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APRILE 2000
 
Ormai pedalo veloce: la mia media si aggira attorno ai 25 Km /ora.
Raggiungo Milano impiegando lo stesso tempo della Metropolitana (ma non tutte le volte...) l'imprevisto è sempre in agguato!

     Investo un coniglio e per poco non finisco nel naviglio (siamo nel 2000 e la sponda non è    ancora completamente protetta)

     In città (è il momento dell'allacciamento alle fibre ottiche e la pista ciclabile è interrotta per lavori) passando sul marciapiedi la mia ruota anteriore rimane bloccata in una griglia: vengo sbalzato a terra fortunatamente senza gravi conseguenze.

     Dulcis in fundo:all'altezza di Via Padova un piccione durante un volo radente, finisce la sua evoluzione lasciando buona parte delle sue piume tra i raggi della ruota.

Parto da casa alle 7 dell mattino e dopo circa 1 km di strada comunale, mi immetto sull'alzaia del naviglio : alle 7.10 sono a Cernusco S/N, alle 7.20  sul ponte del fiume Lambro (Cascina Gobba) e alle 7.30 mi immetto sulla ciclabile di Via Melchiorre Gioia.
Sentire il canto del gallo, il rintocco delle campane, il vedere tutta la natura che mi circonda (anatre, beccacce, gallinelle d'acqua.... conigli) fa diventare il mio viaggio quotidiano una "gita in bicicletta";scambiare il saluto con il pensionato che porta a passeggio il suo cagnolino,  un pescatore che prepara le sue esche (accidenti a lui: due forature sono state provocate da ami !....) la tranquillità che c'è lungo il naviglio....fa inizare la nuova giornata in maniera completamente diversa.
 
Milan l'è un gran Milan
 

 
Da Melchiorre Gioia mi dirigo verso il centro: vista alle prime luci del mattino  e vissuta con   la bici , anche  la città  sembra tutta un'altra  cosa :il  traffico non  è ancora caotico , l'aria è "respirabile" e anche la gente sembra meno nevrotica.

Le squadre di operai addetti alle opere di scavo per l'allacciamento delle fibre ottiche sono già al lavoro, i vigili urbani  si stanno recando ai punti più nevralgici della zona in attesa del traffico, dai bar esce il profumo delle brioches calde.... la città si sta svegliando.

Passo davanti alla TELECOM : il solito senzatetto dorme ancora: ne approfitto per scattargli una foto, tanto non se ne accorge ...