19.04 - Bush: "L'Europa? L'ho rotta in 3 parti"
17.04 - Crimini a mezzo stampa
15.04 - Le reali ragioni del conflitto
I motivi non dichiarati della guerra
Il petrolio e la Casa Bianca

Campagna di sostegno delle popolazioni dell’Iraq che hanno diritto al nostro aiuto.
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    21.04.03 • Rise of Nations - Cronologia •


    Civilization III
    patch v.1.29f
    vers. italiana
    Infogrames


    Play the World
    patch v.1.14f
    vers. italiana
    Infogrames


    Logo - Rise of Nations
    RoN: Preview

    Logo - Civilization III
    CivIII: Rece

    Kate Moss
    Kate: Intervista


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    Big games - Parecchie notizie si vengono a sapere dall'ottimo e sempre aggiornato sito di Apolyton dedicato a Rise of Nations: il sito Pc.Ign.com ha fatto una lista dei giochi più attesi per il 2003 e tra questi non poteva mancare Rise of Nations. L'articolo si divide in due parti: Parte 1 con giochi action, avventure, shooter tipo Full Throttle 2, The Loungest Journey 2, Syberia II, Doom III; Parte 2 con giochi multiplayer, racing, rpg, simulazione, strategia con giochi tipo Black & White 2, Rise of Nations.

    Skin - Per i possessori di ICQ è disponibile uno skin gratuito dedicato a Rise of Nations creato dal webmaster di RoN Oracle, per installare lo skin seguire queste semplici istruzioni.


    19.04.03 • Rise of Nations - Cronologia •

    Official italian web site - E' finalmente on-line il sito ufficiale in versione italiana di Rise of Nations, lo si può trovare su Microsoft Game Studio. Ad una prima occhiata il sito ricalca abbastanza quello principale in lingua inglese che si può trovare a questo link, ma nel sito italiano non è stata messa la data di pubblicazione del gioco.

    Official web site - Sempre in tema di siti ufficiali c'è da segnalare l'aggiornamento su Microsoft Game Studio di due pagine dedicate a Tecnology & Ages e Nations, aggiornamenti che non sono stati inseriti nel sito italiano.

    Official web site - Sotto riporto i vari siti ufficiali di Rise of Nations nelle varie nazioni:

    Martedì 22 Aprile ore 19,00 PT (Pacific Time) - Chat con Brian Reynolds

    Chat - Il giorno martedì 22 Aprile sarà possibile partecipare ad una chat con Brian Reynolds, l'incontro avverrà su MSM Gaming Zone alle ore 17.00 PT (Pacific Time) che dovrebbe corrispondere per l'Italia: ore 02.00 mercoledì 23 Aprile.


    18.04.03 • Rise of Nations - Cronologia •

    Preview - Disponibile una nuova preview in italiano, questa volta è l'ottimo sito Multiplayer.it che ci regala una anteprima di Rise of Nations di due pagine. Come tutte le recensioni anche questa si basa sulla versione beta 2 del gioco che hanno avuto dalla Microsoft, l'autore Marco "ten2000" Fiscella spiega brevemente le meccaniche del gioco e si sofferma maggiormente sulla modalità "Conquer the World": "Proprio attraverso queste dinamiche il gioco vi renderà schiavi con una semplicità disarmante: tra "bonus" card, soldi offerti in cambio di un armistizio e altre particolarità intrinseche del gioco stesso, diventerà seriamente problematico abbandonare la propria postazione di divertimento, specialmente nel bel mezzo di una dichiarazione di guerra.". Infine alla fine della preview dice che come ultime notizie disponibili l'uscita di Rise of Nations in Italia dovrebbe avvenire verso fine Giugno o metà Luglio! Quindi molto più avanti delle date che fino ad ora si diceva. La preview completa a questo link.


    16.04.02 • Civilization III - Cronologia •

    Play the World - Sembra che il problema del multiplayer sia durato circa 24 ore, già da stasera collegandosi al sito GameSpy si riesce ad entrare ed a giocare senza che ci venga chiesto di scaricare ed installare la patch v.1.21f che non funziona e che non fà poi partire il gioco. E' probabile che il problema sia stato causato proprio da GameSpy. Per saperne di più si possono trovare commenti di giocatori, anche infuriati, sul forum di Leonardo e su CivFanatics forum.


