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CRONOLOGIA
(dal 1919 al 1946)

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COMISO E COMISANI








IL TEMPO DELLA MONARCHIA

(dal 1919 al 1946)






1919

- Nell'agosto del 1919 la Società operaia I figli del lavoro aderì al P.S.I.
(3-Saddemi)
- Nel 1919 il can. Raffaele FLACCAVENTO ebbe l'incarico di Direttore della Biblioteca Comunale.
- Sino al 1919 la festa della Madonna delle Grazie si celebrava in chiesa; il sabato precedente la prima domenica di settembre si faceva una Processione Eucaristica attorno alla chiesa. Inoltre il pomeriggio della domenica si svolgeva la minestra maritata, che consisteva in giochi musicali eseguiti con vari strumenti musicali da razziari posti sui balconi prospicienti la chiesa. (14)
- Le elezioni del novembre 1919 furono vinte dai socialisti. (3-Saddemi)
- Nel biennio 1919-1920 i contadini impiegati nella coltivazione del tabacco percepivano 4,50-5 lire al giorno, quelli impiegati nei vigneti percepivano 4-4,50 lire al giorno (compresi vino e minestra alla sera, se dormivano in campagna). (3-Saddemi)
1920 - La 1^ domenica di settembre del 1920 (per iniziativa di alcuni reduci della Grande Guerra - tra cui Emanuele Agnello, Salvatore Casanova, Orazio Castagnetta, Emanuele Ferrisi, Antonio Guardabasso con figli e genero, Migliore - che volevano ringraziare la Madonna per averli fatti tornare a casa sani e salvi) fu portata in processione per le strade principali del paese - sulla vara di S. Lucia della Chiesa Madre e con l'accompagnamento della Banda musicale - la vecchia statua della Madonna conservata nella Chiesa della Grazia. (14-Amarù)
- Il 02/10/1920 nella Chiesa della SS. Annunziata fu istituita la
Congregazione di S. Antonio di Padova.
(1)
- Nelle elezioni amministrative del 07/11/1920 venne riconfermato sindaco il socialista Giuseppe DI VITA.
(3-Saddemi)
- L'08/11/1920, nel corso dei festeggiamenti per la vittoria elettorale del sindaco Di Vita, fu accoltellato Matteo IURATO, presidente della Lega di miglioramento dei contadini. Ne seguì un tumulto, che la Regia Guardia cercò di sedare; in tale occasione fu ucciso il contadino Biagio GENTILE e diverse persone furono ferite, tra cui Salvatore LA SCALA (detto Failla), che morì qualche giorno dopo. (3-Saddemi)
- Il 15/11/1920 nacque Gesualdo BUFALINO.
- Nel 1920 fu aperta una sezione del Partito Nazionale, di cui fu presidente Raffaele GRECO.
(3-Saddemi)
- Nel 1920 un portale cinquecentesco della ex Chiesa del Carmine fu trasferito nella Chiesa di S. Francesco, ove fu adibito come nicchia per la statua secentesca di S. Rocco. (1)
1921 - A partire dal 06/02/1921 fu pubblicato Il Fascista, foglio dei combattenti di orientamento nazional-fascista, diretto dal prof. Vittorio CASACCIO. (1)
- L'08/02/1921 un numeroso gruppo di fascisti comisani e vittoriesi, non ostacolati dalla forza pubblica, devastò le sedi dei circoli socialisti e della Lega di miglioramento dei contadini. (3-Saddemi)
- Nel marzo 1921, vicino al Municipio, il sindaco Giuseppe DI VITA fu minacciato dai fascisti e
consigliato a dimettersi.
(3-Saddemi)
- Nell'aprile 1921, dopo lo scioglimemento della Camera ad opera di Giolitti, un gruppo di fascisti saccheggiò le sedi della Lega di miglioramento dei contadini, del Partito Socialista, della Società dei Veri figli del lavoro, del Partito Popolare e della Società dei carrettieri. (3-La Terra)
- Il 15/05/1921 le elezioni furono vinte dai fascisti.
(3-Saddemi)
- Il 07/07/1921, in una rissa tra fascisti e loro avversari politici, morì il contadino Salvatore AGOSTA e fu ferito il contadino Salvatore MATARAZZO.
