home

Ciclo di conferenze 2005 "The tool" rapporti di non neutralitàtra conoscenza, creazione artistica e strumento

 

Conferenze

Antonino Saggio

Costantino Morosin

Antonio Michetti

Giuseppe Bono

Giovanni Vaccarini

Gianfranco sordi

Giovanni D'ambrosio

Lift Gallery

Franco Purini

Graziano Baccolini

Antonino Saggio

 

Riporto di seguito oltre all'introduzione degli ospiti, scritta dal Prof. A.Saggio, alcune note prese durante lo svolgimento delle conferenze.

6 Giugno

Graziano Baccolini, Chimico (contributo con contenuti della conferenza)

Simboli dalla materia all'arte

Il prof. Graziano Baccolini è un chimico e insegna all'Università di Bologna. Ha indagato approfonditamente alcuni nessi simbolici presenti in vari siti archeologici della civiltà etrusca. Farà sentire in questa conferenza come si può condurre un indagine archeologica come se fosse un esperimento chimico e forse anche viceversa. Naturalmente la chimica come chiave di conoscenza sul mondo, sulle cose e forse anche sugli uomini, senza andare troppo lontano, fa pensare a Primo Levi e al suo libro "Il Sistema Periodico".

appunti

il percorso della ricerca chimica è conclusivo.

il chimico adopera simboli e simbologie anche antiche( tavole periodiche).

utilizza strumenti singoli che riconcepisce in gruppo.

- cromaografo a strato sottile, assorbe il liquido e permette di studiare le macchie lasciate dall'asciugamento del liquido sulla cartina.

- gas cromatografo, distillatore e cromatografo in uno stesso strumento.

- miscroscopio

il simbolismo nella chimica si può riconoscere anche nell'arte e nell'architettura.

es.

Montovolo centro oracolare con origini etrusche, riconosciuto attraverso i simbolismi ritrovati tra delfi, fontana di castalia e a montovolo nella stessa fontana di castalia.

per maggiori dettagli vedere contributo alla conferenza


 

" the tool "