    16.04.02 • Civilization III - Cronologia •

    Schermata di errore - 204 kbPlay the World - Brutta sorpresa per chi non possiede la patch v.1.21f, senza questa patch è impossibile ora collegarsi a GameSpy e giocare partite in multiplayer ed in "Hot seat". Infatti se da Civilization III: Play the World proviamo ad entrare in "Multigiocatore" esce questa schermata dove si chiede di fare il download del file: CIV3PTW121f.exe, dopo pochi secondi si chiude il gioco lasciado solo il dialog box per scaricare la patch, il problema è che il file si riferisce alla patch v.1.21f in versione US non compatibile con le versioni europee di Civilization III: Play the World! E' incredibile, i problemi per Civilization III: Play the World in versione italiana non sono mai finiti.

    Ringrazio Karl di Laboratorio di Leonardo per la segnalazione.

    A giorni dovrebbe uscire la patch v.1.21f per la versione europea/inglese, ma è INDISPENSABILE che escano nel più breve tempo possibile anche le altre versioni localizzate altrimenti niente più multiplayer via internet per noi europei.


    15.04.03 • Rise of Nations - Cronologia •

    Faq - Sul sito RoN Insider è apparsa una faq aggiornata di Rise of Nations, queste sono le domande aggiunte:

    • Quando sarà realizzto Rise of Nations?
      Negli U.S.A. il 20 maggio, in Europa il 23 maggio.
    • In quale lingua verrà realizzato?
      Francia, Italia, Germania e Spagna avranno una piena localizzazione, ci sarà una parziale localizzazione (solo manuale) per i paesi nordici. Per l'Asia ci sarà la localizzazione per Korea, Giappone, Cina (Taiwan).
    • Quando ci sarà una demo?
      Ci sono piani per realizzarla nella primavera 2003.
    • Come devo iniziare a giocare? Mi sembra che c'è molto da imparare.
      Noi raccomandiamo di iniziare con "Quick Learn scenario". Sarebbe come giocare a "Quick Battle" ma con gli aiuti che spiegano gli aspetti del gioco.
    • Mi stò perdendo. Qual'è una buona strategia di partenza?
      Comincia dalla Bibblioteca a ricercare la tecnologia Scienza, poi usa lo Scout per trovare dei bonus. Ricercata la Scienza i bonus trovati varranno doppi.
    • Posso connettermi con internet per giocare?
      Si. Microsoft Games Studios ha un accordo con GameSpy per permettere ai giocatori di Ron di giocare online. Il gioco incorporerà speciale tecnologia che permetterà ai giocatori di collegarsi a GameSpy per giochi in multiplayer.
    • Possono i giocatori europei giocare con i nord americani?
      Sicuramente.

    Le faq completa in inglese si trovano da RoN Insider, tradotte in italiano in questa pagina.

    Dietro le quinte - Terzo appuntamento con "Dietro le quinte", ora tocca all'artista della Big Huge Games Bill Podurgiel mostrare alcune bozze delle oltre 500 unità create per Rise of Nations


    14.04.02 • Civilization III - Cronologia •

    PtW: Patch - Al contrario di tutte le mie previsioni la Firaxis sta sviluppando una nuova patch per Civilization III: Play the World, questo è quello che ha detto Barry: "There will be another patch and it should go into test within the next two weeks", quindi per inizio maggio dovremmo avere la nuova patch; riguardo la patch v.1.21f entro pochi giorni sarà disponibile la versione Europea/Inglese. Riguardo i progetti futuri è Jeff che dice: "E3 is the place to be for those kind of announcements", quindi per ora ancora nessuna indiscrezione.

    Ttutte queste domande le si trovano da CivFantics ed è un resoconto completo della chat che si è svolta venerdì con alcuni programmatori della Firaxis.


