialloblu: Torre in regia detta gli schemi (rimanendo il più delle vote inascoltato); Fabrizio abbaglia gli avversari con i caratteristici guanti fosforescenti; i gemelli dal "piede caldo" CeleP&CeleF sfruttano le loro proprietà mimetiche per spuntare all'improvviso dal nulla e impallinare la porta, spesso incustodita, dei Rossoblu; in attacco il ronzio proveniente dal nuovo acquisto Apemaia (maglia a strisce giallo-nere) e Laga con un'elegante sciarpa avvolta intorno al collo, distraggono la difesa e poi... un rumore di fondo, costante, una voce irritante come un gas lacrimogeno, a commentare ogni azione, a prendersi continuamente beffe dei Rossoblu, incappati nella loro peggior mezz'ora di tutti i tempi, è "Simpaticone", che alla sua prima presenza già ha conquistato l'ammirazione di compagni e soprattutto avversari.
Dall'altra parte c'è la formazione tipo, quella che ci ha abituato alle più cocenti batoste: Giuseppe inaugura il suo primo turno in porta con un dribbling sulla linea castigato immediatamente dal leader dei rimpalli Laga; Gianma e Gianfra si attardano in discussioni sulle rispettive posizioni in campo e rivendicano i diritti d'autore sul prefisso "Gian -"; Tomma, inventore insieme a Gianfranco del famoso trattato filosofico "De possessione palla" ("Sul possesso della palla" edito da Mondadori con la prefazione del Biondino), mette in pratica le sue conoscenze; Sheva, a causa delle basse temperature non riesce a liberarsi come vorrebbe dei gas con i suoi rutti, e il suo gioco inevitabilmente ne risente; Paolo rincorre e morde gli avversari poi, a corto di ossigeno, comincia a vaneggiare iniziando discorsi che non riesce a concludere, alla fine si limita a parole estemporane "centrocampo"... "dobbiamo!"... "non devi"... e così di questo passo; il fantasma di Berto vaga per il campo alla ricerca della posizione, tanto che spesso gli avversari tentano letteralmente di attraversarlo, venendo meno alle più elementari leggi di "incompenetrabilità dei corpi"; Rinaldo, ultimo baluardo difensivo, tiene la posizione, aiutandosi come può, riscuotendo la stima e l'immensa gratitudine dei compagni quando stende Simpaticone lanciato a rete.
Risultato? 10 a 3 in 45 minuti per i Bianchi.
Meglio ripartire da zero? Meglio cambiare squadre? Solite discussioni su chi deve andare dove. Poi l'arrivo sempre puntuale di Nanami in fosforescente divisa da Pandoro Paluani (maglia del Chievo), mette tutti d'accordo. Barbanera passa ai Rossoblu. Nanami coi Bianchi. E si ricomincia.
I Rossoblu, con Giuseppe a sbarrare la porta e col resto della squadra all'attacco, spinti dalla "Rabbia e l'orgoglio" (trattato razzista di Oriana Fallaci, letto per trovare le giuste motivazioni tra il primo e il secondo tempo) capovolgono il risultato. Chi lo avrebbe detto!!!
Alla fine ci sono problemi di calcolo per stabilire il risultato, due scuole di pensiero, alcuni parlano di due partite separate con una vittoria per parte, altri sono convinti della parità totale. Insomma non si sa. La prossima volta poreteremo un pallottoliere.

Su esplicita richiesta devo rendere noto il ritiro di Torre dall'attività calcistica, in aperta polemica con la sua squadra. La notizia circolava da tempo, ora pare sia ufficiale. Comunque non riterremo il suo ritiro valido finchè non invierà alla redazione del sito le sue dimissioni ufficiali (motivandole)... fedeli alla cronoca, ci impegnamo a pubblicare integralmente il documento.

