Viaggio di istruzione 2003

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Anno sc. 2003/2004

Progetto genitori

Un'Offerta Formativa, difficilmente può essere giudicata soddisfacente in assoluto. Molto dipende dalle aspettative e dalle attese degli utenti. Se l'offerta è superiore o risponde esattamente alle aspettative, l'utenza sarà soddisfatta, altrimenti sarà insoddisfatta.

Per aumentare la soddisfazione degli alunni e delle loro famiglie saranno adottate le seguenti strategie:

• Aumentare il numero di proposte e di progetti educativi, ma contemporaneamente incrementarne la qualità, intesa come copertura dei bisogni di quante più persone possibili;

• Fare investimenti formativi sul personale per promuovere elementi quali: la disponibilità relazionale, la capacità didattica, la competenza tecnica;

• Incentivare l'utilizzo e le conoscenze di strumenti di programmazione e cura della documentazione educativa;

• Incentivare la consapevolezza degli utenti soprattutto dei genitori, perché entrino in rapporto con la Scuola in modo più responsabile ed adulto, coscienti dell'importanza della cultura per una formazione personale e professionale;

• Promuovere un'efficace azione di comunicazione e di marketing sociale per spiegare i vantaggi di un sistema scolastico equo e solidale, sicuro ed efficace per tutti.

Durante il primo anno di vita dell'Istituto Comprensivo di SANNICOLA, gli insegnanti al suo interno, hanno impiegato le ore di attività di non insegnamento, per:

• Attività di programmazione educativa e didattica, di verifica e di valutazione nei Consigli di Intersezione di Interclasse e di Classe;

• Attività collegiali;

• Attività di programmazione dei singoli campi di esperienza, degli Ambiti disciplinari, delle discipline;

• Incontri con i genitori: colloqui individuali periodici; in occasione delle elezioni degli organi collegiali a fine ottobre; riunioni Scuola - Famiglia per presentare l'andamento scolastico degli allievi in occasione del periodo pre - natalizio, allo scadere del primo quadrimestre in occasione della presentazione dei risultati delle schede, entro il mese di aprile e comunque non oltre la prima decade di maggio, alla chiusura dell'anno scolastico per la consegna delle schede e la valutazione dell'esito del percorso formativo;

• Incontri di aggiornamento - formazione in servizio.

Considerando che gli incontri così strutturati sono poco costruttivi perché hanno solo funzione informativa, e che l'attività educativo - didattica non viene mai ad essere pienamente condivisa e partecipata da parte delle famiglie, con l'intento di promuovere come già espresso in premessa, l'interazione e l'integrazione della Scuola con il contesto territoriale, la Scuola ha individuato per la definizione del seguente progetto, con priorità, i seguenti obiettivi e le successive azioni.

OBIETTIVI:

1. analizzare i bisogni dell'utenza e accogliere pareri e proposte;
2. responsabilizzare la famiglia con l'integrazione di attività che interessano l'alunno;
3. ricercare la disponibilità dei genitori per utilizzare le competenze dichiarate e partecipate, al servizio della Scuola;
4. Rendere attuabili i progetti di formazione per i genitori, individuati in fase di stesura del P. O. F . ed eventualmente rendere attuabili i progetti di formazione desunti dai bisogni espressi.

AZIONI:

1. Somministrazione di un questionario ai genitori di tutti gli alunni frequentanti l'Istituto Comprensivo.
2. Stesura di un opuscolo ad uso della Scuola (Pagine Condivise) dove verranno elencati nomi e competenze, specifiche e dichiarate, dei genitori disponibili alla realizzazione dei progetti didattici.
3. Partecipazione dei genitori alla realizzazione dei progetti didattici

• Utilizzo delle competenze dei genitori al servizio della Scuola
• Collaborazione / cooperazione dei genitori nella soluzione dei problemi

4. Organizzazione di Corsi di Formazione per genitori. 

 AZIONE 2
"PAGINE CONDIVISE"

_______________________________________________

Genitore:...............................................................................

Padre/Madre dell'alunno/a:..................................................

Scuola....................................................................................

Competenza offerta:...............................................................

Livello di partecipazione dichiarata: ڤ Bassa ڤ  Media ڤ Alta

Indirizzo:.......................................... Tel.................................

Tempo della disponibilità: ڤ Mattino  ڤ Pomeriggio

_______________________________________________

AZIONE 3
"PARTECIPAZIONE DEI GENITORI ALLA VITA SCOLASTICA"

Genitori impegnati in attività a casa che riprendono i temi trattati a Scuola:

• Costruzione di strumenti  necessari allo sviluppo delle attività didattiche

• Reperire materiale di studio e di ricerca

• Mettere a disposizione esperienze, strategie, soluzioni diverse

• Ricerca di materiali e strumenti per la progettazione e costruzione di manufatti 

Genitori impegnati in attività didattiche a Scuola:

• Partecipazione nelle attività didattiche organizzate presso enti esterni ( es: visite guidate)

Collaborazione / cooperazione dei genitori nella realizzazione di progetti didattici:

• Allestimento di scene, coreografie e costumi per rappresentazioni teatrali

• Condivisione e messa a disposizione di competenze specifiche professionali, artistiche artigianali, culturali

• Attivazione di iniziative extrascolastiche per l'ampliamento dell'offerta formativa

Collaborazione / cooperazione dei genitori nella risoluzione dei problemi organizzativi.

AZIONE 4 
FORMAZIONE GENITORI

Una volta acquisita la disponibilità di collaborazione con i rappresentanti dei genitori eletti negli OO .CC ., dell' ASL per gli specialisti del consultorio familiare, di esperti: Psicologo, Psico - pedagogista, Sociologo, si coinvolgeranno tutti i genitori su un tema che sta a cuore a tutti:

"SVILUPPO PSICOFISICO DEL RAGAZZO"

Finalità:

coinvolgere le famiglie in un programma di educazione alla salute, intesa come benessere fisico e psichico

Obiettivi:

• Attivare contatti diretti con i genitori a scuola

• Accrescere il bagaglio di informazioni e conoscenze dei genitori, primi educatori, attraverso l'analisi e lo studio dei propri figli

• Individuare con i genitori atteggiamenti idonei a favorire il benessere psico - fisico dei loro figli

• Avviare collaborazioni tra scuola e territorio su obiettivi e compiti comuni.

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