(3-Saddemi)
- Nel 1921 il sig. Rosario (don Sarò) SPADARO, come ringraziamento per la nascita della prima figlia, donò alla Chiesa di S. Maria della Grazia una nuova statua in gesso della Madonna, realizzata dal modicano A. Strano.
La 1^ domenica di settembre dello stesso anno fu fatta la prima vera festa esterna della Madonna delle Grazie, a cura della stessa chiesa.
(14-Amarù)
- Nel 1921 il prof. Biagio PACE pubblicò il saggio "Borgate e fattorie nella valle dell'Hipparis".
1922 - Il 12/02/1922 fu dato alle fiamme il Circolo socialista riformista. (3-Saddemi)
- Nel 1922 il sindaco socialista avv. Giuseppe Di Vita diede le dimissioni; quindi lasciò Comiso ed andò a vivere a Gela.
Dopo le dimissioni del sindaco Di Vita, Don Ercole CAPPELLANI fu nominato Sindaco reggente. (3-Saddemi)
- Il 28/04/1922 venne eletto sindaco il fascista comm. Salvatore AMMENDOLA.
(3-Saddemi)
- Grazie all'interessamento del prof. Biagio PACE e dei signori Antonino e Biagio CARUSO, con Decreto del 28/10/1922
(integrato dal Decreto dell'01/03/1924) l'arcivescovo di Siracusa Mons. Giacomo Carabelli, facendo proprio il Can. 235 del Concilio Plenario Siculo, stabilì che la parrocchia della SS. Annunziata avesse un proprio parroco (cioè non fosse più sotto la cura del parroco della Chiesa Madre). Da allora l'Arcidiacono della Collegiata fu anche Parroco.

Con lo stesso decreto arcivescovile del 28/10/1922 la Chiesa di S. Giuseppe e la Chiesa di S. Maria della Grazia furono elevate a chiese parrocchiali. (1)
Il primo parroco della Parrocchia di S. Maria della Grazia fu il comisano ex salesiano padre Francesco LO MONACO, mentre il primo parroco della Parrocchia di S. Giuseppe fu l'ex salesiano padre ROTTA. (11)
- Nel 1922, donato dal cav. Antonino CARUSO, fu installato nella Chiesa della SS. Annunziata l'organo pneumatico-tubolare, che era stato eseguito dai fratelli POLIZZI di Modica. (1)
- Nel 1922 nell’orto detto della Catena, durante gli scavi per la costruzione del pastificio MAIONE, fu rinvenuto un sepolcro con una moneta d’oro di Agatocle. (1-Pace)
- Il 15/10/1922 fu inaugurato in via Matrice, nell'ambito della Chiesa Madre, dall'Arciprete-Parroco Francesco RIMMAUDO il circolo giovanile di Azione Cattolica "Nova Juventus". Nel pomeriggio dello stesso giorno si svolse una solenne processione eucaristica, a cui parteciparono i Capitoli delle due chiese maggiori e molti giovani di A.C. di Pedalino, Ragusa e Vittoria con i loro Assistenti e le loro bandiere. (11)
Per la fondazione del circolo si era adoperato il can. Rosario FLORIDIA.
(15)
- Nel 1922 alcuni nunziatari, tra cui Celestino CIACERO, tentarono di appiccare il fuoco al portone di via Matrice della Chiesa Madre.
Per l'emozione l'arciprete parroco Francesco RIMMAUDO si ammalò gravemente e per circa un decennio si astenne dall'attività sacerdotale.
(3-Saddemi)
- Nel 1922 fu fondato il gruppo sportivo C.S. DIANA. (3-Rimmaudo)
1923 - Il 23/06/1923 morì il senatore Raffaele CARUSO (era nato l'01/05/1841).
Era stato sindaco di Comiso, deputato al Parlamento, presidente della Deputazione Provinciale e nel marzo 1904 era stato nominato senatore.
Per saggezza, rettitudine, senno politico ed antica esperienza, godeva d'una autorità straordinaria.
(1)
- Nel giugno 1923, per il mantenimento del
Ginnasio, l'Amministrazione comunale stabilì una tassa annuale di £ 280 per ogni allievo del Ginnasio inferiore e di £ 300 per ogni allievo del Ginnasio superiore.
