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Le ricette di Jack Il Film
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Aubrey e Maturin sono di nuovo in mare. Jack Aubrey, sommerso dai debiti, in seguito ad investimenti sbagliati e privato dei favori dell'Ammiragliato a causa dell'avventatezza politica del padre, deve mettersi al servizio di Worcester, un vecchio uomo d'arme. Aubrey lascia quindi a cuor leggero l'Inghilterra e riesce a fare in modo che la nave di Worcester sia la più efficiente per bloccare la flotta di Napoleone. Il fidato compagno Maturin, che si è finalmente sposato con la donna tanto a lungo inseguita, deve invece affrontare un rischioso compito di spionaggio: infiltrarsi in un territorio nemico.
Jack Aubrey e Stephen Maturin sono a Malta, nell'animato porto della Valletta in attesa che la piccola fregata Surprise sia riparata. Ma per gli uomini di Sua Maestà, questo è tutt'altro che un periodo di riposo. Dopo la morte dell'ammiraglio Thornton, tra i comandanti della marina britannica s'è scatenata una caccia sfrenata alle navi migliori. E se Aubrey, proprio per questo motivo, si trova a fare i conti con l'arroganza e l'incompetenza del vice ammiraglio Harte, Maturin è alle prese con chi sta facendo il possibile per evitare sabotaggi delle spie napoleoniche che si aggirano per il porto in cerca di preziose informazioni.
A Jack Aubrey è affidato il comando della fregata Surprise per inseguire la Norfolk, una nave americana che veleggia nei mari del Sud e minaccia le baleniere inglesi. La caccia alla preda si rivelerà irta di pericoli ed estenuante, porterà Aubrey e il suo equipaggio dapprima a doppiare il mitico ma micidiale Capo Horn, poi alle misteriose ma affascinanti Gàlapagos e, infine, tra calme piatte e vicissitudini d'ogni tipo, al remoto arcipelago delle Marchesi, nel bel mezzo del Pacifico, in un viaggio davvero ai confini del mare...
La fortuna del comandante Aubrey e del dottor Maturin sembra essersi esaurita. Dopo la missione nei mari del Sud, Jack Aubrey fa sosta presso le Antille e insegue senza esito una nave corsara nei paraggi delle Azzorre. Poi sbarca in Inghilterra, dove l'armata Surprise dev'essere venduta alla marina per essere smantellata. Ma qui Jack, raggirato da un individuo apparentemente insospettabile, investe alla Borsa di Londra buona parte dei suoi guadagni per poi scoprire di essere stato vittima di una truffa, anzi di un complotto escogitato da qualcuno che lo odia e vuole vederlo in rovina. Jack viene accusato di frode, condannato alla gogna e espulso dalla marina. Ma per fortuna il suo amico Stephen accorrerà in suo aiuto.
Il morale di Jack Aubrey é decisamente a terra. Condannato ingiustamente con l'accusa di aver tentato di manovrare la Borsa divulgando false notizie su una pace imminente tra Francia e Inghilterra, è stato allontanato dalla Marina, il suo nome cancellato per sempre dagli elenchi dei capitani di vascello. E' come una pugnalata nel cuore, che lo ha trasformato in un essere freddo, quasi privo di emozioni, come in un sogno, privo di linfa vitale, di quell' energia ed entusiasmo travolgenti che lo hanno sempre caratterizzato, tanto che tutti i suoi amici, i suoi compagni di marina sono seriamente preoccupati per lui. Eppure, grazie a Stephen, almeno non è costretto a terra, cosa che finirebbe per ucciderlo anche nel fisico oltre che nello spirito. L'affettuoso Maturin diventato ricchissimo grazie ad un'eredità, acquista per lui la Surprise, ormai destinata al disarmo e messa all'asta. Jack ne è al comando, con quasi tutti i suoi vecchi marinai, e Tom Pullings come comandante in seconda, ma soprattutto con una patente da nave da corsa che fa di Jack il comandante di una vera nave corsara, anche se nessuno a bordo osa pronunciare questa formula temendo di urtare la