    13.04.03 - news

    Bassora 23 marzo 2003, Guerra preventiva: eliminata la bambina che non stava dalla parte degli americaniE' finita la prima mattanza, la differenza di equipaggiamenti era immensa, ad ogni battaglia cadevano 300/400 irakeni più 1 o 2 soldati americani che chissà per quale motivo si facevano stupidamente colpire. Quanto il sacrificio del popolo irakeno sia stato vano lo capiremo la prossima volta, se staremo ancora a guardare non avremo capito niente.

    Dollari - Due sono le nazioni che hanno in parte (Venezuela) o in totale (Iraq) escluso il dollaro dai loro scambi commerciali petroliferi a favore dell'Euro: l'Iraq che è stata occupata e non potrà più farlo ed il Venezuela dove alcuni mesi fà c'è stato un tentativo di golpe da parte di alcuni militari e di alcuni dirigenti statali, è superfluo dire da chi erano appoggiati. Gli U.S.A. hanno stampato una tale quantità di dollari senza copertura che se solo una piccola parte dovesse tornare indietro sarebbero letteralmente sommersi da questa loro stessa m.... moneta, provocando svalutazione, inflazione e tutto quello che segue. Gli U.S.A. cercheranno in tutti i modi con le cattive (con le buone non lo possono più fare, non ci sono più soldi) di evitare questo, o colpendo quei paesi che vorranno usare l'Euro o, se non dovesse essere sufficiente, andare direttamente alla causa del problema: l'Europa.

    No prodotti EXXON/ESSO

    Boicottare - Sotto i nomi delle principali società ed i loro prodotti di punta che con i loro finanziamneti hanno contribuito all'invasione della nazione Iraq. Per fare qualcosa non è necessario cambiare lo stile di vita, basta comprare di meno i loro prodotti o sostituirli con altri simili che ognuno può trovare:

      ALTERNATIVA    
    NO
     
    + ...
    Latticini
    - Sottilette Kraft Altria
    + ...
    Maionese
    - Liebig Campbell
    + Chinotto
    Bibite
    - Coca Cola Coca Cola
    + ...
    Detersivo
    - Soflan Colgate Palmolive
    + ...
    Banane
    - Del Monte Fresh Del Monte
    + ...
    Banane
    - Dole Dole
    + ...
    Carta assorbente
    - Tenderly Georgia Pacific
    + ...
    Tonno e sardine
    - Mare Blu Heinz
    + ...
    Assorbenti e tamponi
    - Carefree Johnson & Johnson
    + ...
    Detersivo
    - Anitra WC Johnson Wax
    + Latte e Biscotti
    Cereali prima colazione
    - Kellogg's Kellogg's
    + ...
    Carta assorbente
    - Scottex Clark
    + Ferrero
    Cioccolatini
    - M&M's Mars
    + ...
    Bevanda dietetica
    - Gatorade PepsiCo
    + ...
    Assorbenti e tamponi
    - Lines Procter & Gamble
    + ...
    Bagnoschiuma e shampoo
    - Badedas Sara Lee
          Lista della spesa completa

    12.04.03 • Rise of Nations - Cronologia •

    RoN Insider - FansiteFansite - Anche oggi c'è da segnalare un nuovo fansite in lingua inglese: RoN Insider. Si distingue dagli altri per la piacevole grafica e per le impostazioni delle pagine, il sito è ospitato dalla casa madre Microsoft Game Studios Insider. Girando per le pagine si possono trovare citazioni di personaggi famosi.

    Nazioni - Aggiornato il sito ufficiale del publisher di Rise of Nations: Microsoft Game Studios, in questa pagina si possono trovare le caratteristiche di tutte le 18 nazioni presenti nel gioco. Sotto sono segnale le unità speciali dei Romani:

    Romani
    Unità
    Era
    Legione Fanteria Classica - II
    Legione di Cesare Fanteria Medio Evo - III
    Guardia Pretoriana Fanteria Polvere da Sparo - IV
    Carro distruttore Veicolo Moderno - VI
    Carro killer Veicolo Informatico - VII

