Testi Religiosi
Testi
delle Piramidi
Raccolta
di formule religiose scritte in geroglifico sulle pareti delle tombe dei
faraoni frutto della rielaborazione di antichi rituali tramandati a lungo
oralmente. I pių antichi sono quelli della piramide di Unis, seguono
quelli di Teti, Pepi I, Merenra, Pepi II.
La loro
prima funzione č quella di rappresentare un rito che doveva assicurare un
felice passaggio nell'aldilā al Faraone, descrivendo la sua salita al cielo,
l'arrivo fra le stelle, la solarizzazione e il passaggio allo stato di Osiride.
La seconda
č quella di fornire una serie di parole magiche e incantesimi in grado di
proteggere il defunto nel suo cammino dopo la morte e in particolare vengono
dati consigli su come difendersi dai serpenti e dalla siccitā.
Non si č
mai trovata una serie completa dei testi. Nel Medio Regno questa raccolta
confluė nei "Testi dei Sarcofagi" che a loro volta divennero
parte integrante del "Libro dei Morti" nel Nuovo Regno.
Testi dei
Sarcofagi
S ulle
pareti interne dei sarcofagi del Medio Regno appaiono formule funerarie scritte
in geroglifico corsivo note come "Testi dei Sarcofagi". Essi avevano una valenza
magica e consentivano al defunto di accedere alla vita dell'Oltretomba.
Erano frutto
di un processo di democratizzazione dell'aldilā iniziato durante il Primo
Periodo Intermedio; grazie a questi riti ogni uomo in grado di procurarsi un
corredo funerario poteva assicurarsi una vita ultraterrena.
In queste
formule confluiscono sia parti dei "Testi delle Piramidi" sia
creazioni originali che compaiono per la prima volta in questo periodo storico.
Le creazioni originali trattano del pericoloso viaggio che l'anima deve compiere
per permettere al defunto di raggiungere la terra in cui poteva vivere per
l'eternitā; il viaggio era molto pericoloso e per questo erano spesso accompagnate da vere e proprie carte
geografiche del mondo sotterraneo in maniera da aiutare il morto a trovare il percorso per l'aldilā.
Libro dei Morti
E' una
raccolta di monologhi che il defunto indirizzava agli dei e agli esseri
dell'aldilā tramite la recitazione dei parenti, durante la cerimonia funebre.
L'atmosfera di terrore che circondava gli altri testi non č del tutto
scomparsa. Anche in questo periodo storico (Nuovo regno) il defunto aveva
bisogno di formule e riti che gli permettessero di arrivare indenne
nell'aldilā. Erano formule scritte su papiro e inserite in statue con l'effige
del defunto.
Questi
scritti percorsero un tragitto storico che va dal Nuovo Regno al periodo
Greco-Romano e anche oltre fino alla scomparsa del vecchio credo religioso.
Erano geroglifici molto eleganti e il papiro che li conteneva poteva essere
lungo da pochi centimetri ad alcuni metri.
Il Libro
dei Morti inizia con le formule che accompagnavano il bendaggio della
mummia; si proseguiva con il Rito dell'Apertura della Bocca toccando
occhi, naso, labbra, orecchie e mani. In seguito si incidevano delle
formule su di uno scarabeo che veniva avvolto fra le bende e che aveva la
funzione di presentare l'anima agli dei.
Anubi a
questo punto poneva il cuore del defunto su di una bilancia e nell'altro piatto
poneva una piuma (rappresentante la giustizia di Maat). Se il cuore era
giudicato colpevole il defunto sarebbe morto definitivamente senza possibilitā
di salvarsi. Ma questo non avveniva mai grazie alla protezione del Libro dei
Morti e l'anima poteva raggiungere i propri antenati.
Altri Testi
Religiosi
Nel Nuovo
Regno ci fu un continuo fiorire di testi che servivano al defunto per
raggiungere l'oltretomba, di seguito riporto alcuni esempi:
-
La
Litania del Sole
- parla delle trasformazioni del sole e delle sue pregevoli qualitā:
-
Il Libro
di Chi č nell'Aldilā (Amduat)
- parla del
tragitto del sole attraverso le dodici regioni dell'aldilā;
-
Il Libro delle
Porte -
simile al precedente, tratta dei regni dell'aldilā e delle formule magiche
per accedervi;
-
Il Libro
delle Caverne -
ancora una raffigurazione del viaggio solare attraverso sei regioni;
-
Il Libro
del Giorno e il Libro della Notte
- un ennesima raffigurazione del viaggio solare; non nell'aldilā ma
attraverso la volta celeste;
-
Infine posso
citare altri testi
religiosi come:
Il rito dell'Apertura della Bocca, il Rito della Vacca Celeste, la
Creazione del Disco Solare e il Libro della Respirazione.
|