Una
'guida turistica' realizzata da chi vive nelle Cinque Terre. Curiosità,
sentieri inediti, tutto sull'area Marina Protetta, la Via dell'Amore
tra Manarola e Riomaggiore, la vendemmia e il vino Sciacchetrà delle
5 Terre.
Le notizie più
significative dai giornali web che riguardano le cinque terre. Le
principali testate locati sono www.ilsecoloXIX.it
, www.lanazione.it.
Infine solo sul web www.newslaspezia.com.
A cui rimando per approfondimenti. Accanto al titolo della notizia
si trova il link alla pagina web, se ancora on-line, da cui è
stata fedelmente riportata.
RIOMAGGIORE — I nonni di Beth Salerno venivano dalla Calabria
e come tanti emigranti sbarcarono all'inizio del novecento dall'altra
sponda dell'Atlantico e ieri Lei la presidente mondiale della
«Fondazione American Express», una delle più importante del mondo,
si è scusata, come terza generazione, di non parlare l'italiano.
Comunque la manager italo-americana si è detta soddisfatta quando
giovedì Franco Bonanini l'ha portata su e già per i terrazzamenti
delle Cinque Terre patrimonio dell'umanità che oggi nel terzo
millennio rischiano inesorabilmente di scomparire sotto l'inesorabile
degrado del tempo. Per contrastare questo lento degrado sarà usato
l'assegno di 58 mila dollari (equivalenti a circa 130 milioni
di lire) devoluto da American Express all'interno del progetto
«World Monuments Watch» ideato in collaborazione con il «Word
Monuments Fund» di New York che sarà destinato a finanziare uno
studio che coinvolgerà i vecchi maestri d'arte nel tramandare
alle nuove generazioni proprio la costruzione dei muretti a secco.
Ma non è tutto perchè Daniela Cerboni direttore commerciale per
l'Italia, accompagnata dal direttore generale Amex Biagio Matranga,
hanno dato la loro disponibilità ha lanciare ai loro ottocento
milioni di clienti nel mondo il messaggio del Parco per un turismo
ecologicamente sostenibile. Il mezzo che sarà utilizzato sarà
ovviamente la connessione interna che oggi nel villaggio globale
servirà a diffondere un messaggio più che positivo dimostrando
che è possibile unire le forze di una delle maggiori Banche del
pianeta con le istanze di un Parco che sta muovendo i primi passi.
Il tutto in questo periodo di constestazioni contro la globalizzazione
e G8 non è cosa da poco. Lo scopo del programma «World Monuments
Watch» è quello di creare una lista di cento monumenti da salvare
nel mondo è la Banca Americana erogherà la cifra di 22 milioni
dollari fino al 2005. In Italia ha già contribuito al restauro
del tempio di Ercole Olivario a Roma, del sito archeologico di
Pompei e alle opere di restauro della Chiea di San Pietro Barisano
ai Sassi di Matera e oggi è la volta delle Cinque Terre. di Giancarlo Bailoda
LA NAZIONE del 3/3/2001