    10.04.03 • Rise of Nations - Cronologia •

    Brian Reynolds - Big Huge GamesIntervista - Il sito FiringSquad ha messo on-line una lunga intervista di ben 6 pagine con Brian Reynolds, queste sono alcune delle domande fatte:

    • Rise of Nations si avvicina ai giochi che hai sempre fatto, non hai mai pensato di fare degli shooter o giochi di ruolo?
      Potrei vedere di fare un gioco di ruolo in futuro. Questo è sempre stato un genere di gioco che mi è sempre piaciuto.
    • Avete in progetto altri titoli con la Microsoft?
      Certamente, altri titoli.
    • Giochi strategici? E per l'Xbox?
      Si, saranno altri giochi strategici. Riguardo Xbox non nel breve, noi siamo concentrati sui giochi strategici ed i giochi strategici non funzionano bene sulle consolle.
    • Se il gioco non lo crei solo te, come vi gestite?
      Dopo aver dato le regole al gioco, il codice è stato per la maggior parte implementato da me e ho poi dato un occhio su tutto. Qualcuno ha curato l'intelligenza artificiale, altri hanno fatto ricerche storiche, altri ci giocavano e mi riferivano dove bisognava bilanciare o cosa fare. Ma alla fine io e Doug Kaufman abbiamo deciso le regole.
    • Parliamo di Conquer the World, non è proprio una nuova idea. Sarà simile a Risiko?
      [ridendo] Non diremo niente prima del 22 aprile

    L'interessante e ben più completa intervista in inglese la si trova su FiringSquad.

    Uscita - Altre date vengono date per l'uscita di Rise of Nations in Europa, questa volta si parla del 23 maggio 2003 ed è il sito ToTheGame ad affermarlo. Rimane confermato invece l'uscita per il 20 maggio 2003 per il mercato nord-americano.

    Fansite - Nuovo fansite in lingua inglese: RoN Extreme!, Come molti fansite anche questo fà parte di un portale di videogiochi, in questo caso si tratta di StrategyPlanet.


    08.04.03 • Rise of Nations - Cronologia •

    Uscita - Non c'è ancora una comunicazione ufficiale ma guardando alcuni siti sembra l'uscita di Rise of Nations in europa dovrebbe essere per il 6 giugno 2003, ne dà notizia il sito inglese Release.dates.co.uk. Inoltre sempre per quella data lo mette in vendita il sito Ludostore ad un prezzo di €. 57,99

    Versione italiana - Come si legge sul sito della Microsoft Italia la versione di Rise of Nations in vendita in Italia dovrebbe essere COMPLETAMENTE IN ITALIANO, stranamente Ludostore continua ad aver inserito nel sito la scritta: MANUALE IN ITALIANO E GIOCO IN INGLESE, è evidente però che non possono esistere due confezioni diverse per il mercato italiano. Piuttosto che avere incompatibilità con le varie versione locali come è successo con Civilization III spero che il gioco esca in inglese con manuale in italiano, ora stò giocando con la versione beta del gioco e nonostante il mio inglese non sia dei migliori ho avuto poche difficoltà nel gioco, difficoltà che sicuramente saranno superate con un manuale in italiano. Comunque se Microsoft dice: completamente in italiano, probabilmente sarà così.


    05.04.03 • Rise of Nations - Cronologia •

    The day that the nubians set foot on the moon - 256 kbWallpaper - Ricordate quando i nubians hanno messo piede sulla luna? Con Rise of Nations la storia cambia in un attimo: "Pensa veloce, combatti forte, difendi, sconfiggi, negozia, mostrati amico, saccheggia... ". Anche in questo wallpaper, come nel precedente dedicato ai romani, si gioca sugli eventi che hanno caraterizzato la storia umana cambiando i personaggi. Questi wallpeper faranno parte della campagna pubblicitaria per il lancio di Rise of Nations.

    Sito ufficiale - E' stato aggiornato il sito ufficiale del produttore di Rise of Nations: Microsoft Games Studio, una pagina nuova è quella dedicata a Conquer the World, la modalità in single player di Rise of Nations.


