La volpe e la gatta
by Pam-chan

Ciao a tutti! Ebbene sì ho deciso di scrivere una fanfic su Slam Dunk! Questa volta la storia si svolge in un ipotetico secondo semestre dell’anno scolastico (perdonate la mia ignoranza ma non so minimamente come è organizzata la scuola in Giappone…quindi sappiate già che state x leggere un sacco di fesserie… ^_^’’’’).

 Le frasi tra “ ” sono i discorsi, quelli tra << >> i pensieri e quelli tra parentesi i miei commenti…

Comunque come al solito ricordo che (purtroppo) i personaggi non sono miei ma appartengono al mitico Takehiko Inoue e che ho scritto questa storia solo x divertimento, senza alcun fine di lucro. Buona lettura…

CAPITOLO UNO: YUMEKO

Rukawa stava dirigendosi in palestra x gli allenamenti quando si sentì afferrare x una manica: “Scusa dico a te…ehi ma che fai dormi mentre cammini?”. Rukawa si girò fulminando con i suoi glaciali occhi blu la persona che aveva osato infastidirlo. Quest’ultima si rivelò essere una ragazza con capelli castani mossi, lunghi fino ai fianchi, e con degli strani occhi verdi da gatta.

“Finalmente ti sei degnato di prestarmi attenzione…” disse lei.

 <<Ma chi diavolo è questa? E che vuole da me? Pensa forse di riuscire a strapparmi un appuntamento?>> pensò lui infastidito…non ne poteva più di avere in torno ragazzine esaltate pronte a tutto pur di uscire con lui (Ehi Ru…sei davvero un megalomane…).

 <<Ma perché non si decidono a lasciarmi in pace? Lo vogliono capire che a me x ora interessa solo il basket? E poi ce ne fosse mai una che non sia insulsa…>>.

 “Allora puoi degnarti di rispondermi anziché limitarti a fissarmi? Non ho tutto il pomeriggio a disposizione… Lo conosci o no Ryota Myagi? E’ un giocatore della squadra di basket di questa scuola… Almeno mi puoi dire dov’è la palestra?” continuò esasperata vedendo che lui rimaneva in silenzio.

Stava ormai x andarsene vivamente irritata quando lui disse: “Seguimi!”.

Giunti in palestra Rukawa andò verso gli spogliatoi senza dire una parola mentre la ragazza si guardava curiosamente in giro.

 Individuata la persona che cercava fece un grande sorriso e corse da Ryota che stava parlando con Hanamichi, voltando le spalle all’entrata.

La ragazza gli si avvicinò senza fare rumore e gli chiuse gli occhi con le mani, dicendo: “Ryo-chan prova ad indovinare chi sono?”.

“Solo una persona mi chiama così…Yumi sei tu?” esclamò con voce sorpresa il playmaker.

 “Esatto!” rispose lei lasciandolo andare.

Il ragazzo si girò e l’abbracciò ridacchiando “Sei sempre la solita…non cambierai mai!”.

 “E perché dovrei? Sono perfetta così come sono…” disse lei scoppiando a ridere.

Ayako intanto osservava la scena sbigottita <<Ma si può sapere chi è? Non l’ho mai vista…inoltre non indossa la divisa della nostra scuola>> si disse la manager notando che la ragazza ancora abbracciata a Myagi era vestita con un corto paio di short in jeans e una magliettina senza maniche bianca.

“Ehi Ryota non ci presenti la tua amica?” chiese Hanamichi curioso.

 Nel frattempo Rukawa era tornato dagli spogliatoi.

 “Oh certo scusate…Yumi loro sono i miei compagni di squadra: Hanamichi Sakuragi, Hisashi Mitsui, Kaede Rukawa,  e lei è la nostra manager Ayako” disse guardando la manager con espressione adorante…poi si riscosse e continuò: “Ragazzi lei è Yumeko mia cugina…a proposito come hai fatto a trovarmi? Non sapevo arrivassi oggi altrimenti ti avrei aspettata…”.

“Mamma e papà hanno anticipato la partenza di un giorno…quando sono arrivata a casa tua, tua madre mi ha detto che oggi avevi gli allenamenti così mi sono fatta spiegare la strada, poi arrivata qui un ragazzo mooolto gentile e disponibile mi ha accompagnata in palestra” spiegò Yumi lanciando uno sguardo ironico a Rukawa che la fissò a sua volta impassibile.

Poi sorridendo fece un inchino agli amici del cugino che la stavano ancora osservando.

