La donnola

 



NOME: Donnola  ( Mustela nivalis)

DESCRIZIONE: la donnola, lunga in media 30 cm, compresi i circa 4 cm della coda, ha un corpo flessuoso coperto per tutto l'anno da pelo raso, morbido, di colore fulvo sul dorso e biancastro sul ventre, simile al mantello estivo dell'ermellino.
Le zampe sono corte, robuste e munite di unghia aguzze e taglienti. la coda, corta rispetto al corpo, si assottiglia gradatamente dalla radice all'estremità e la differenza dall'ermellino non è mai nera alla punta.
Le orecchie sono larghe e arrotondate. Nelle zone più settendrionali acquista un colore invernale caratterizzato da macchie bruno- bianchicce. e' un animale coraggiosissimo e non sono rari i casi in cui aggredisce l'uomo, staccandosi da lui solo dopo una lotta molto prolungata.


ABITUDINI: la donnola si fa la tana nei mucchi di pietre, nelle vecchie muraglie diroccate in buche scavate lungo le sponde dei fiumi, nelle gallerie di altri animali e , durante l'inverno pure nelle capanne nelle stalle e nelle tettoie.
Si muove prevalentemente di notte e ricerca topi, talpe, lepri, uccelli, piccioni e gallinacei che assale mordendoli con i suoi forti canini.
Talvolta si ciba di lucertole, orbettini, bisce d'acqua, rane e pesci. Rompe con molta facilità il guscio dei granchi e se gli capita l'occasione cattura anche grossi insetti.

DISTRIBUZIONE: E' diffusa in tutta l'Europa e nell'Asia settentrionale ed in gran parte dell'Africa settentrionale e dell'America del nord.
Vive in anfrattuosità del terreno o nelle cavità degli alberi sia in pianura che in montagna stpingendosi a quasi 3000 mt. di altitudine.
Frequenta sia i campi liberi ed aperti sia le foreste più fitte ed è a suo agio sia nei luoghi deserti che in quelli abitati dall'uomo.

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