un "monologo" di Nanatsusaya no Mitama no Tsurugi (la spada di Alexiel
che si "reincarna" in Sakuya Kira) dopo che ha ucciso l'amata, nella
vita precendete a Setsuna Mudo (quando l'anima dell'angelo organico si trova
all'interno di una giovane prostituta del Giappone feudale).
"Una ruota dentata progettata da Dio non si ferma mai... Tu sei generoso: uccidimi... Fino ad ora nessuna ha agito contro il destino voluto da Dio... Alexiel... Fallo perché ci si possa incontrare ancora... Non capisco, cosa significa questo calore? Delle lacrime stanno scorrendo sulla mia guancia, Alexiel.."
"Dolce è l'abbraccio di una mamma, dolce. Una lieve promessa di un nuovo mattino, che ti accoglie affettuosamente, e ti accompagna nel sonno. Dolce era la mia mamma nello stringermi, dolce..."
Un breve monologo di Astaroth, alla morte della sorella. La sua sofferenza e il contrasto che deriva dal suo essere demone, dal suo odio e dal suo amore...
...ci sono ancora cose preziose
Una fic dal punto di vista di Anael che, osservando un raggio di luce, ha paura d'essere dimenticata, ma ancor di più, che il suo amato Zaphkiel s'estranei da lei e dal mondo.
"Freddo
Sono freddi stasera i bui vicoli del Paese delle Meraviglie ..."