(12)
- Il 15/08/1923 nella Chiesa della SS. Annunziata fu inaugurato il fonte battesimale, realizzato dallo scultore palermitano Mario RUTELLI.
(11)
- Nel 1923 il can. Rosario FLORIDIA della Chiesa Madre fu inseguito da alcuni
nunziatari per le scale del campanile e picchiato.
(3-Saddemi)
- Nel 1923 le sorelle GUCCIONE aprirono nel loro palazzo l'
Orfanotrofio femminile del Sacro Cuore, che fu affidato alle suore del Sacro Cuore di Gesù.
(1)
- Nell'ottobre 1923 la scuola primaria comprendeva un Asilo infantile ed una Scuola Elementare con 39 classi. (1)
1924 - Nel 1924 il prof. Biagio PACE fu eletto deputato al Parlamento con voto quasi plebiscitario (ebbe 7793 voti su 7814 votanti). (3-Saddemi)
- Il 02/01/1924 il vescovo di Siracusa mons. Giacomo Carabelli nominò il 1° Arcidiacono-Parroco della SS. Annunziata nella persona del gesuita padre Enrico GALLITTO (siracusano), che ebbe come vicari cooperatori il can. Raffaele FLACCAVENTO e il can. Giustino CILIO. (11)
- Al 31/12/1924 i Comisani emigrati erano non meno di 10.500, sparsi un po' per ogni dove. (1)
1925 - Con Decreto arcivescovile del 22/01/1925 fu ordinata e disciplinata l'unione dei cleri delle due chiese maggiori nelle feste di Pasqua, dell'Addolorata, dell'ottava del Corpus Domini e di S. Biagio. (1)
- Nel 1925 morì il comm. Gioacchino IACONO. Nato nel 1858, era stato sindaco di Comiso e consigliere provinciale; come operatore agricolo aveva introdotto la coltivazione della vite americana. Era dotato di spirito umanitario ed era appassionato di fotografia (ci sono pervenute oltre 400 sue fotografie, scattate tra il 1896 e il 1910). (Bufalino)
- Nel 1925 morì il can. Rosario FLORIDIA, che era noto per la sua attività a favore dei bisognosi. Si era adoperato per la fondazione del circolo giovanile di Azione Cattolica "Nova Juventus" della Chiesa Madre, aperto in via Matrice nel 1922. (15)
- Il 20/10/1925, a seguito della richiesta della società operaia Principe di Piemonte, l'Amministrazione comunale ridusse la tassa di iscrizione al Ginnasio, che era stata istituita nel 1923. (12)
- Nel 1925 a monte dell'abitato erano in esercizio circa 40 cave, da cui ogni anno venivano estratti circa 2000 metri cubi di pietra da intaglio.
Nello stesso anno dalla stazione di Comiso furono spediti 184 vagoni di pietra (per circa mc 920), di cui meno di un terzo lavorata. Le cave erano sotto la sorveglianza del Distretto Minerario di Caltanissetta.
(17-Cusumano)
- Intorno al 1925 fu fondato presso la Chiesa della SS. Annunziata il circolo giovanile di Azione Cattolica "Pier Giorgio Frassati". Di questo circolo furono primo assistente il can. Biagio LAURETTA, docente di lettere presso il Ginnasio cittadino, e primo presidente il maestro Ernesto CASCINO. (11)
1926 - Nel 1926 il canonico Raffaele FLACCAVENTO, con lo pseudonimo di Fulvio STANGANELLI, pubblicò il libro VICENDE STORICHE DI COMISO, che dedicò "Alla sacra memoria dei 415 invitti Comisani" caduti nella 1^ Guerra Mondiale.
Il libro fu edito dall'editore Di Mattei di Catania.
- Nel 1926, al tempo del sindaco AMMENDOLA, fu realizzato l'impianto d'illuminazione pubblica funzionante a corrente elettrica, in sostituzione del preesistente funzionante a petrolio
(realizzato nel 1863).