sensibilità del comandante! Stephen è sempre il chirurgo di bordo, ma soprattutto è un uomo dei servizi segreti e Jack, tra una preda e l'atra avrebbe il compito di scortarlo in missione in Sud America. Ma usciti per una navigazione di prova della durata di quindici giorni, Jack si imbatte in una piccola preda, e l'abilità di spia di Stephen gli fa scoprire che la terribile Spartan, nave corsara franco-americana, sta dando la caccia alla goletta Azul diretta a Cartagena con un carico di mercurio prezioso per l'argento, e che farà scalo alle Azzorre, dove la Spartan intende conquistarla. Jack non se lo fa ripetere due volte e il pensiero di una preda così succulenta e di poter dar battaglia alla nave americana lo fanno tornare in parte, il vecchio Jack anche perchè un'azione del genere potrebbe dargli qualche remota chance perché la Marina, la corona e il Parlamento possano rivedere la sua posizione. Studia un piano perfetto: poiché la Azul e la Surprise si assomigliano decide di camuffare la nave in modo da tendere un tranello alla Spartan, non senza problemi, naturalmente, a cominciare dalla pittura blu che non è sufficiente, come il cibo del resto, visto che non era previsto di star fuori così tanto, e poi ci si mette anche il vento, che scompare, rallentando la corsa della nave al luogo del possibile scontro. Tuttavia alla fine le cose si sistemano, e anche se Jack ritiene di essere ormai troppo in ritardo, la sana scaramanzia marinaresca lo fa comunque procedere nel luogo giusto dove con sua grande soddisfazione assiste alla battaglia notturna nella quale la Spartan riesce ad andare all'arrembaggio della Azul che si è arenata sugli scogli. Così subito dopo, Jack e i suoi uomini con le scialuppe e in silenzio abbordano la fiancata della Azul, salgono sul ponte, lo attraversano e da lì vanno all'arrembaggio di una inorridita Spartan che viene così catturata al grido di "surprise! surprise! Purtroppo la Azul affonda ma il suo carico è già al sicuro. Non contento di questa vittoria, venendo a sapere che in un porto vicino ben cinque prede della Spartan stanno aspettando il suo ritorno, decide di prendere anche quelle facendo cadere in inganno gli equipaggi di preda. Fa issare bandiere francesi e, giunti nei pressi del porto fanno il segnale atteso, le prede escono veloci, diritte nelle fauci di "lucky" Jack! Grande trionfo attende Jack e Stephen al loro rientro, ma con grande disappunto per il dott. Maturin quest'incredibile impresa non sembra essere sufficiente a fare reinserire il suo amico nei ruoli della marina, cosa che Jack già sapeva. Occorre la cattura o l'affondamento di una vera nave da guerra nemica! Se non altro ora Jack é ricco grazie al bottino delle prede, e la corporazione dei commercianti della Compagnia delle Indie gli è tanto grata per averla liberata dalla temibile Spartan da donargli un servizio d'argento degno di un re.. Ma ecco che Stephen arriva di corsa annunciando che c'è una possibilità, un' occasione di cattura di una nave francese che Jack non può assolutamente lasciarsi sfuggire... e non lo farà!
In seguito a un repentino cambio di piani, Sir Joseph Blaine, capo dei servizi segreti inglesi, decide di affidare a Jack Aubrey e a Stephen Maturin un'importante missione nel mar della Cina, per impedire un'alleanza tra i francesi e i principi malesi. Così Jack viene riammesso nella Royal Navy con il grado e l'anzianità precedenti, e, nominato comandante della Diane, fa rotta verso le Indie Orientali per accompagnare Edward Fox, l'inviato plenipotenziario di Sua Maestà, nel sultanato di Pulo Prabang. A un viaggio con vari inconvenienti, segue un'insidiosa permanenza nell'isola malese, perché la competizione con i francesi per aggiudicarsi il favore del sultano lascia presto il terreno della diplomazia per spostarsi sul raggiro.