4 gennaio
2003

Bianchi - Rossoblu 4 - 10

formazioni:
RB : Giuseppe, Paolo, Berto, Tomma, Gianfranco, Rinaldo, Cristian
B : Laga, Torre, Colombo, Gianma, mr. Angelo, Fabrizio, Dido, Apemaia

Prima partita dell'anno e, nonostante l'uomo in meno, prima vittoria con pioggia di gol per i Rossoblu . I bianchi partono favoriti, ma prima che se ne accorgano, sono già sepolti da una valanga di gol.

Visto che un nuovo anno è iniziato, vediamo cosa dice l'oroscopo...

Bianchi ... La forma fisica è buona, anche se in questi giorni sarebbe stato meglio evitare grassi, e soprattutto dolci e alcolici. Ma ciò che è fatto è fatto. Per i prossimi mesi sarà meglio seguire una dieta bilanciata, fare qualche corsa sulle fascie, qualche azione avvolgente, qualche tiro in porta e tutto si aggiusterà. Le stelle sono propizie, il 2003 porterà molti successi, possesso palla, e tiri sulle palle degli avversari. Marte, in opposizione con Nettuno porterà confusione in area di rigore, sappiate approfittarne con tuffi sapienti e giochi di gomito. Investite i vostri soldi in titoli FIAT, una volta che avrete perso tutto, avrete la grinta giusta per annientare l'avversario..

Rossoblu ... Sarebbe bene seguire una dieta disintossicante, meglio controllare le vostre date di scadenza, molti di voi sono già scaduti da tempo e non se ne sono accorti. Fortuna vostra che gli altri siano distratti, altrimenti avrebbero già chiamato i NAS (Nucleo Anti Sofisticazioni). Agli over 30 consigliamo un meritato riposo, gli acciacchi che sentite a fine partita non sono dovuti agli sforzi in campo, è la vecchiaia... E se proprio volete continuare a giocare sarà meglio proteggervi, perchè gli avversari mireranno ai vostri "gioielli" per farvi capitolare... Fate circolare la palla perchè se vi mettete a correre gli avversari rideranno di voi, e soprattutto tirate qualche volta in porta: Giove è in opposizione con Saturno e questo non vuol dire un cazzo, ma mr.Angelo, Fabrizio, Dido e altri della squadra avversaria soffrono di una paresi agli arti superiori che gli impedisce di parare... approfittatene. Non buttate i vostri soldi in borsa, con la fortuna che avete perdereste tutto nel giro di qualche settimana, meglio investire in corruzione e concussione... visto che come calciatori siete delle schiappe, magari diventate Presidenti del Consiglio !!!

28 dicembre
2002

Partitone di fine anno (sospesa per incidenti)

presenti::
Giuseppe, Paolo, Tomma, Rinaldo, Laga, CeleP, Torre... e in abiti civili Gianma

21 dicembre
2002

Rossoblu - Bianchi 5 - 12

formazioni:
RB : Giuseppe, Paolo, Rinaldo, Sheva, Tomma, Gianma, Pino
B : Laga, CeleP, CeleF, Torre, mr. Angelo, Barbanera & 2 soci

Ti piace il gioco del calcio?
Vuoi fare la figura del campione senza sprecare nemmeno una goccia di antiestetico sudore?
Vorresti umiliare il tuo avversario, ma fino ad ora non ne hai mai avuto l'occasione?

Se desideri tutto questo e altro ancora, abbiamo quello che fa per te.
Entra anche tu nella squadra dei Bianchi...
ogni sabato pomeriggio avrai l'occasione di dominare la squadra avversaria, prenderti gioco di loro e bullarti al bar coi tuoi amici...

Inoltre potrai seguire speciali corsi di specializzazione su misura per te, con i più esperti docenti del campo...
Da questa settimana potrai seguire:

Tutti i corsi sono gratuiti, e la frequenza non è obbligatoria.
E allora che aspetti !!!
Entra anche tu nei bianchi... e sarai anche tu un vincitore!

