Personale Viaggiante Fortezza

A ricordo di tempi felici, particolarmente per la giovinezza, è con vero piacere che mi sono dilettato a raccogliere le poesie dell’amico Berto. Versi che esprimono spaccati di vita vissuta insieme, con sensazioni colorite di immagini rievocate con nostalgia.
Grazie Berto.
Con affetto, Vasco Pieracci.


_______________
Contemporaneamente ho fornito del materiale all’amico Antonello Cini, per completare il suo sito web, contenente: aneddoti, “Chi eravamo, “Chi siamo” e gallerie di foto.
Sito che potrete visitare in internet a:
www.personaleviaggiantefortezza.eu/

Berto al secolo Umberto Pederzoli, era diverso da noi tutti perché non solo perché
aveva ed ha i capelli rossi. Era differente da noi tutti per l’approccio che aveva
con le cose, gli oggetti ed anche con le persone che per tutti noi sembrano comuni e normali:
L’atteggiamento sempre scanzonato, ma lo sguardo era tanto indagatore così che i sugli occhi
ricordavano due punti interrogativi, per scoprire e vedere nelle cose e persone quello che hanno
dentro sia essa una sveglia, una locomotiva a vapore, un ferroviere ecc.
poi la ciliegina sulla torta con i suoi versi in puro dialetto veronese.
Ma Berto è stato tanto doppiamente generoso per aver tirato fuori quei sentimenti
e le memorie da quegli oggetti tanto cari a tutti noi,
Perché hai voluto condividere con noi tutti quei ricordi.
Grazie, grazie, grazie Berto.