Costretti a forza su un'isoletta deserta nel mare meridionale della Cina, dopo che un ciclone ha distrutto la nave di Sua Maestà Diane, incagliatasi su scogli non segnalati sulle carte, il capitano Jack Aubrey, Stephen Maturin e centocinquantacinque uomini tra marinai e ufficiali procedono alla costruzione di una nuova goletta, utilizzando ciò che resta dello scafo della povera Diane. Sono a buon punto ma Jack è in apprensione, non tanto perché con tutte quelle anime da sfamare la fauna dell'isola si è praticamente estinta, quanto piuttosto perché le scorte di grog e tabacco stanno terminando, e questa potrebbe essere una ragione più che valida a causare un ammutinamento.. Tuttavia le giornate trascorrono pacificamente tra il lavoro alacre dei marinai, la pesca di testuggini, la caccia, le esplorazioni naturalistiche di Stephen ed entusiasmanti partite di cricket la domenica, fino a quando la sorprendente visita di una bella quanto sinistra principessa malese, si trasforma in un terribile e crudele attacco di pirati dayak. E' un vero massacro, ma alla fine i pirati hanno la peggio ed il loro praho viene affondato dai colpi del cannone che Jack ha fatto trasportare sulla terra ferma. E' un'amara vittoria però, viste le molte perdite tra marinai e ufficiali, e la perdita irreparabile della goletta, data alle fiamme dai pirati. Si decide allora di costruire una lancia grande a sufficienza per trasportare tutti quanti a Batavia, ma proprio quando il morale è a terra ecco sopraggiungere un'imbarcazione cinese in cerca di nidi di rondine, che porterà tutti a destinazione. A Batavia Jack riceve dal governatore il comando di una nave olandese, un piccolo vascello di cui Jack si innamora subito e che per via della sua perfetta pulizia e linea deliziosa la ribattezza Nutmeg, Noce Moscata. Una volta armata e addobbata partono con il duplice intento di inseguire la fregata francese Cornelì e di giungere all'appuntamento con la cara vecchia Surprise ora al comando di Tom Pullings. La fregata francese viene intercettata mentre si rifornisce di acqua, ma il travestimento da mercantile adottato dalla Nutmeg per avvicinarla di sorpresa viene scoperto, ed inizia così una caccia serrata. La Cornelì insegue Jack ed è proprio ciò che lui vuole per portarla in trappola, ma la Nutmeg è troppo veloce e Jack è addirittura costretto ad aspettare l'inseguitrice, sotto un cannoneggiamento reciproco che provoca danni ad entrambe le imbarcazioni fino a quando l'avvistamento di un convoglio fa temere a Jack di essere lui stesso a cadere in trappola. Invece è una gran festa perchè in quel convoglio di navi inglesi e prede americane c'è anche la Surprise. Insieme inseguono la Cornelì questa volta in fuga, ma la fregata è stata talmente danneggiata dalle carronate della Nutmeg che affonda. Ripescati i naufraghi francesi, il convoglio si separa, la Nutmeg, lasciata al comando di uno strafelice ufficiale di Jack, e le altre navi fanno ritorno a Batavia, mentre Jack e i suoi riunitisi all'equipaggio della Surprise sono diretti in Australia, nel Nuovo Galles del Sud per rifornirsi e risistemare la nave e quindi far ritorno in Inghilterra. Su richiesta di Stephen la Surprise fa sosta su di un'isola per raccogliere un po' di frutta fresca e scongiurare lo scorbuto tra i marinai, ma scoprono che gli abitanti del villaggio sono stati decimati dal vaiolo. Solo due bimbe denutrite e spaventate sono sopravvissute e vengono accolte a bordo della nave. Giunti finalmente a Botani Bay, la terribile colonia penale di deportati, i guai non tardano ad arrivare. Tra la Marina e l'esercito non corre buon sangue, e nel porto lo strapotere e i soprusi la fanno da padrone non solo nei confronti dei deportati. Come non bastasse Stephen alla sua prima cena dal governatore ingarbuglia ancora di più la situazione, rispondendo alle offese di un ufficiale attaccabrighe, infilzandolo con la sua spada, fortunatamente senza ucciderlo. Così, mentre