Il Falco Pellegrino

Falco Pellegrino

Nome: Falco pellegrino (Falco peregrinus)

Descrizione: Lunghezza 36-48 cm (coda 10-13 cm); apertura alare 95-110 cm. Peso medio 400-1000 g. Parti superiori grigio ardesia scuro. Parti inferiori bianco rosate, con barratura nera sul petto, più o meno accentuata. Remiganti nero lavagna superiormente, grigie con barratura chiara inferiormente. Testa nera. Mustacchi larghi e neri. Gola e lati del collo bianchi. Giovane, superiormente ardesia marrone, inferiormente crema, con gocciolatura scura e fitta. Muta da agosto a dicembre. Volo potente e veloce, con battiti non molto profondi. In volteggio e scivolata le ali sono piatte o leggermente abbassate. Piuttosto chiassoso, emette richiami acuti, schiocchi e pigolii prolungati.

Distribuzione: In Europa, dal Mediterraneo alla Lapponia. Manca in Islanda. In Italia manca nelle pianure. Migratrici le popolazioni nordiche ed orientali, sverna nell'area atlantico-mediterranea ed in centroeuropa. La migrazione autunnale avviene in settembre-ottobre; quella primaverile, in marzo aprile.

Abitudini: Generalmente si nutre di uccelli, occasionalmente di piccoli Mammiferi terrestri, pipistrelli, insetti. Caccia di norma in volo esplorativo, attaccando e ghermendo le prede in aria. Sfrutta picchiate in aria rapidissime. Eccezionalmente può bloccarsi in "spirito santo". Trascorre molto tempo su posatoi preferenziali, generalmente rocce.

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