“Ah capisco! E dimmi quando partono i tuoi? Ah ti sei già iscritta? Sai già quale sezione frequenterai? In che club pensi di entrare?” chiese Ryota  tutto d’un fiato con la solita energia che lo caratterizzava.

Ayako scosse la testa sospirando, stranamente sollevata dal fatto che quella ragazza fosse la cugina di Myagi. “Come puoi pretendere che risponda a tutte quelle domande insieme?”

“Oh non preoccuparti…lo conosco bene…siamo praticamente cresciuti insieme” intervenne Yumi sorridendo poi, rivolgendosi al ragazzo, disse: “Allora: i miei genitori partono tra tre giorni ; mi sono già iscritta, frequenterò la prima I e x quanto riguarda il club ancora non lo so…”.

“La prima I? Allora sei in classe con il volpino…”fece Hanamichi. (non mi ricordavo minimamente che sezione frequentava…ho buttato a caso…)

“Hn… idiota” bofonchiò Rukawa.

La ragazza li guardò alternativamente perplessa…

Mitsui cercando di non ridere le spiegò: “Ehm… quello che cercava di dirti Hanamichi è che sarai la compagna di classe di Rukawa.”

“Oh capisco…beh ora che me lo fate notare ha veramente un non so che da volpe…” esclamò Yumi candidamente.

Rukawa la fulminò nuovamente con lo sguardo. <<Accidenti questa ragazzina è veramente insopportabile…è quasi peggio del rosso…il che è tutto dire…!!!>>

Gli altri non si trattennero più e scoppiarono a ridere.

“Ryota hai una cugina davvero simpatica e molto intelligente” disse Hanamichi contento di vedere che esisteva una ragazza immune al fascino del suo eterno rivale.

“Grazie anche tu sembri molto simpatico Sakuragi!” replicò la ragazza sorridendogli.

<<Hn…idioti!>> (ma Ru anche nei tuoi pensieri dici sempre le stesse cose???)

<<Oh santo cielo ci mancava solo un tipetto con l’energia di Myagi , l’esuberanza di Sakuragi  e un aspetto fisico da mandare in tilt i ragazzi x completare questa gabbia di matti…>> pensò Ayako alzando gli occhi al cielo.  

Qualche minuto dopo arrivarono Akagi e Kogure che erano stati trattenuti da un professore x parlare dei futuri esami... Mitsui lo aveva lasciato andare perché ormai con lui si era rassegnato. (scusami Mitchy bello ma lo sanno tutti che a scuola non sei un gran che…).

Dopo che Ryota ebbe presentato la cugina anche a loro lei se ne andò perché aveva delle cose da fare.

Quando Ryota tornò a casa vide che la cugina si era già sistemata nella camera adiacente alla sua.

“Yuuuuumiiiiiii!”

“Che c’è Ryo-chan?” chiese la ragazza facendo capolino dalla porta della sua nuova stanza.

Il ragazzo sorrise…era felice di averla lì…erano sempre stati ottimi amici oltre che semplici cugini. “Allora che ne pensi di Aya ora che l’hai vista?”

“E’ davvero bella come avevi detto tu, inoltre sembra anche molto simpatica”.

“Oh è molto più di questo lei è…” iniziò Ryota con sguardo sognante

“Alt!” lo interruppe lei… “Io ho ancora molte cose da fare…conoscendoti quando inizi il tuo monologo sulle qualità di Ayako non ho scampo x circa un’ora quindi…ne riparliamo domani, ok Ryo-chan?”

Il ragazzo rispose imbarazzato “D’accordo hai ragione tu ma vedi Aya…” però si ritrovò a parlare alla porta perché Yumi era già rientrata nella stanza chiudendo la porta…

<<Uffa mi ha parlato di Ayako talmente tante volte che posso indovinare in anticipo quello che sta x dire su di lei…>> pensò la ragazza sdraiandosi sul letto.

<< Però gli amici di Ryo-chan sono proprio come me li aveva descritti…Il capitano sembra pensare solo al basket, Kogure sembra veramente il saggio pacifista, Mitsui è veramente carino e sembra un tipo da non sottovalutare, Sakuragi è molto simpatico ed esuberante…anche se si ritiene il migliore, e Rukawa…Rukawa…ha qualcosa di particolare, dietro quello sguardo indifferente credo che nasconda una personalità veramente complessa…uhm però è decisamente troppo arrogante… comunque penso che mi troverò bene in questa scuola …domani poi conoscerò i miei nuovi compagni di scuola e i professori…speriamo siano in gamba…!>>

continua...

Capitolo due

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