    04.04.03 - news

    Quotidianamente i civili irakeni vengono bombardati con bombe da centinaia di chili, a grappolo, incendiarie... , l'amministrazione Bush dovrebbe essere condannata per crimini di guerra ma si è già visto in passato che ai vincitori non si fanno mai processi. I motivi reali per questa aggressione sono principalmente, secondariamente e solamente due:

    • 1. Fare dell'Iraq una "vetrina" degli U.S.A.: controllare i paesi vicini e dare un avviso o una lezione ai quei paesi del medio oriente che pensano di minacciare gli U.S.A. e mantenere così una supremazia mondiale. Insomma, far vedere chi comanda. L'Iraq il 6 novembre 2000 ha avuto il coraggio di sostituire il dollaro con l'euro nei suoi scambi commerciali, se altri paesi dell'Opec dovessero seguire il suo esempio verrebbe immesso sul mercato una quantità enorme di dollari per essere rimpiazzati con l'euro, sarebbe il tracollo della moneta U.S.A con tutto quello che ne consegue per l'economia americana.
    • 2. Petrolio. Altri paesi sono più pericolosi per la sicurezza U.S.A o sono stati coivolti direttamente o indirettamente nel 11 settembre: Corea del Nord, Sudan, Yemen, Pakistan, Iran, ma questi non hanno quella riserva di petrolio che agli U.S.A. servirà per ripagare il loro immenso deficit e per mantenere l'altissimo tenore di vita. L'Iraq è il secondo paese al mondo con più riserve di petrolio dopo l'Arabia Saudita.

    L'antipatia della Francia verso gli U.S.A. è nata nel 1956. Dopo che gli egiziani avevano nazionalizzato il Canale di Suez, armate francesi ed inglesi erano partite per riprendersi il canale ma dopo i primi combattimenti sono stati fatti tornare indietro dagli U.S.A.. Ora con l'Iraq i francesi hanno subito un ben più pesante e grave affronto sempre dagli U.S.A.: la Francia insieme a Russia e Cina avevano già stipulato accordi commerciali per l'estrazione del petrolio e gas naturale con il governo Irakeno per circa 60 miliardi di dollari in previsione del termine dell'embargo, ora con l'invasione U.S.A. tutto è perso ed i giacimenti vanno in mano U.S.A. Il petrolio irakeno già arrivava per vie traverse sulle tavole U.S.A. (intermediari russi vendevano petrolio anche in nero a società come la svizzera Glencore che poi lo passava a società americane come la ExxonMobil, Chevron..., pure l'Italia usufruiva di questo petrolio in nero tramite la Siria), quindi quello che vogliono gli americani è proprio il controllo del petrolio a dispetto di tutti gli accordi già presi ed in rispetto delle leggi dalle altre nazioni.

    La censura che c'è in america e che si vede in Europa è indecente, i servizi dal fronte sono tutti filo-americani, propagandistici e non fanno vedere i danni reali della guerra. I commenti sono "veline" di quello che dicono i militari americani: per paura, per sottomissione o per incapacità questi commenti non vengono poi controllati dai giornalisti ma ripetuti come se fosse sacrosanta verità, purtroppo da noi la tv araba Al-Jazeera non arriva ed il suo sito internet scritto in arabo non ci rende le cose facile. Parecchie immagini che da noi sono censurate solo perchè le vittime sono irakene le si possono vedere su AlJazira.it, sito internet in italiano. Alcune immagini sono molto crude, ma servono a far vedere che danni sta provocando questa aggressione da parte della amministrazione Bush che, parole del Papa, ne dovrà rendere conto davanti a Dio.


    31.03.03 • Rise of Nations - Cronologia •

    Demo - Sul forum di Apolyton Paul Stephanouk conferma che ci sarà una demo anche se al momento non si ha alcuna idea su quando uscirà e se sarà anche in multiplayer.

    Fansite - Si allunga la lista dei fansite, ora è la volta di: RoN Universe, sito in lingua inglese.

    Video - Nuovo video di 16 mb disponibile sul fansite francese RoN Alliance, si mostra una battaglia fra elicotteri contro tank e termina con l'esplosione di un missile nucleare.

