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Amnesty International Italia
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"Sessanta anni e non li dimostra"
la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani vista dalla terza E  (Scuola media Zani di Fidenza)

Temi della terza E:
Quest’anno abbiamo iniziato una nuova materia: Educazione Civica  e con la Prof di italiano abbiamo deciso di cominciare parlando di Diritti Umani e di Amnesty International ( Alessandro)

Amnesty International è nata per opera di un avvocato che venne a conoscenza che dei ragazzi avevano fatto una festa per celebrare l’indipendenza di ex colonie , furono arrestati senza motivo, egli se ne occupò e riuscì a liberarli.(Michael)

Amnesty International è un’ associazione nata nel 1961, presente in 150 Stati , protegge i diritti di tutti , adulti e minorenni, lotta contro molte ingiustizie nel mondo: la tortura, la pena di morte, il diritto di asilo. I 30 diritti umani sono riuniti nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (Marco)

In tutto il mondo non c’è una Nazione che rispetti tutti e 30 gli articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. C’è una particolare associazione, Amnesty International, che ha lo scopo di chiedere agli Stati di far rispettare tutti i Diritti, inoltre manda dei ricercatori negli Stati per constatare se i Diritti Umani vengono rispettati.(Daniele)

Abbiamo letto e analizzato la Dichiarazione Universale e una breve storia dei Diritti Umani . Poi abbiamo visto la mostra fotografica , che ha voluto farci conoscere come l’infanzia sia ignorata.(Lena)

Il giorno 13 dicembre 2007 la classe terza E si è recata alla mostra fotografica “ I Diritti Umani.. visti da noi”, tappa  di un lavoro sui Diritti Umani .(A.)

Questa mostra è stata molto istruttiva , mi ha fatto vedere come vivono i ragazzi della mia età in altre parti del mondo e mi sono reso conto che ci sono delle cose, che per me sono banali, per altre persone possono essere una grande conquista. ( A.)

Appena sono entrato mi sono rattristato , perché le foto rappresentavano immagini di bambini che vivevano in condizioni poverissime. ( Gurdep)

Sono venuta a conoscenza di fatti che non avrei mai immaginato: il 38% della popolazione mondiale ha meno di 18 anni, nei 50 paesi meno sviluppati i bambini raggiungono il 50% della popolazione, 120 milioni di bambini non vanno a scuola, 211 milioni lavorano, 150 milioni soffrono la fame  e sono sotto peso, 2 milioni dal 1990 sono morti durante le guerre, 6 milioni sono stati feriti gravemente.,la tratta dei minori ne coinvolge circa 1.200.000 tra bambini e adolescenti.300.000 sono i bambini soldato. Inoltre ogni anno il 55% di tutti i bimbi nati nei paesi in via di sviluppo non vengono registrati: pertanto, ufficialmente non esistono, non hanno diritti, tutele, non potranno avere un lavoro ed una posizione riconosciuta nella società. (Giulia)

L’obiettivo di questa mostra è di far capire , secondo me, che nel mondo c’è bisogno di aiuto da parte di tutti , perché molte persone soffrono ingiustamente , mentre noi viviamo circondati dalle comodità. ( Andrea)

Ognuna di queste foto sembrava animata e che mi parlasse dicendomi di aiutare questi bambini. ( Alberto)

C’erano bambini che non avevano vestiti e cercavano da mangiare , altri si inventavano giochi , come, ad esempio, mettersi dentro una bacinella e farsi tirare. ( Francesca)

Queste foto mostrano i diritti dell’infanzia violati, i protagonisti sono dei bambini di diverse parti del mondo malnutriti, poveri e maltrattati. ( Armando)

Mi piange il cuore alla vista di tanti bambini malati di una semplice tosse o influenza , per loro fatale. Ma questa catastrofe non basta, c’è anche bisogno di bambini soldato brutalmente addestrati alla guerra. Penso che sia la cosa più sbagliata del mondo. ( Alexa)

Una foto che mi ha colpito molto è stata sicuramente quella con la bandiera statunitense , varie firme di altri Paesi e la scritta “ E tu?” Questa immagine è un modo per chiedere agli USA di firmare la Convenzione sui Diritti dei bambini. ( Valentina)

L’esposizione parla dei diritti dei bambini di tutto il mondo, che ci hanno fatto riflettere. Una foto mi ha colpito molto : due ragazzi ai bordi di una strada, vestiti di stracci. ( Riccardo)

C’erano molte foto in cui si vedevano bambini che sorridevano , che comunque erano felici. Questo mi ha colpito molto , perché io non avrei la forza di sorridere se vivessi in quei luoghi dove la povertà è all’apice. ( Ivan)

123 milioni di bambini non sono mai andati a scuola , soprattutto le bambine , perché sono discriminate. Su questo non sono d’accordo , secondo me la scuola dovrebbe essere un diritto per tutti. ( Andrea)

“L’umanità ha il dovere di dare il meglio di sé ai bambini” , questa frase mi ha molto colpita. ( Gessica)

Affrontare argomenti così importanti è stato molto utile per rendersi conto di come vivono i nostri coetanei in altre parti del mondo.Tante libertà e tanti diritti per noi sono scontati , non è così per tutti. Sicuramente è stata un’occasione per imparare molti principi che sono alla base della convivenza civile e riflettere sul grande valore della vita umana. ( Valerio)

Ho acquisito molte conoscenze , ho imparato cosa sono i Diritti Umani , cos’è e cosa fa Amnesty International , ciò che accade nel mondo. Questo è stato un lavoro positivo , che mi ha istruito molto , perché bisogna rendersi conto di ciò che accade nel mondo ed in particolare nei Paesi più poveri. ( Riccardo A.)

Abbiamo capito che siamo tutti uguali e liberi di godere degli stessi diritti e che non si può giudicare una persona inferiore , semplicemente per il fatto che proviene da un altro Paese  di cultura e usanze differenti dalle nostre.( Olga)














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ultimo aggiornamento 05 Dic. 2010