GLICEROLO
CHE
COSA E'?
Il
glicerolo è un costituente dei trigliceridi.
Una molecola di glicerolo legata a 3 molecole di acidi
grassi forma appunto untrigliceride che costituisce
circa il 99% dei lipidi presenti nel corpo umano. Il
glicerolo è un polialcool (apporta circa 2,4 Kcal/grammo)
molto igroscopico, cioè attira e cattura facilmente
le molecole di acqua. Sfruttando la sua capacità osmotica
viene utilizzato in medicina con lo scopo di ridurre
gli edemi ("versamenti in comparti extracellulari")
vedi ad esempio trattamento terapeutico dell'edema cerebrale
o ex trattamento del glaucoma. Ultimamente però viene
utilizzato anche nello sport, per aumentare l'idratazione
corporea
MA
COSA PUO' FARE IL GLICEROLO PER NOI BBers?
L'ultima,
e probabilmente la più sicura, nuova tecnica per liberare
il corpo dall'acqua superflua prevede l'uso di una sostanza
presente nel corpo in via naturale: il glicerolo. Ogni
cellula adiposa del corpo contiene del glicerolo, dal
momento che i trigliceridi, o grasso corporeo, sono
composti da tre acidi grassi legati ad una molecola
di glicerolo.
Il
glicerolo costituisce circa il 10% della struttura dei
trigliceridi ed è anche l'unica parte dei grassi che
può essere trasformata in glucosio a livello del fegato.
Il glicerolo ha un'azione osmotica nel corpo, nel senso
che è in grado di spostare l'acqua da una parte all'altra
del corpo.
Negli
sport di resistenza aerobica, i fattori in grado di
limitare la performance, oltre naturalmente all'allenamento
e alle proprie capacità naturali, sono le riserve energetiche
e lo stato di idratazione, quest'ultimo riferito al
contenuto idrico corporeo. Anche una perdita minima
del 2%, in termini di peso corporeo, determinata da
uno stato di disidratazione, potrebbe avere un notevole
effetto sulla propria prestazione sportiva. Tra gli
altri effetti, la disidratazione porta ad una diminuzione
in termini di volume del sangue, che diventa liquido
quasi come l'acqua. In certi casi, il cuore deve pompare
di più per raffreddare il corpo. Ad un certo momento
il sistema comincia a perdere colpi, avendo comerisultato
conseguenze serie come il colpo di calore.
Di
conseguenza, agli atleti viene spesso consigliato di
non limitare l'assunzione di liquidi e di bere sia prima,
durante e dopo l'attività sportiva. Le proprietà mediche
del glicerolo, in termini del suo effetto-spugna e della
sua capacità di trasferire i fluidi all'interno del
corpo, attirarono ben presto l'attenzione di alcuni
scienziati dello sport. L'ipotesi era di aggiungere
una determinata dose di glicerolo all'acqua e ai carboidrati
in modo da fornire un effetto di "iperidratazione",
per poter quindi evitare l'inizio di un possibile stato
di disidratazione. Il problema era infatti che bere
della semplice acqua portava il corpo ad attivare i
propri meccanismi diuretici (bere grosse quantità di
acqua in una volta sola attiva dei recettori a livello
corporeo che innescano dei processi in grado di mantenere
controllata la quantità d'acqua presente nel corpo).
Il glicerolo interviene in questo processo prevenendo
questa rapida perdita idrica.
Il
glicerolo iniziò così ad essere utilizzato anche dai
bodybuilders, come sostituto naturale dei farmaci diuretici.
Come già sottolineato in precedenza, l'uso del glicerolo
per l'assottigliamento la pelle a scopi di bodybuilding,
si basa sulle sue ben note proprietà di partizione dei
liquidi. In una situazione del genere, un dosaggio appropriato
di glicerolo può attirare l'acqua sottocutanea nel sangue,
avendo come risultato una maggiore definizione muscolare.
Naturalmente, il successo ultimo di questa tecnica dipende
dalla quantità di grasso sottocutaneo e, per questo
motivo, questo procedimento risulta utile solo per quei
bodybuilders che hanno una bassa percentuale di grasso.
TEMPI
E MODI DI ASSUNZIONE
er
quanto riguarda il dosaggio consigliato, il suggerimento
più comune è quello di prendere 0.4 - 1 grammo di glicerolo
per ciascun chilogrammo di peso corporeo, diluito in
20-25 millilitri di liquido. Nell'allenamento (come
mezzo per prevenire la disidratazione) è consigliabile
consumare il glicerolo da 1 ora e mezzo a 2 ore e mezzo
prima di esercitarsi. Se invece state assumendo il glicerolo
per assottigliare la pelle, potete prenderlo almeno
2 ore e mezzo prima della competizione (alcune fonti
suggeriscono anche 6 ore prima). Alcuni culturisti riferiscono
che l'aumento del volume del sangue determinato dal
glicerolo può anche accrescere una vascolarità gia esistente,
intendendo con questo l'evidenza che hanno le vene superficiali
del corpo. Comunque, nel caso lo prendiate troppo vicini
ad una gara, il glicerolo vi farà sentire gonfi e a
disagio. Il metodo migliore è come sempre quello di
provare per annotare le specifiche modalità di reazione
del proprio organismo. Personalmente ho constatato che
i migliori risultati in termini di idratazione e vascolarizzazione
li ho ottenuti assumento circa 3 ore prima dell'allenemnato,
una dose di 30 gr di glicerolo, diluita in circa 500
ml di acqua. Quantità superiori ad 1-1.5 grammi per
chilogrammo di peso corporeo potrebbero provocare dispiacevoli
effetti collaterali, come il mal di testa, la nausea,
il senso di vertigine e il vomito. Quando prendete il
glicerolo, esso può inizialmente causare una sensazione
di gonfiore che dura per 30-45 minuti. La ritenzione
idrica (l'acqua sottocutanea è trasportata nel sangue)
causata dal glicerolo è normalmente accompagnata da
un aumento di peso pari a 0.5-1 chilogrammo di peso
corporeo, simile a quello in termini di acqua che accompagna
un carico di carboidrati. Il glicerolo si trova in commercio
anche sotto forma
di glicerina.
EFFETTO
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QUANDO
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DOSAGGIO
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AVVERTENZE
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Idratazione
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1,5-2,5
ore prima di allenarsi
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0,4-1
g/kg di peso corporeo con 20-25 ml/g di acqua
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quantità
elevate provocano mal di testa, nausea, vomito
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Assottigliamente
della pelle
Vascolarizzazione
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2-6
ore prima della competizione
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0,4-1
g/kg di peso corporeo con 20-25 ml/g di acqua
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sensazione
di gonfiore che dura oer 30-45 minuti dall'assunzione
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