    Paul Stephanouk - Big Huge GamesIntervista - Il sito Webquad Network ha intervistato Paul Stephanouk del team Big Huge Games. Sono domande inerenti al gameplay del gioco, eccone qualcuna:

    • Che cosa rende Rise of Nations diverso da altri giochi come Earth Empire?
      E' il gameplay che rende diverso questo gioco, come i confini nazionali e i cittadini intelligenti che riducono il micromanagement. Inoltre si può partire dall'era antica per arrivare all'era informatica in un'ora di gioco.
    • Come saprai nel 2003 usciranno molti giochi strategici, cosa ti fà pensare che la gente verrà attratta da Rise of Nations?
      Penso che Conquer the World si differenzierà dagli altri RTS, avrà una profondità ed una rigiocabilità maggiore che in altri RTS, una partità completà potrà durare 20 ore
    • Puoi dirci qualcosa riguardo la diplomazia?
      Con Rise of Nations volevamo in interessante gameplay con la AI mantenedo un'interfaccia adatta. In molti RTS a cui ho giocato la AI durante i patti con i giocatori si limitava a qualcosa di più di non attaccare. Con Rise of Nations invece la AI è molto aggressiva sia difendendosi da sola o assistendo i giocatori, si può dire all' AI di attaccare uno specifico obiettivo o di costruire delle specifiche unità. La diplomazia avviene quando due nazioni entrano in contatto, se la AI è ostile può continuamente chiedere contributi. Per entrare in diplomazia lo si fà facilmente con un click ed in quella schermata si può chattare, chiedere tributi, fare alleanze.
    • Cosa ci dici del sistema di commercio?
      Un market è richiesto per poter comprare o vendere risorse. L'eccezione è la "Conoscenza" che può solo essere ricercata tramite le università. C'è un pannello disponibile nel gioco che rende facile vedere i prezzi delle risorse, questo permette di comprare o vendere beni quando le condizioni di mercato sono favorevoli.

    L'intervista completa in inglese sul sito Webquad Network


    29.03.03 - news

    Continua la censura e la disinformazione in U.S.A., e non è solo l'amministrazione Bush che già aveva ridicolizzato la finta colomba Powell facendogli portare prove false davanti all'Onu, è anche la stampa che ora nasconde le difficoltà che trovano i militari nel gestire le città occupate: "ci trattano come animali, ci sbattono il cibo sulla testa, non riescono a distinguere un militare da un civile, si stava meglio prima (!)... " questo, e altro, è quello che dice la gente nei territori appena occupati e queste informazioni non provengono da Radio Bagdad ma da giornalisti europei. Una buona parte degli americani conosce poco dei danni che questa guerra produce, sui network si parla principalmente di strategie militari e mandano filmati di soldati in marcia o in postazione. Le foto come quella in alto a sinistra della bambina senza i piedini (che questa settimana si trova in copertina su Famiglia Cristiana anche se hanno tagliato la parte a destra) in america non si vedono, eppure i pacifisti americani sono molti, manifestano, fanno sit-in, spesso mandano e-mail in tutto il mondo raccontando la loro rabbia e chiedendo il perdono per quello che stanno facendo ben sapendo che in futuro si meriteranno tutto quello che verrà. Ma in U.S.A queste manifestazioni sono censurate e quando le mandano in onda ci mettono un paio di opinionisti a dire tutto il contrario di quello che si vede. In Italia una buona informazione la dà "La7", i suoi tg delle 12,45 e delle 19,45 sono molto equilibrati con spazio anche alle notizie di fonte irakena, in più la visione è resa piacevole dalle belle anchor woman che si alternano al tg e dalla bella palestinese Rula Jebreal.

    E' divertente seguire le interviste ai militari americani feriti, tutti dicono che sono stati colpiti durante un'imboscata, come se le imboscate non facessero parte della guerra ma di una mossa scorretta degli irakeni. Altri 120.000 ragazzi partiranno per l'Iraq, per molti sarà solo un "one way ticket" e questo lo dico con dispiacere.