Da questa settimana è disponibile nei migliori negozi di musica e nelle peggiori edicole il disco di Natale dei Bianchi "Vincere, Vincere!", ma voi, fedeli lettori, lo potete scaricare qui, gratis.

14 dicembre
2002

Bianchi - Rossoblu 12 - 9

formazioni:
RB : Giuseppe, Paolo, Sheva, Tomma, Gianfranco, Pino, (Nanami 2°t)
B : Laga, CeleP, Biondino, Gianma, mr. Angelo, Barbanera, Nero, (+ quell'altro 2°t)

Avrei voluto commentare l’ennesima sconfitta dei Rossoblu, ma le (giustificate) accuse di faziosità giuntemi all’orecchio in settimana, mi costringono a desistere e lasciare l’infausto compito ad un osservatore più attento e imparziale, seguendo i consigli di alcuni componenti dei Bianchi che preferiscono mantenere l’anonimato…

Vincere! Un' unica parola alberga nelle menti dei nostri prodi, un unico risultato è quello utile. La vittoria. Fedeli al loro imperativo categorico i nostri eroi serrano le fila e forti della loro superiorità fisica oltre che morale si fanno beffe degli avversari. Lottano con ardore e tenacia, in un campo aspro e infame, con il nemico che ribatte colpo su colpo, ma la loro fine è ormai vicina. I nostri sbaragliano l’avversario Rossoblu riducendolo a inerme e sanguinosa poltiglia. Dominano il campo di battaglia, costringendo il nemico alle corde, per poi annientarlo senza pietà. Nessun ostacolo rimane insuperato. Nessuna lacrima da donnicciola, nessuna inutile protesta potrà cambiare il loro destino. La storia è loro amica, il futuro è loro e la vittoria è la virtù dei forti.

7 dicembre
2002

All stars - All stars (risultato sconosciuto)

formazioni:
RB : Giuseppe, Paolo, Gianma, Franco, Pino (+Nanami a10 min. dalla fine)
B : Sheva, Tomma, Dido, Barbanera, Nero

+ 1 giovane per parte

30 novembre
2002

Rossoblu - Bianchi 4 - 10

formazioni:
RB : Berto, Giuseppe, Paolo, Sheva, Tomma, Rinaldo, Nero, (Gianfranco 2°t.)
B : Laga, Gianma, Biondino, mr. Angelo, Barbanera, Nanami, Colombo, Fabrizio, (Gianfranco 1°t.)

Quando si perde è sempre meglio perdere davvero...
Così, fedeli al loro motto, i Rossoblu si schiantano per l'ennesima volta contro il muro dei Bianchi. 10 a 4 e discorso chiuso. Eppure, dopo 1 ora di gioco il risultato era 1 - 1, nonostante l'assedio, nonostante l'uomo in meno e nonostante l'assenza di parte della difesa titolare (Franco a casa e Giuseppe in porta per tutto il 1°tempo).
Naturalmente non poteva mancare la polemica finale. Tutta colpa di un calcio di rigore per i Bianchi a tempo scaduto? Può darsi, ma non solo per questo. La tensione era già alta la scorsa settimana dopo alcuni scontri duri in campo e scambi di vedute molto originali sul regolamento del gioco del calcio :
- "quasi sempre quando c'è un tunnell il difensore commette fallo" dichiarava il Biondino dopo aver perso palla tentando di beffare Rinaldo, accusandolo inoltre di essere falloso e in malafede...
- "no non è fallo, a me piace quando si gioca duro...avanti colpitemi ancora" dichiarava Franco assecondando il Biondino che gli aveva appenna scagliato una pallonata sugli stinchi da 1 cm. di distanza...
"ah! allora si può ?" ribbatteva allegramente Laga prima di scagliare un'altra pallonata con chiaro intento intimidatorio (stavolta da 0,5 cm.), ma Franco subito ringraziava chiedendone ancora "ah siiii, così, più forte!"

