La volpe e la gatta by Pam-chan CAPITOLO TRE: L’AMICHEVOLE I giorni passavano in fretta mentre Yumi si ambientava sempre di più nella nuova scuola… e nella squadra. Ormai x lei era diventata un’abitudine andare ad assistere agli allenamenti…e ora che aveva fatto la conoscenza dell’armata Sakuragi trascorreva i pomeriggi commentando con loro e con Ayako il gioco della squadra…ma il divertimento più grande era vedere le reazioni di Rukawa nei suoi confronti…infatti con il passare del tempo sembrava sempre più lampante che esisteva un’altra persona in grado di far perdere la sua proverbiale impassibilità al volpino oltre a Sakuragi…e quella persona era lei… “Ehi Mito, ragazzi ciao! Scusate il ritardo…sono già iniziati gli allenamenti?” esordì Yumi entrando trafelata in palestra. “Ciao Yumeko, no…sono ancora tutti negli spogliatoi!” rispose sorridendo Mito. “Ah bene…!” Nel frattempo i giocatori entrarono in campo. “Come mai in ritardo?” domandò curioso Mito conoscendo la puntualità dell’altra. “Oh…lasciamo perdere che se ci ripenso mi vengono ancora i brividi…un idiota mi ha torturato x dieci minuti buoni proclamandomi il suo amore…e descrivendomi la felicità profonda che avrei provato nel diventare la ragazza di un campione del suo livello…puah!” esclamò con una smorfia disgustata. “Ma chi era?” intervenne Ryota avendo ascoltato la conversazione. “E io che ne so…no aspetta mi ha detto di chiamarsi Aota…mi sembra” fece lei “Hn…il solito idiota” bisbigliò Rukawa Il cugino invece era scoppiato a ridere “Figuriamoci…quello con te non resiste x più di due giorni…” “Con questo cosa vorresti insinuare scusa?” replicò Yumi piccata. “Che con il dooolce caratterino che ti ritrovi te lo sbraneresti nel giro di ventiquattro ore” disse Ryota sempre ridendo. La ragazza stava x avventarsi irritata contro Ryota quando si interruppe allo stridulo grido di : “Ma che fico mi ci ficco, ma che fico mi ci ficco…Rukawa facci godere!” Girandosi sorpresa vide tre ragazze con degli assurdi pompon. “Oh no! E io che speravo che dopo l’ultima sfuriata di Hanamichi fossero scomparse da questo mondo!!!” bofonchiò sconsolato Mito. “Ma chi sono?” domandò Yumi vedendo l’assurdo tifo che stavano facendo. “Quelle sono RU, KA, e WA…le tre oche più oche dello Shohoku…nonché fondatrici del Rukawa fan club!” le spiegò Mito con una smorfia. “Oh santo cielo!!! Vuoi dire che il volpino ha anche un fan club?” chiese incredula Yumi…poi aggiunse: “Posso capire che Sendoh o al massimo Fujima dello Shoyo (veramente non è che Fujima mi piaccia molto…però x esigenze di copione…) ne abbiano uno…ma addirittura il volpino…” e scosse la testa. Rukawa si voltò e la fulminò con lo sguardo…non che gli piacesse avere attorno quelle pazze scatenate ma osare insinuare che altri lo meritavano più di lui…beh era un’offesa e poi odiava essere chiamato volpino… “Ehi Yumi perché Fujima sì ed io no…io non lo merito il fan club?” domandò imbronciato il cugino. “Ma come puoi pensare di avere un fan club se ti comporti sempre come un ragazzino…” intervenne Ayako. Ryota assunse l’aria di un cane bastonato e iniziò il riscaldamento in silenzio. Yumi si avvicinò alla manager e, confidando nel fatto che l’assordante grido delle tre tifose non avrebbe permesso a Ryota di sentirla, le bisbigliò: “Non trattarlo troppo male…Ryo-chan ti vuole bene davvero, al di là della facciata allegra e sorridente è un ragazzo estremamente sensibile e maturo…”. Ayako la guardò x un istante poi rispose sempre a bassa voce: “Lo so…ed è x questo che mi dà fastidio quando si comporta come un pagliaccio…” “Ayako!!! Ma non mi dire che mio cugino ti piace e lo tratti così solo x farlo diventare più serio!” esclamò sorpresa Yumi. La ragazza arrossì “Prometti che non gli dirai niente…x ora si deve concentrare solo sul basket…loro devono vincere il campionato…!” “D’accordo…anche se secondo me sbagli a tenerglielo nascosto non dirò niente…anche perché è giusto che vi chiariate da soli…” rispose Yumi felice che suo cugino fosse ricambiato. Finalmente arrivò il giorno dell’amichevole contro il Ryonan. Quando la squadra avversaria arrivò alla palestra dello Shohoku , Yumi gli si precipitò incontro “Ciao ragazzi…che bello rivedervi!” esclamò abbracciandoli tutti. “Ciao Yumi…oggi tiferai x noi vero?” chiese sorridendo Fukuda mentre le scompigliava affettuosamente i capelli. “Veramente Fuku-chan oggi sarò neutrale!Comunque metticela tutta d’accordo?” rispose lei sorridendo. “Eh no principessa…devi prendere posizione!” fece Sendoh minacciandola scherzosamente con un dito. Lei gli fece la linguaccia poi gli si avvicinò e lo baciò sulla guancia “Anche se mi sei mancato Aki-kun e anche se ti accontento quasi sempre… x oggi niente da fare!” Sendoh le sorrise e poi disse sicuro: “Va beh…ti perdono comunque vinceremo noi!” << Si contaci sbruffone…!