Il libro risulta diviso in tre.
Una premessa metodologica , in cui si analizzano le condizioni di progettazione del ciclo di Assisi con la vita di S. Francesco ed alcuni problemi di attribuzione. Questo risulta dall'incrocio di cue volontà, quella dei pittori, con a capo il magister Giotto e dei frati ed è diviso in tre parti: nella prima S. Francesco è la vita dalla conversione alla fondazione dell'Ordine; nella seconda è la diffusione dell'Ordine nel Mondo con S. Francesco assieme ai suoi frati; nella terza è l'Ordine dopo la morte di S. Francesco e la storia della sua canonizzazione.
Un'analisi degli affreschi , da cui risulta, tra l'altro, la probabile esistenza di fonti al di fuori di quelle scritte ufficiali e qui tradotte in iconografia, probabilmente per conciliare le diverse fazioni francescane.
Un'appendice con lo studio complementare, già pubblicato a parte, dei rapporti tra Dante e Giotto in cui si evidenzia la dipendenza di questi (che, fatto raro per un nobile e letterato, sapeva disegnare) nella concezione della pittura e soprattutto del colore, dal Giotto di Padova. Segue un'analisi della fortuna di Giotto nei secoli.

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