Ma erano solo piccoli fuochi di paglia... per accendere l'incendio, questa settimana, ci è voluta l'interpretazione di stampo sado-maso delle regole del calcio da parte di Gianma.
A tempo scaduto e risultato ampiamente acquisito, Gianma preso dall'irrefrenabile voglia di annientare l'avversario scarta centrocampo, difesa e portiere rossoblu, quindi indirizza a colpo sicuro verso la porta per un gol voluto e meritato... ma sulla linea di porta il guastafeste Rinaldo intercetta il pallone con le mani.
"Rigore!" grida scandalizzato l'attacante dei Bianchi seguito a ruota da tutta la squadra e con Fabrizio che ha già fatto suo il pallone per battere lui il rigore.
Tutto regolare se non fosse che Rinaldo ha sì deviato il pallone con le mani, ma queste stavano proteggendo un bene ancor più sacro della porta dei Rossoblu! Il tiro di Gianma, infatti, era indirizzato con buona forza e mira precisa, giusto all'altezza delle palle del malcapitato difensore Rossoblu. Cosa doveva fare?
Secondo Gianma il difensore avrebbe dovuto arrendersi al destino e avrebbe dovuto accettare di buon grado il duro colpo ai coglioni, da uomo vero, senza battere ciglio.
Un inerpretazione singolare certo, ma condivisa dai suoi compagni che senza alcun rimorso battono il rigore.
Poco importa che il portiere Rossoblu abbia parato mettendo fine alla questione... la scintilla ormai era accesa e il difensore d'ufficio di Rinaldo, Sheva, non poteva far altro che chiedere soddisfazione a Gianma, sfidandolo a duello in pieno spirito settecentesco...

Tornerà il buon senso ad illuminare le menti dei giocatori di Quelli che il calcio.. o questi si trasformeranno nelle bestie feroci che giocano sullo stesso terreno di gioco la domenica mattina? Chi può dirlo. Nel frattempo la FGCI ha disposto una perizia psichiatrica su tutti i giocatori per prevenire ulteriori escandescenze... la prevenzione innanzitutto !!!

23 novembre
2002

Bianchi - Rossoblu 4 - 5

formazioni:
RB : Berto, Giuseppe, Paolo, Sheva, Cristian, Franco, Rinaldo
B : Laga, CeleP, Biondino, Tomma, i 4 Black Block (Barbanera & soci)

Dopo una settimana di stop (causa maltempo), i nostri irriducibili tornano nuovamente a calcare il campo di gioco che ha ormai quasi raggiunto il consueto aspetto dello "stagno melmoso" tanto caro ai vecchi afficionados del campionato del Ceredo. Carichi di volontà e di buone intenzioni, con i tacchetti ben caldi e rispolverate le magliette in flanella, rieccoli, pronti ad affrontare l'ennesimo inverno...
Ma passiamo alla cronaca. Ancora una volta i Bianchi presentano una formazione rivoluzionata, tanto che ormai i "magnifici 4" Barbanera & co. sembrano formare l'unica ossatura fissa della squadra.
Le solite incomprensioni per le formazioni (chi deve giocare con l'uomo in più ?) vengono risolte brillantemente da Tomma. I Rossoblu con lui sono uno in più, ma lui vuole assolutamente giocare con la squadra in inferiorità numerica, per questo cambia maglia e passa ai Bianchi. Solo dopo alcuni minuti di complessi calcoli matematici, si rende conto che ora è la sua nuova squadra a giocare con l'uomo in più...
Accettate a fatica le leggi universali della matematica Tomma rimane con i Bianchi, lasciando ai Rossoblu l'ingrato compito di subire per tutta la partita. L'ultima volta nelle stesse condizioni ne avevano presi 13, stavolta, stoicamente resistono. E' pareggio. Un pareggio meritato. Un pareggio giusto. 4 - 4. Ne sono tutti convinti quando... ancora lui: Tomma. Fallo di mano in area. Rigore per i Rossoblu. 5 - 4. Fine.

