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                                     Patrick O'Brian

 

                              Le avventure di "lucky" Jack Aubrey e Stephen Maturin

                                                     

"...after all, Surprise is on our side!!!"

 

                                                                       

                                                             

 

Il ciclo di storie di mare al quale sono più affezionata è quello scaturito dalla fantasia straordinaria di un uomo che di cose nella vita deve averne viste parecchie: Patrick O'Brian (1914- 2000) irlandese di nascita ma inglese "per vocazione", che durante la Seconda Guerra Mondiale si arruola nei servizi segreti inglesi, alla fine del conflitto si dedica esclusivamente alla sua grande passione, la letteratura. E' del 1970 la pubblicazione del primo romanzo, che vede come protagonisti Jack Aubrey, capitano fresco di nomina della Royal Navy e colui che diventerà il suo inseparabile compagno di viaggi e avventure, Stephen Maturin, medico e filosofo naturalista.Il tema delle avventure marinaresche è protagonista anche dei romanzi The Golden Ocean e The Unknown Shore che unito al bisogno dell'autore di scrivere un romanzo per puro divertimento, lo porterà a riprenderne le fila, iniziando una serie di ben 21 romanzi(l'ultimo è incompiuto). In Italia il primo appare solo nel 2001, pubblicato dalla Longanesi e riproposto dalle edizioni TEA nel 2003, in occasione dell' uscita nelle sale della versione cinematografica di un neozelandese Russell Crowe nei panni di Jack Aubrey e il londinese Paul Bettany in quelli di Maturin.

                                                       

Ciò che rende straordinari i romanzi, a parte l' accuratissima ricostruzione storica della vita di mare e non solo, del XIX secolo dalle Guerre Napoleoniche in poi, è proprio il rapporto di amicizia tra i due personaggi che negli anni e quindi attraverso i vari romanzi diventa sempre più forte, nonostante le abissali differenze di carattere, di vedute e anche di origini tra i due. Il capitano Jack Aubrey assolutamente irreggimentato nel ruolo di marinaio, fedele alla Corona e alla Royal Navy, nato per solcare i mari, governare i suoi uomini, che solitamente lo adorano, ma tanto abile e coraggioso in battaglia quanto inadeguato "a terra", sempre un po' fanciullone, amante della buona cucina, del gentil sesso e della musica, passione quest'ultima che cementa l'amicizia dei due, e che riesce anche a far sdrammatizzare qualche divergenza d'opinione, magari in materia di politica, visto che Maturin è praticamente anarchico e comunque "allergico" a qualsiasi forma di governo che senta il bisogno di imporsi su altri popoli. Maturin invece, simboleggia l'uomo moderno, rispettoso della natura, assolutamente a favore dell' emancipazione femminile, inaspettatamente intraprendente, visto che ben presto entra nei servizi segreti (come il suo autore...) della Marina,e lo fa "per la gloria", come si suol dire, visto che non chiede mai un soldo, salvo poi riscuotere qualche credito per aiutare il povero Jack che riesce sempre a ficcarsi in qualche pasticcio, specialmente quando è costretto sulla terra ferma. D'altra parte il buon Aubrey non è da meno e non esita a rischiare la propria vita per salvare l'amico da spie male intenzionate, dalle torture, e da molto altro. Insomma, non sono due eroi nel senso classico o epico del termine, ma alla fine piacciono proprio per questo. Queste pagine vogliono essere un omaggio al creatore di questi gustosissimi personaggi, e un punto di riferimento, senza pretese, per quanti desiderassero iniziare a conoscere il mitico capitano Aubrey e il buffo ma coraggioso dottor  Maturin.   

  ...infine, qua e là, ho aggiunto anche qualche curiosità...

                                                                                                

 

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