il povero Jack lotta epicamente contro l' ostruzionismo degli impiegati e le usurpazioni di potere persino a bordo della sua Surprise, che è sua davvero, visto che l'ha appena comprata dall'amico Maturin, questi si adopera per cercare notizie di deportati amici dei marinai della Surprise e di Padeen il suo infermiere di un tempo, deportato ingiustamente. Corrompendo qualche impiegato scopre che il poveretto ha subito un trattamento terribile, avendo più volte cercato di fuggire e che è ora destinato al terribile penitenziario di Northfolk, dove nessuno sopravvive più di un anno. Così grazie all'aiuto di un nuovo amico,Paulton, un letterato inglese con aspirazioni di romanziere, nessuna di naturalista, ma grande musicista, cosa che lo rende particolarmente simpatico a Jack, Stephen organizza la fuga di Padeen per il giorno in cui la Surprise riprenderà il largo, mettendo Jack in seria difficoltà e quasi causando una frattura nella loro amicizia. Nel frattempo, le bimbe scappano dall'orfanotrofio dove Stephen le ha affidate alle cure della moglie del governatore, per tornare di corsa sulla nave con gran sollievo dei marinai, Stephen e Martin si perdono più volte nella boscaglia durante le loro esplorazioni, Stephen scoprirà a sue spese qualcosa che non sapeva a proposito dell' ornitorinco, ma riceverà la meravigliosa notizia della nascita della sua tanto sognata figlioletta. Questo romanzo si legge davvero tutto d'un fiato. E' uno dei migliori secondo me, sia per la trama piena di intrecci e di avvenimenti, sia per le situazioni toccanti, come il ritrovamento del povero Padeen, gigante buono, che quasi non parla Inglese ma solo Gaelico, e le cure dedicate alle due bimbe da parte di tutto l'equipaggio che critica non troppo velatamente la decisione di Stephen quando in buona fede decide di lasciarle alle cure di un orfanotrofio in Australia, ritenendo il clima inglese troppo rigido per loro. Un Patrick O'Brian in ottima forma!
Come
mai il comandante Jack Aubrey, solitamente un tipo gioviale,
è di un umore così nero che nemmeno una nuotata nelle
acque azzurre dell’oceano riesce a distoglierlo dai suoi
foschi pensieri? Non può essere solo il fatto che il suo
amico Stephen Maturin gli abbia nascosto di aver fatto
evadere dal bagno penale di Botany Bay il suo domestico
Padeen, per poi farlo salire a bordo senza permesso; sono
piuttosto quei risolini ammiccanti e quelle strane allusioni
tra i suoi marinai e ufficiali, di cui non riesce a
spiegarsi la ragione. Finché Aubrey non scopre che,
nascosta nella cala delle gomene, è nascosta una giovane
donna, per di più molto affascinante, vestita con
un’uniforme da allievo. La donna, Clarissa Harvill, era
salita a bordo perché amante del giovane allievo Oakes, che
ora si trova in seri pasticci insieme alla sua giovane
fidanzata. Aubrey è molto contrariato: da sempre nella
Royal Navy le donne a bordo significano solo guai. La Surprise,
salpata dalla colonia britannica del Nuovo Galles del Sud
per una missione che la dovrebbe condurre nelle isole della
Polinesia, è ormai lontana dalle coste e potrebbe scaricare
i due scomodi ospiti solo facendo una deviazione verso
un’isola non troppo lontana dalla loro rotta. Ma il
comandante, dopo avere scartato questa ipotesi, decide che i
due giovani si devono sposare a bordo della nave, e
proseguire insieme all’equipaggio. La perfetta disciplina
della nave sembra presto risentire di questa insolita
presenza a bordo e iniziano ad affiorare odi più o meno
sopiti tra gli ufficiali: persino l’imperturbabile
comandante in seconda Tom Pullings non resterà insensibile
al fascino della signora Oakes. Ma non sono solo questi i
problemi che deve risolvere Jack Aubrey prima di arrivare in
fondo alla sua missione, sembra infatti che la signora Oakes
nasconda un misterioso e cupo passato che Stephen Maturin,
agente segreto britannico e medico di bordo, intende
scoprire…
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