La volpe e la gatta by Pam-chan CAPITOLO SETTE: GELOSIA Quando Yumi uscì dall’ospedale tutti rimasero meravigliati x il cambiamento avvenuto nel rapporto tra lei e il volpino… Infatti durante le settimane di degenza, Rukawa era andato a trovare la ragazza quasi tutti i giorni e i due avevano instaurato un rapporto di amicizia, certo ogni tanto c’erano degli screzi ma terminavano velocemente con il sorriso e le scuse di uno dei due. Ora spesso si assistevano a scene che prima sarebbero sembrate assurde x chiunque… --------------------------------------------------- ESEMPIO “Complimenti Kaede oggi sei stato grande! Se tu e gli altri continuerete così vincerete senz’altro il campionato!” “Grazie! Ma tu devi fare il tifo x noi!” -sorridendo- “Certo…” --------------------------------------------- Un pomeriggio, durate gli allenamenti, arrivò Sendoh… “Ehilà principessa, come stai?” “Aki-kun, che bella sorpresa!” esclamò lei abbracciandolo felice. “Piano…con quel gesso mi fai male!” disse lui ridendo. “Oh, scusa!” rispose lei fintamente contrita prima di scoppiare a ridere a sua volta… Rukawa aveva assistito a quella scena in silenzio, ma quando vide che l’altro ragazzo le mise un braccio intorno alla vita mentre ridevano e scherzavano, e lei non diceva niente, non ce la fece più… Avvicinatosi ai due guardò Yumi negli occhi e disse: “Sei un idiota!” poi se ne andò lasciando tutti allibiti. “Ma che gli è preso? E’ impazzito?” chiese confuso dopo un po’ Ryota. Ayako guardò l’amica x vedere la sua reazione… da tempo aveva capito che al ragazzo piaceva Yumi e credeva che anche lei non fosse del tutto indifferente nei suoi confronti… però lei non aveva mai detto niente al riguardo… Il primo a riprendersi dallo stupore fu il giocatore del Ryonan, che sorridendo e facendo l’occhiolino alla ragazza le bisbigliò: “Vagli dietro…” Yumi arrossì e mormorò: “Oh! Tu, tu avevi capito?” “Non ne ero certo… ma ora va… ne riparleremo un’altra volta” e le diede una leggera spinta di incoraggiamento. Vedendo la cugina correre via Ryota esclamò: “Io non ci capisco niente!” “Forza scansafatiche tornate ad allenarvi!” ruggì Akagi trattenendo un sorriso… lui al contrario aveva capito tutto… Yumi lo cercò x un po’ poi lo vide in un campetto di basket lì vicino mentre osservava due bambini giocare. Lei gli si avvicinò e lo toccò esitante su un braccio. Lui si girò e la fulminò con lo sguardo “Che ci fai qui? Non eri insieme a smileman?” disse in tono sarcastico. ( mi piace troppo questo soprannome x Sendoh, complimenti a chi lo ha inventato… è stato un grande! ^___^ ) “Non chiamare Akira in quel modo, chiaro?” Kaede sorrise nel constatare che era ancora capace di farla irritare… ma era un sorriso triste. Lei si calmò “Non capisco proprio come tu riesca a farmi perdere la pazienza anche solo con una frase… io di solito sono così dolce e tranquilla…” Lui la guardò ironico facendola arrossire. “Va beh…quasi sempre!” “Mmh!” rispose lui. “Comunque non sono venuta qui x parlare del mio carattere… si può sapere che ti è preso prima in palestra? Perché sei andato via in quel modo? E perché mi hai dato dell’idiota?” Kaede rimase in silenzio x qualche minuto, poi riprendendo a guardare i due bambini replicò: “Perché sei un idiota… altrimenti non ti piacerebbe un tipo del genere!” “Che cooosaaa?” gridò lei sorpresa, poi accorgendosi di aver spaventato i due bambini, che dopo averla sentita urlare erano corsi via, arrossì e abbassando il tono della voce proseguì: “Guarda che non hai capito proprio niente se pensi che mi piaccia Akira!” “Si… come no? Si vede benissimo che a te non dispiace x niente quando lui ci prova !” Lei scoppiò a ridere di gusto e vedendo l’espressione offesa dell’altro rise ancora più forte… Quando si calmò un pochino esclamò : “Guarda che se pensi che Akira mi venga dietro hai preso un granchio!” Lui la guardò ironico. Lei assunse un’espressione seria e aggiunse: “Guarda che è vero! Io e Akira siamo solo buoni amici… anche perché lui è felicemente fidanzato con Hiroaki Koshino!!!” Lui la guardò x un attimo incredulo… poi gli venne in mente l’abbraccio dei due ragazzi all’ospedale, allora aveva pensato che Koshino lo stava facendo x consolare Sendoh preoccupato x l’amata… ma ora ricordandolo lo vedeva sotto una luce diversa e, rendendosene conto arrossì violentemente. Lei lo guardò sorridendo poi disse: “Beh ora mi credi?” Kaede si sentiva un vero idiota… cosa doveva fare ora? Confessarle i suoi sentimenti? E se lei avesse riso o piuttosto ne fosse rimasta disgustata cosa avrebbe fatto?