09 novembre
2002

Rossoblu - Bianchi 5 - 13

formazioni:
RB : Berto, Giuseppe, Paolo, Sheva, Tomma, Franco, Rinaldo
B : Laga, Gianfranco, Torre, Gianma, i 4 Black Block (Barbanera & soci)

Un bel tuffo nel passato, i bei vecchi tempi, quando i Rossoblu venivano massacrati a suon di gol ogni settimana e invocavano invano l'intervento dell'ONU per fermare le evidenti violazioni dei diritti umani perpetrate dai Gialloblu...
Niente da fare, allora come oggi la voce dei Rossoblu rimane inascoltata, così i Bianchi sono liberi di fare quello che vogliono, scorazzano per il campo, bombardano la porta avversaria con armi non convenzionali, minano la propria area, e impediscono l'arrivo degli aiuti umanitari.
Tra i più colpiti ci sono Sheva e Rinaldo (disinnescati e addormentati con speciali gas asfissianti, probabilmente
gli stessi usati dai russi durante l'irruzione nel teatro a Mosca), Berto e Tomma (il mancato arrivo delle bombole d'ossigeno ne ha compromesso la lucidità), Giuseppe (che non ha potuto più prendere il dimagrante Kalo uomo, da quando non è più fornito dalla sanità pubblica)...
Troppo facile in queste condizioni per i Bianchi che hanno arruolato nelle loro file i temutissimi Black Block, dopo che a questi era stata impedita la partecipazione al Social Forum di Firenze... e loro non hanno perso tempo
per mettere a ferro e fuoco i Rossoblu con i loro metodi spicci.
Così anche il calmo e diplomatico Franco ha perso la pazienza insultando spesso i compagni, mentre Paolo, preso dallo sconforto, si abbandonava in spregievoli falli di reazione.
Non contenti, a fine partita, i Bianchi hanno chiesto l'uso della prova TV per squalificare Paolo ma, come risulta dalle immagini, è stato impossibile accertare la razione del giocatore Rossoblu ...

Clicca qui per vedere la prova TV

02 novembre
2002

Bianchi - Rossoblu 7 - 8

formazioni:
RB : Berto, Giuseppe, Paolo, Sheva, Tomma, Franco, Nero
B : Laga, mr.Angelo, Gianfranco, Fabrizio, Barbanera, Nanami, altro

Innanzitutto il ritorno di uno dei personaggi della mitologia del calcio al Ceredo, Fabrizio.
Sembrerà incredibile a chi lo conosce, ma è rimasto tutto il tempo in porta, "per riprendere confidenza col campo dopo il grave infortunio" ha detto lui, "per sfoggiare i nuovi guanti dai colori sgargianti" diciamo noi...
Fa quello che può, ma non riesce ad evitare la seconda sconfitta consecutiva per i Bianchi.
Bianchi che non riescono a mettere in campo 2 settimane di fila la stessa formazione ormai da un paio di anni, tant'è che questa volta, dopo aver resistito fino all'ultimo, ci siamo dovuti arrendere all'invasione dei giovani Barbanera & soci, che hanno sì reso la partita più interessante, ma hanno anche aumentato il rischio di infortunio del 75% ...

26 ottobre
2002

Rossoblu - Bianchi 5 - 3

formazioni:
RB : Berto, Giuseppe, Paolo, Rinaldo, Sheva, Tomma, bambino
B : Laga, CeleP, mr.Angelo, Dido, Gianma, Biondino, Gianfranco

Dopo 5 giornate tutto torna in parità: 2 vittorie a testa e 1 pareggio. Incredibile equilibrio. Da questa giornata, viste le recenti polemiche sulla durata della partita, si è giocato a tempo.

A gran voce è stato richiesto alla redazione un editoriale sugli
incresciosi accadimenti di sabato scorso. Essendo il Prociesso sempre
attento alle esigenze degli ascoltatori, abbiamo chiesto il parere del
nostro opinionista principe: Maurizio O'Rina Mosca.

