BARABALLO
(Chi era costui?)
Sito di Silvana Grifi e Umberto Maria Milizia.  
  
  
  



La collezione di NUVOLE di Silvana Grifi
Moviam, piovose vergini,
le pingui zolle a contemplar.
(Aristofane, Le Nuvole)
Scritti di Storia dell'Arte, Filosofia ed Estetica di Umberto Maria Milizia.  
  
  
  


Tante cose e maggior fanno i miei grilli
Testi ed immagini possono essere scaricati e citando sempre la fonte. Saranno graditi contributi critici e pareri anche discordi.

Umberto Maria Milizia ha insegnato Storia degli Stili all'Accademia di Belle Arti di Frosinone e collaborato con varie Sovraintendenze alle Belle Arti. Svolge da anni un'intensa attività di critico a Roma alternata a quella di storico dell'arte. Ha seguito e segue numerosi artisti della Capitale organizzando mostre personali e collettive. Ha collaborato con il mensile Calabria Letteraria ed il settimanale HINTERLAND sul quale ha pubblicato numerosi articoli di critica ed una serie di studi sui paesi medioevali del Lazio.

Tra i membri fondatori della SCSM , Società di Cultura e Storia Militare, della quale è vicepresidente, mette a disposizione della stessa i propri studi sul Lazio medioevale. Tra gli ultimi articoli pubblicati segnaliamo quello che rivede e rivaluta Marco Tullio Cicerone, oltreche comeoratore, come generale romano, ruolo nel quale non è mai stato adeguatamente apprezzato: Marcus Tullius Cicero Exercitus Populi Romani Imperator. Più inerenti all'attività di critico d'arte sono due articoli sulla rappresentazione della guerra nella pittura. anzitutto alcune considerazioni sulle “Battaglie senza Storia” di Salvator Rosa e poi su l'Arte Futurista e la Guerra, Due Cariche di Cavalleria.

Attualmente è vicepresidente dell'ARTECOM (onlus), Accademia in Roma di Studi Superiori, ed è impegnato in alcune collaborazioni tra le quali quella con il mensile Il Carabiniere (riportiamo qualche articolo) ed il periodico edito dall'ARTECOM, FOLIVM (articoli); fa parte, inoltre, del comitato scientifico della rivista Letteratura Italiana Antica della Moxedano Editrice. Alternata alla professione di critico e storico Umberto Maria Milizia ha sempre svolto, con un certo successo, un'attività sperimentale di pittore e fotografo generata dalla necessità di produrre in proprio e verificare le proprie teorie.

Assieme al Prof. Piero Pastoretto ha scritto un'accurata ricostruzione della nave più conosciuta dell'antichità: La Quinquereme Romana. Lo studio è destinato a far cadere pregiudizi e false credenze sulle marinerie antiche che ancora oggi stentano ad essere rimossi. La seconda edizione profondamente riveduta e corretta è disponibile presso l'ARTECOM_ONLUS, Via dei Campani 38, 00185 Roma..

L'ultimo lavoro riguarda il canzoniere di Michelangelo Buonarroti, del quale viene proposta una lettura in parte inedita, partendo dal principio che non si possa scindere l'opera del grande maestro separando le sue poesie dalla produzione artistica figurativa. Leggendo con più attenzione ci si può accorgere che la "materia" dalla quale, nelle arti del disegno, egli estraeva il bello contenuto in potenza nelle poesie è il suo stesso sentimento al quale cercò di dare una forma adeguata, anche se limitato dalle possibilità offerte dal linguaggio dell'epoca. Alla tematica d'amore, sia inteso platonicamente che come sentimento reale e fisicamente, va anche aggiunto il tormento di un'anima fortemente condizionata dal pensiero della morte, del peccato e della predestinazione (anche in senso luterano).

Tra i libri un saggio innovativo e molto copiato (senza naturalmente essere citato) sul progetto iconografico della vita di San Francesco ad Assisi detta di Giotto e sulla struttura logica e formale dello stesso: Struttura di una leggenda, il ciclo di Giotto ad Assisi (English Text); a complemento di questo uno studio sulla concezione della Pittura in Dante Alighieri: La pittura di Dante del quale è una sintesi anche in Struttura di una leggenda. Da segnalare anche: Nicola Zabaglia, Mastro muratore in Roma , (anche questo copiato) che esamina l'opera di un muratore analfabeta che rivaleggi con i più famosi architetti romani del XVII secolo.

Una Breve Storia della Lettura dell'Opera d'Arte sostituice, con alcune correzioni ed un titolo più appropriato, Del Bello e del Buono nell'Arte, che lasciamo disponibile perché corrisponde al testo pubblicato a stampa che, dal titolo provocatoriamente fuori moda, proponeva nuove vie di studio e classificazione della Storia dell'Arte riassumendo oltre cento articoli sull'argomento. A questo segue How About Aesthetis? o L'Estetica è un'Altra Cosa , disponibile in Inglese ed Italiano. Questo breve saggio affronta il rapporto tra opera darte ed analisi logica del linguaggio dell'arte o, in altri termini, tra linguaggio dellarte e logica; cui si propone una soluzione originale a partire dalla considerazione che l'opera d'arte contemporanea deve essere capace di portare in se stessa e comunicare al fruitore le proprie categorie di lettura per poter essere compresa. Il problema era già implicito in Del Bello e del Buono nell'Arte, e di cui questo saggio costituisce, una sorta di postfazione autonoma che può anche essere letta prima come introduzione o del tutto indipendentemente. Un riassunto delle due precedenti pubblicazioni, con l'aggiunta di alcuni chiarimenti, è in Note sulle categorie della comunicazione e della lettura, Chi voglia avere un'idea generale degli argomenti trattati può leggere Nuove Categorie? Paralipomeni a Ma l'Estetica è un'Altra Cosa (PDF) ora corretto in cui si propongono anche dei possibili identificativi logici, o categorie nel vecchio linguaggio filosofico, applicabili alla comunicazione non solo artistica ma in generale.

Ricordiamo un articolo su Alberi-e-Uominidestinato all'amico Enio Santecchia che è sempre in prima linea per la difesa del nostro patrimonio naturale ed artistico.

Ma segnaliamo in particolare ancora il Corso popolare di critica d'Arte.pdf (veramente popolare) che viene ora integrato da una

Sintesi

estratta dalle prefazioni a

Breve Storia della lettura dell'opera d’Arte

e

Ma l'Estetica…

è un'Altra Cosa

per integrare la parte teorica.

Complessivamente ha al suo attivo oltre 100 pubblicazioni tra articoli e saggi, la partecipazione a circa una decina di mostre come artista, ha seguito una ventina di artisti da critico ed ha organizzato circa una decina di mostre di portata più vasta e, in gioventù, qualche esperienza di tecnico del suono in teatro.

E-mail: silvanagrifi@libero.it   umbertomilizia1@gmail.com
ULTIMO AGGIORNA-NASO (o a scelta gomito): 20 aprile 2017.
(Basta! Basta con questo continuo aggiornare i menti! Ora è ora di cambiare!)