… Mentre stava pensando su come fosse meglio comportarsi sentì le labbra della ragazza posarsi dolcemente sulle sue. Quando Yumi si accorse di quello che aveva fatto indietreggiò sbarrando gli occhi. << Oh santo cielo e ora?>> pensò sgomenta poi balbettò : “Scu-scusami!” Lui la guardò visibilmente incredulo poi si riscosse e sorrise “Per cosa dovrei scusarti?” “Beh io…io non avrei dovuto baciarti” poi imbarazzatissima distolse lo sguardo da quello di lui. Lui le prese gentilmente il mento tra le dita x incontrare i suoi occhi ma lei li tenne ostinatamente indirizzati verso il basso. Kaede sospirò mentalmente… d’altronde lei aveva fatto il primo passo era giusto che fosse lui ora a parlare… “Yumi ti voglio bene! O meglio ti amo!” sussurrò lui a disagio… non era abituato ad esprimere i suoi sentimenti con le parole. Lei alzò lo sguardo di scatto poi vedendo che gli occhi del ragazzo riflettevano i sentimenti espressi a parole sorrise raggiante e si strinse a lui bisbigliando: “Anche io ti amo volpino!” Lui finse di arrabbiarsi ma sorrise e abbracciandola stretta le mormorò: “Solo tu puoi chiamarmi così senza farmi infuriare!” “Certo io posso tutto!” rispose lei ridacchiando… ma fu ben presto zittita dal bacio appassionato che le diede il ragazzo e che lei ricambiò felicemente… Più tardi mentre si dirigevano verso la palestra, teneramente abbracciati, Kaede le disse: “Lo sai, sono sempre stato follemente geloso di Sendoh! Non sopportavo la vostra complicità!” “Sciocco! Per me Akira è come un fratello! Comunque anche io devo ammettere di detestare profondamente tutta la tua schiera di ammiratrici!” replicò lei. Lui la guardò sorpreso “Ma se neanche le sopporto! Poi se non ricordo male qualcuno una volta disse che non capiva come facevo io ad avere un fan club, o mi sbaglio?” le domandò. Lei sorrise “Beh in qualche modo dovevo cercare di non farti capire che mi piacevi, no?” Lui si fermò “Cioè mi stai dicendo che mi hai insultato x mesi solo x non farmi capire di esserti presa una cotta x me?” “Innanzitutto non era una semplice cotta… e poi parli tu? Che mi hai dato dell’idiota anche oggi?” ribatté lei rivolgendogli un’occhiataccia. “Beh x me è normale comportarmi così…” disse lui riprendendo a camminare. “Sei veramente impossibile!” fece lei sospirando “Ma mi ami x questo, no?” rispose lui malizioso scompigliandogli i capelli. Lei sospirò nuovamente… non sarebbe cambiato mai… Nel frattempo raggiunsero la scuola. In palestra tutti, tranne Ayako ed Akagi, rimasero palesemente sbalorditi nel vedere Yumi e Rukawa abbracciati. RU, KA e WA iniziarono a piangere sconsolate mentre gli amici, ripresisi dallo stupore, fecero loro le congratulazioni. “Eh bravo il volpino! Zitto, zitto…” esclamò il rossino. “Hanamichi… mi dispiace ma d’ora in avanti lo posso chiamare solo io così!” disse Yumi azzittendo il ragazzo e fulminandolo con lo sguardo. Kaede sorrise… finalmente anche la volpe aveva trovato la compagna ideale… FINE Va bene ammetto che il finale lascia alquaaaaanto a desiderare…però non mi veniva in mente nessun’altra conclusione! Sorry! - _ -“” Ciao a tutti!!! Un bacio grande, grande a tutti coloro che trovano il coraggio di leggere le mie storie!!! ^ _^” Pam-chan Capitolo uno Capitolo due Capitolo tre Capitolo quattro Capitolo cinque Capitolo sei Torna alla pagina di Slam Dunk Torna all’Indice delle Fiction |