Buongiorno. Innanzitutto vorrei separare la cronaca dal commento, per avere
una maggiore obiettività.

La cronaca
Sabato la partita era iniziata abbastanza tranquillamente: soliti due gol
di svantaggio per i rossoblu, solite invenzioni regolamentari di Torre per
annullare gol già fatti...tuttapposto. Finchè è arrivato quello
spaccamaroni di Rinaldo, che di solito non si fa mai vedere al campo.....
proprio in quel momento doveva arrivare?! Infatti è stato subito accolto
con un caloroso "Ciao Rina, siamo già pari, non abbiamo bisogno di te, vai
pure a casa!" (Laga).
Per fortuna il Rina de noantri aveva l'appoggio della squadra intera.
Appoggio riassumibile in una frase: "Tanto anche se siamo uno in più è come
prima...." (Berto). Incurante dell'accoglienza degna del Fuhrer ad Auswitz,
Rinaldone entrava in campo e subito il risultato si ribaltava a favore dei
RB, nonostante diverse prodezze del redivivo portiere Alessandrone Magno e
diverse cagate in attaco dei RB ("Non è merito di Rinaldo, è solo perchè
siete uno in più. Potevate mettere anche una sagoma di cartone, era lo
stesso." (Torre)).
A questo punto il clima si scalda, e dalle parti dell'area Gialloblu si
leva un fortissimo odore di soffritto di cipolle. Immediatamente tutti i GB
si mettono a piangere: "E' un assedio" (Angelo); "Come si fa a giocare con
uno in meno!" (Torre); "Non ne posso marcare due da solo!" (Marco); "E'
perchè siamo uno in meno!" (Laga); "Cazzo! Oh Cazzo! OOOHHH CAZZOOO!"
(Dido).
Il campo, da biliardo che era si trasforma come per magia in campo di
patate ogni volta che i GB perdono la palla (Per forza! Siamo uno in
meno!).
I generosi RB, commossi da tante lacrime, si facevano raggiungere sul 5-5.
E qui succede il fattaccio: subito i GB stramazzano al suolo e, invocando
la convenzione di Ginevra ("Vogliamo gli ispettori dell'ONU: vengano a
verificare che siamo uno in meno!" (Torre)) propongono il golden gol!!!
Paolo, con la massima calma,
obbietta:"macchecazzoporcaputtanacomepossibilecheognivoltachestiamovincendo
ggesùcristostistronziquandopareggianovoglionosmettere??????????????".
Allora, con una onestà cristallina, i GB (che, ricordo, avevano in porta
giaguaro Alessandro) modificano la proposta di golden gol con un più equo
"Ai rigori!".
A questo punto succede di tutto: Paolo cade preda di un colpo apoplettico;
Matteo si fa un rutto; qualcuno inizia a smontare le porte; Rina propone,
per la par condicio, di far parare tutti i rigori ad Alessandro; Angelo,
per non raffreddarsi prima dei rigori, pesta un paio di piedi; Franco
vorrebbe, se si può, se tutti sono daccordo, se non dà fastidio a nessuno,
eventualmente, fate voi, se vi va, aprire un tavolo bilaterale di
trattative.
Finisce 5-5 con le tenebre che avanzano.

Il commento
Che dire?
Che qualcuno dei GB ha poco far-play? (Fabio è fuori gara...)
Che non si rendono conto delle cazzate che dicono?
Che hanno la memoria corta?
Che sono un po' meschini?
Che quando vincono 10-2 con uno in più va sempre bene?
Che imporre delle regole quando basterebbe un minimo di buon senso è
inutile?
Che Angelo esulta manco fosse Pelè e insulta i compagni manco fosse Pelè?
Che quando entrano in campo belli freschi con i GB Barbanera e suoi
corsari, i GB si esaltano perchè vincono in maniera esagerata?
Che se vai all'Istituto Ortopedico Galeazzi e dici che ti manda Torre ti
fanno lo sconto?
Non diciamolo. Alla fine il Bene avrà la meglio sul Lato Oscuro del Ceredo.