(3-Saddemi)
- Nel 1926 si svolse una gara podistica a cui partecipò Salvatore Corifeo (detto Turi Papuni). Questi, partito come un razzo, alla fine del 1^ giro passò primo e con ampio distacco su tutti gli altri podisti; ma subito dopo si ritirò. Questo fatto diede origine alla nota locuzione locale "'a sciuta 'i Turi Papuni". (3-Bufalino)
- Nel 1926 fu nominato il 1° podestà di Comiso nella persona del dott. Vincenzo IGNACCOLO. (3-Saddemi)
- Nel 1926 nelle contrade S. Lio, Difesa, Deserto e Vigna del Conte il prof. Biagio PACE rinvenì necropoli sviluppatesi tra il 7° e 3° secolo a.C., cioè nel periodo della colonizzazione greca. (3-Lena)
- Nel 1926 il prof. Biagio PACE ottenne dalla Direzione delle Belle Arti il finanziamento del restauro definitivo della Chiesa di S. Francesco. I lavori, completati nel 1932, riportarono quasi totalmente il tempio alla sua configurazione originaria. Inoltre in esso furono trasportati la cantoria dell'ex Chiesa di S. Maria Regina Coeli, un portale della Chiesa di S. Antonio ed il monumento funebre di don Erasmo Assenzo.
(4)
1927 - Nel 1927, a fianco del Castello Aragonese, fu eretto il Monumento ai Caduti Comisani nella 1ª Guerra Mondiale, opera del prof. UGO di Palermo. (3-Saddemi)
- Nel 1927 fu demolito il fontanile secentesco che si trovava all'imbocco della costruenda via Mussolini (poi via Principessa Maria Josè del Belgio ed ora viale della Resistenza). (3-Saddemi)
- Nel 1927 fu pubblicato il libro di Biagio PACE "CAMARINA".
- Il 20/06/1927 l'
Orfanotrofio femminile del Sacro Cuore, che era stato fondato dalle sorelle GUCCIONE nel loro palazzo, fu trasferito nel nuovo fabbricato fatto costruire dalla carità cittadina nella via della Circonvallazione.
(1)
- Il 21/10/1927 nell'ex convento dei padri Cappuccini fu murata un'epigrafe per ricordare il soggiorno di Francesco Crispi nel convento nell'anno 1859.
(1)
1928 - Nel 1928 con un decreto il vescovo mons. Carabelli proibì in tutte le chiese, dove era in uso, la caduta della taledda al momento del Gloria del Sabato Santo. (11)
- Nel 1928, nel laboratorio della signora Giuseppina AGOSTA, fu ricamata la grande tenda di filet, che nella Chiesa Madre vela l'Altare Maggiore durante il Settenario
('a Sittina) della festa della Madonna Addolorata. Questa tenda ha un ricamo costituito da un grande cuore trafitto da una spada, dai simboli dei 4 Evangelisti e dalla frase "Ecce Mater tua" detta da Gesù al discepolo Giovanni sul Calvario.
(don Puglisi)
(La tenda viene ritirata all'inizio della messa del sabato precedente la festa; subito dopo un coro di bambini canta l'inno all'Addolorata, musicato dal maestro Alfio Pulvirenti)
- Il 28/10/1928 fu inaugurato in via Bagni Diana
(ora via Degli Studi) l'edificio della R. Scuola d'Arte.
(3-Saddemi)
- Nel 1928 gli operai dei pastifici cittadini, appoggiati dall'avv. Biagio BELLASSAI, ottennero l'applicazione della legge che stabiliva 8 ore di lavoro al giorno.
(3-Saddemi)
1929 - Il 21/03/1929 il re Vittorio Emanuele III firmò il decreto di riconoscimento giuridico della Parrocchia della SS. Annunziata, istituita nel 1922. (11)
- Nel 1929 nella Chiesa della SS. Annunziata fu eretto, col determinante contributo del comm. Antonino CARUSO, l'altare maggiore in marmi colorati e bronzo, progettato da Messina e Rosso.
(11)
- Nel 1929 iniziò l'attività la 1^ segheria comisana di marmi, la
LENA-LICALZI-SADDEMI, a cui seguì la segheria DIERNA e SALLEMI.