>> pensò Rukawa osservando la scena. “Non li sottovalutare troppo Aki-kun sono in gamba…!” rispose la ragazza. Rukawa ne fu sorpreso…era la prima volta che esprimeva un apprezzamento sulla loro squadra… “Ma noi lo siamo di più…” esclamò Koshino facendole l’occhiolino. “Già …” fece Sendoh poi la salutò entrando negli spogliatoi insieme alla sua squadra . Ayako, che aveva assistito a quel dialogo insieme a tutti gli altri giocatori dello Shohoku, disse a Ryota: “Non pensavo che Yumi fosse in stretti rapporti con la squadra…persino quell’orso del loro allenatore l’ha salutata cordialmente…e pensare che generalmente è sempre scontroso…” “Beh Yumi e Sendoh si conoscono fin dalle elementari…anche se lui ha un anno più di lei…e Yumi lo ha sempre incoraggiato a giocare a basket…quando si è iscritta al Ryonan praticamente la squadra la conosceva già sia perché non si perdeva una partita sia in quanto Sendoh aveva parlato di lei ai suoi compagni fino allo sfinimento…” rispose lui alzando le spalle. “Ti sei dimenticato di dire che conosco anche Koshino sin dalle medie” intervenne lei avvicinandosi sorridente. “Caspita deve veramente esserti dispiaciuto trasferirti con tutti quegli amici…” disse Ayako “Oh beh…un po’ comunque noi ci frequentiamo lo stesso e anche se ci possiamo vedere di meno li sento sempre x telefono…e poi qui ho Ryo-chan e voi…” rispose lei. “Ben detto! E poi se non fossi qui non conosceresti il grande genio del basket!” fece Hanamichi con la solita espressione da gradasso. “Hn…idiota!” disse Rukawa. “E’ vero Hanamichi…! Comunque è meglio che vada la partita sta x iniziare e devo raggiungere Mito e gli altri che mi hanno tenuto un posto sugli spalti…” disse Yumi x scongiurare la lite che sembrava imminente visto che Sakuragi stava x saltare al collo di Rukawa x picchiarlo… “Buona fortuna Hanamichi, e anche tu volpino metticela tutta…non ti sarà facile tener testa ad Akira… In bocca al lupo ragazzi!!!” aggiunse lei andandosene. <<Ma cosa intendeva con quella frase…che solo io posso contrastare Sendoh?>> si domandò sorpreso Rukawa (il solito montato…) La partita si concluse in perfetta parità…gli indiscussi protagonisti erano stati Sendoh x il Ryonan e Rukawa x lo Shohoku…i due ragazzi infatti si erano fronteggiati come due veri campioni. Yumi si avvicinò prima allo Shohoku e si complimentò con i giocatori, poi si rivolse a Rukawa e disse: “Bene volpino sembra che mi debba ricredere su di te…sei stato grande!”. “Hn…non mi chiamare volpino!” rispose lui con il solito tono indifferente mentre dentro di sé era stupito e felice x quel complimento inaspettato. La ragazza sorrise e si diresse dalla squadra del Ryonan. “Ragazzi…non mi dite che vi siete rammolliti da quando me ne sono andata…però io ve lo avevo detto di non sottovalutarli…!” esclamò. Sendoh la guardò con un finto broncio “Certo…ora che sei passata al nemico noi siamo talmente giù di corda che non ci impegniamo più…” Yumi scoppiò in una sonora risata “Piuttosto dì che in questo periodo hai avuto meglio da fare invece di allenarti” disse lei facendogli l’occhiolino. Lui arrossì e con aria imbarazzata borbottò: “Yumi piantala…” “D’accordo, d’accordo la smetto comunque siete stati in gamba ragazzi è solo che avete trovato finalmente un avversario degno di voi…” disse Yumi. “Ci rifaremo la prossima volta…vedrai che li stracceremo” esclamò Sendoh tornando a sorridere. “Non ci contare!” intervenne Sakuragi che si era avvicinato. “Oh…Hanamichi complimenti sei migliorato molto…” fece Sendoh “Certo io sono il genio del basket…” replicò lui. “Beh genio…tieni d’occhio Yumi x me, ok?”gli chiese Sendoh sorridendo “Ci puoi contare lei è mia amica” rispose il rossino. “Ehi voi due…io non ho bisogno della guardia del corpo!” esclamò lei guardandoli seccata. “Yumi tu hai un’innata capacità nel ficcarti nei guai…” disse Sendoh. “Però dovrai ammettere che riesce sempre a risolverli da sola!” si intromise Ryota che aveva seguito la scena. “Hai ragione! Riesce sempre a cavarsela in un modo o nell’altra…beh ora devo andare…ci vediamo ragazzi, Yumi noi ci sentiamo presto!” poi Sendoh, dopo averle dato un buffetto sul naso, se ne andò. “Uffa! Non cambierà mai…è sempre iperprotettivo nei miei confronti…” disse lei corrucciata mentre lo guardava allontanarsi. “Beh ragazzi io vado…Ryo-chan ci vediamo dopo. Ciao!” e se ne andò anche lei. continua... Capitolo quattro Capitolo uno Capitolo due Torna alla pagina di Slam Dunk Torna all’Indice delle Fiction |