    27.03.03 - news

    Bandiera irakenaE' passata una settimana dall'inizio dell'invasione all'Iraq, si può già notare una cosa: i cittadini irakeni non vogliono gli americani. Miliziani, esercito regolare, civili, e non la Guardia Repubblicana, si stanno opponendo con ogni loro sforzo per difendere la loro terra. Ma sarà una guerra persa, solo una coalizione Euro-Asiatica potrà fermare questa aggressione ma al giorno d'oggi è solo un'utopia. A Bush di Saddam e degli irakeni non importa niente, quello che vuole è il petrolio, già hanno stilato una mappa del dopo Saddam, all'Eni (ecco uno dei motivi per cui il governo italiano appoggia la guerra) verrà concesso di sfruttare i pozzi nella zona di Nasiriya, così pure alla Spagna. Un problema da risolvere è che le mappature del sottosuolo li hanno in mano i francesi (TotalFinaElf) e non li riveleranno certo agli americani.

    La guerra ha dei costi finanziari altissimi, al contrario della I Guerra del Golfo che costò di meno e dove a pagare furono sopratutto arabi e giapponesi, questa ricadrà quasi interamente sulle spalle degli U.S.A, perciò più è lunga la guerra più gli U.S.A hanno bisogno del petrolio irakeno, inoltre hanno già un enorme deficit e solo con il petrolio a buon mercato o gratis si possono salvare, pena ingestibili problemi interni. Quindi tutto potrà succedere: se si mette male potrà succedere che si mettano d'accordo con Saddam, o che dopo aver conquistato i pozzi petroliferi si fermino e lascino Bagdad libera, ma una cosa è certa: non sarà l'Onu a gestire il petrolio.

    E' ironico sapere che per avere notizie della guerra bisogna basarsi su Al-Jazeera e non su CNN: "abbiamo preso la città portuale Umm Qasr", "no, non è vero"; "non abbiamo avuto perdite di mezzi", "no, li avete avute"; "c'è una rivolta contro il regime a Bassora", "no, sono manifestazioni per la fame"; "stiamo attaccando", "no, vi state difendendo"; "la bomba al mercato è una bomba irakena" ma per piacere! Da quando la CNN è stata venduta ha perso credibilità, è ora al servizio dei repubblicani. Una nazione che si dice democratica che non ha stampa democratica e vuole portare democrazia in un paese dove non la vogliono per ovvi motivi storici e culturali è INACCETTABILE


    26.03.02 • Civilization III - Cronologia •

    PtW: Patch - Su Yahoo!Gruppi dedicato a Civilization III e moderato dalla Infogrames Italia, il moderatore ha postato questa notizia:

    A furia di pressare l'internazionale sono riuscito a convincerli a localizzare la patch 1.21 di Play the World, che inizialmente non era prevista nelle varie lingue ma solo per gli USA.

    In questi giorni stanno cominciando i lavori di localizzazione, dunque, e appena possibile vi farò avere una data di rilascio più precisa della versione italiana.

    Ciao

    Moderatore

    Quindi si preannuncia la patch non solo per la versione italiana ma pure per le altre versioni europee.


    22.03.03 • Rise of Nations - Cronologia •

    Dietro le quinte - Sul sito ufficiale tocca ora a Ted Terranova rivelare qualche "dietro le quinte" su Rise of Nations. Questa volta si parla di costruzioni: ci sono più di 200 costruzioni nel gioco, ognuna con una sua unica funzione e bellezza.

    Uscita - Il sito italiano Ludostore ha messo in prenotazione Rise of Nations ad un prezzo di €. 57,99 che non è certo a buon mercato, la disponibilità viene data per il 1 aprile 2003 ma non è assolutamente da prendere in considerazione dato che il gioco uscirà il 20 maggio. Mi sorprende la versione in vendita, viene data con "MANUALE IN ITALIANO E GIOCO IN INGLESE", se così fosse c'è da pensare che il gioco non verrà localizzato, comunque dato il tempo che manca ancora all'uscita queste notizie sono da prendere solo come inventario. Nella tabella sotto riporto alcuni siti online che mettono in vendita il gioco:

