Il Poeta Re Dell'azzurro esule sulla terra


Vai ai contenuti

Ciliegio Rosa

La Voce Della Poesia

Ciliegio Rosa

Chiudo gli occhi e rivedo il mio passato
la campagna il mio paese amico
rivedo te sguardo pulito
ciliegio rosa calpestato.
Il tempo passa sul tuo corpo attivo
scavato il tuo volto senza emozione
lontano fugge nascondendosi a ogni come
di chi vuole comprendere senza però capire.
Fosti la scintilla che accese la passione
il ramo spoglio che si vestì di fiore
il baco che diventò farfalla
il cigno cucciolo che volò nel sole.
Mucca ferita scappata al macellaio
gravita del tuo labile dolore
piangesti il tuo compagno gaio
quando sola ti lasciò nel silenzio atroce.
Mi piace immaginarti a vender fiori
a quei signori della nostra età
che hanno preferito ai grandi amori
la gioia tiepida della quotidianità.
Un fiore rosso profumato di passione
che non colsero e che tu ora dai
rosa di maggio piena di calore
che loro non coglieranno mai.


Home | La Voce Della Poesia | Segni Interiori | Cercando Le Parole | La Piena Felicità | Poesia Prescelta | Contact Us | Mappa del sito


Torna ai contenuti | Torna al menu