Maurizio O'Rina Mosca

19 ottobre
2002

Bianchi - Rossoblu 5 - 5

formazioni:
RB : Berto, Giuseppe, Paolo, Rinaldo, Sheva, Franco, Tomma
B : Alessandro Crisc., Laga, Colombo, Torre, mr.Angelo, Dido

Pareggio con polemica. Iniziano i Bianchi lamentandosi dell' uomo in meno.
Alla fine poi, dopo che il risultato è rimasto bloccato per 2 ore sul 3 - 3, e negli ultimi minuti i Rossoblu erano passati in vantaggio 5 a 4, l'abbandono di Dido costringeva Sheva a passare ai Bianchi.
A questo punto arriva il gol del pareggio... tutto bene...se non fosse che solo in quel momento i Bianchi decidono che ne hanno abbastanza e propongono il golden gol... ma "come-cazzo" ribadisce Paolo, "una volta che vinciamo... e volete smettere quando vi pare a voi".
La vicenda non è ancora chiara, per ulteriori aggiornamenti si rimanda alla puntata del Processo di Biscardi di
lunedì 21 ottobre, dove il tema sarà al centro della discussione.
Nel frattempo urge un nuovo regolamento che chiarisca la durata della partita.

12 ottobre
2002

Rossoblu - Bianchi 4 - 10

formazioni:
RB : Berto, Giuseppe, Paolo, Rinaldo, Sheva
B : Cele P, Dido, Gianfranco, Tomma, mr.Angelo

Che dire se non che i Rossoblu fanno sempre più schifo e che riescono a perdere contro i Bianchi anche quando questi presentano una formazione inguardabile?

5 ottobre
2002

Bianchi - Rossoblu 10 - 4

formazioni:
RB : Franco C, Giuseppe, Paolo, Tomma, Sheva
B : Gianma, Laga, Cele P, Dido (Berto), Gianfranco

Niente porte, niente spettacolo e ritorno alla sconfitta per i Rossoblu, come ai vecchi tempi.
Non basta Franco C. piazzato al centro della difesa quando si gioca solo in tre contro cinque... Infortunio per Dido che cercando di salvare la propria porta da un improbabile gol, immola le proprie chiappe, schiantandosi rovinosamente al suolo... speriamo di rivederlo presto!

28 settembre 2002

Rossoblu - Bianchi 10 - 8

formazioni:
RB : Franco C, Giuseppe, Paolo, Rinaldo, Berto, Sheva
B : Torre, Gianma, Colombo, Laga, Cele P, Tomma, Mr.Angelo

Finalmente torna il campionato (con le porte ecc...) e torna alla vittoria anche la squadra dei Rossoblu, non senza una rivoluzione che ne ha ampimente modificato formazione e gioco... via Mr.Angelo e Tomma, arrivano Franco e Sheva e tutto cambia... sarà un caso?

01 settembre 2002 : L'inizio della stagione, previsto per il 7 settembre 2002, è stato rinviato per un paio di settimane. La penuria di giocatori e la mancanza di un accordo per la cessione dei diritti TV, hanno reso necessario il posticipo.
Nel frattempo sono in programma delle amichevoli...

21 settembre...Dopo le ultime deludenti prestazioni in amichevole, il tribunale internazionale per la difesa dei diritti umani ha disposto l'immediato scioglimento della squadra dei Rossoblu. I reati di cui sono accusati sono: Omicidio premeditato del gioco del calcio, Associazione per delinquere atta ad offendere la reputazione del gioco del calcio, Incapacità totale (e questo è il reato peggiore)... Ogni membro della squadra avrà a disposizione una settimana di tempo per far perdere le proprie tracce, altrimenti, verrà perseguito a norma di legge e se necessario estradato negli Stati Uniti dove, lo ricordiamo, per i reati di cui sono accusati è prevista la pena di morte.