    Store
    Val. Locale
    Euro
    Disponibilità
    Vers.
    Chips & Bits - US $. 44,95 Euro 42,71 xx xxxxx xxxx
    US-UK
    Amazon.uk - UK £. 29,99 Euro 44,54 06 giugno 2003
    US-UK
    Amazon.de - DE €. 44,99 Euro 44,99 xx xxxxx xxxx
    DE
    Amazon.com - US $. 49,99 Euro 47,50 xx xxxxx xxxx
    US-UK
    EBgames - US $. 49,99 Euro 47,50 20 maggio 2003
    US-UK
    World of Games - CH Fr. 79,00 Euro 53,54 23 maggio 2003
    DE
    Ludostore - IT €. 57,99 Euro 57,99 xx xxxxx xxxx
    US-UK
    Manuale in italiano

    20.03.03 - news

    Bagdad: 20 marzo 2003, ore 18:00gmtPurtroppo l'hanno fatto, gli U.S.A. hanno compiuto un sopruso. Non ci dovremmo aspettare grossi attentati nel breve, i vertici di Al Qaeda erano già stati parzialmente eliminati, ma nei prossimi anni ne subiremo tutti le conseguenze. La II Guerra Mondiale è stata voluta dalle industrie tedesche e senza di loro non ci sarebbe stata nessuna guerra, gli americani l'avevano capito e al tribunale di Norimberga avevano preteso che l'industria tedesca venisse smembrata, infatti il colosso IG-Farben venne diviso in Bayer, BASF e Hoechst. Oggi stà succedendo lo stesso, le grosse compagnie petrol-chimiche statunitensi spingono e spingeranno per mantenere il controllo mondiale, dalla loro parte hanno un insignificante, un mediocre di presidente complessato dalla figura del padre che non riesce a guardare al di là del proprio naso. Bush è solo un incapace.

    Poi c'è la questione economica, siamo alla vigilia di un grande crack di proporzioni ben maggiori di quello del '29, l'attaco all'Iraq non farà altro che posticipare di qualche mese o forse di un anno questo crack. Le azioni sono ancora di molto sopravvalutate, il Giappone ha un debito che difficilmente verrà saldato, negli U.S.A. invece di esserci una sana recessione per rimettere le cose al suo posto non si fà altro che stampare moneta, diminuire le tasse, diminuire i tassi d'interesse; le società sono stradebitate, c'è in giro una marea di carta ed il suo valore reale è: ...carta. E' una cosa che non stà in piedi e presto salterà portando con sè tutte le economie mondiali. Se credete a questo scenario visitate questo sito per saperne di più: US Equity & Macro Lab, se invece pensate che questa è solo una crisi passeggera: auguri.


    11.09.01 - 11.09.02 - Pianeta Terra

    Bob Harrington, il padre di Melissa. Ha ricevuto la chiamata dalla figlia che era in una delle due torri Melissa Harrington Hughes (1970-2001) con suo marito Sean. La coppia si era sposata di recente.Bob Harrington l'11 settembre ha perso la figlia Melissa, nove minuti dopo il primo impatto le aveva telefonato: "Era isterica, non capivo cosa diceva, le ho detto calmati un momento e dimmi qual'è il problema. Dopo che ho capito ho acceso il televisore e le ho detto di trovare un'uscita e uscire il più presto possibile dalla torre. Poi mi ha detto di chiamare Sean e digli che l'amava". Alle 9.05 Melissa ha fatto un'altra telefonata al marito Sean che si trovava a San Francisco, lui stava dormendo e ha lasciato un messaggio sulla segreteria: "Sean sono io, voglio dirti che ti amo, qua sono bloccata ed è pieno di fumo, ti amerò sempre". Bob Harrington è stato fortunato è stato uno dei pochi che ha potuto salutare la figlia: "Quando ha chiamato me era nel panico, ma quando ha chiamato suo marito Sean era calma e dalla voce si capiva che sapeva che doveva morire". Bin Laden ha i suoi 19 eroi, noi abbiamo i nostri + di 2.800 eroi. Bin Laden è un perdente.


     


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