(3-Saddemi)
1930 - Nel 1930 furono ultimati i lavori, diretti dall'ing. Salvatore TERRANOVA (capo dell'Ufficio Tecnico del Comune), della nuova sistemazione del cianu 'a Nunziata con la realizzazione dell'attuale scalinata e della balaustra in pietra che delimita 'u cianu, su progetto dell'arch. FICHERA. (3-Saddemi)
- Intorno al 1930 fu realizzata la 4^ Cartiera, che cessò l’attività nel 1992. (6)
- Intorno al 1930, nel quartiere dell’Annunziata, fu ultimato il Palazzo PACE, che si affaccia sul corso Vittorio Emanuele.
1931 - Nel 1931 erano dipendenti del Regio Ginnasio i docenti Gioacchino PELLIGRA, sac. Biagio LAURETTA, Concetta LA FERLITA, Rosario RIZZA, sac. Gerlando DIANA, Giovanni MILITELLO, Rosa LEVANTI Nipote, la segretaria Anna VITALE ed il bidello Giuseppe CIPOLLA (alias 'u capurali). (12)
- Nel biennio 1931-1932, su progetto dell'ing. Santoro SECOLO, fu edificato il "palazzo Criscione", oggi detto "palazzo del Banco di Sicilia".
(3-Saddemi)
1932 - Nel 1932 l'arciprete Francesco RIMMAUDO, dopo essersi ristabilito dalla malattia che lo aveva colpito nel 1922, riprese le sue funzioni di parroco della Chiesa Madre col titolo di monsignore. (3-Saddemi)
- Nel 1932, al tempo del podestà Mario FERRERI, sotto la direzione dell’ing. Salvatore TERRANOVA (capo dell’ufficio tecnico comunale) ebbero inizio i lavori di realizzazione del cianu 'a Matrici e della sottostante Piazza delle Erbe. (3-Bufalino)
- Nel 1932 furono completati i lavori di restauro della chiesa di S. Francesco, che erano stati iniziati nel 1929 per interessamento dell'on. Biagio Pace. (4)
- Nel 1932 nel Castello Aragonese vennero eseguiti importanti lavori di restauro, che interessarono anche la loggia serliana; inoltre presso la Scuola d'Arte fu restaurata la porta lato est. Durante questi lavori nella Cuba araba, avente base ottagonale e tamburo esterno circolare, furono scoperti e restaurati affreschi, forse realizzati nel 6° secolo, tra cui una Madonna con Bambino ed un Santo Pontefice. (3-Romano)
1933 - Nel 1933, al tempo del podestà Mario FERRERI, furono iniziati, sotto la direzione dell'ing. Salvatore TERRANOVA, i lavori per la realizzazione dell'acquedotto comunale e della rete fognaria comunale. (3-Saddemi)
- Nel 1933 furono piantate davanti al Palazzo Municipale 4 palme, che furono spiantate negli anni '50. (15)
- Nel 1933 il Capitolo della Chiesa della SS. Annunziata deliberò la costruzione della “seconda ala” del campanile, così come era previsto nel progetto originario dell’arch. progettista della chiesa, Giambattista Cascione-Vaccarini di Palermo. (8)
- Il 03/12/1933 la Chiesa di S. Francesco fu riaperta al culto e ridata ai Frati Minori Conventuali per alcuni giorni. (1)
1934 - Nel 1934, sotto il podestà Biagio BELLASSAI, iniziarono i lavori di sistemazione artistica del Fonte Diana, con la realizzazione degli attuali mosaici nel fondo della vasca di raccolta dell'acqua sgorgata dalle 13 bocche. (3-Saddemi)
- Nel 1934 fu presa la decisione di realizzare l'aeroporto militare (I lavori furono iniziati nel 1935 ed ultimati nel 1938). (3-Saddemi)
- Il 07/02/1934, nel corso dei lavori della rete fognaria diretti dall’ing. Salvatore TERRANOVA, in via Tenente Meli, in prossimità del portone di casa Meli, fu rinvenuto un sepolcro contenente un cippo in pietra calcarea locale con una iscrizione funebre (ora custodito presso l'Istituto d'Arte), vari elementi di un crinale in osso, 4 orecchini d'oro zecchino, varie monete, una fibbia grande da peplo ed una fibbia piccola. (1-Pace)
Inoltre fu rinvenuto un piccolo leone in pietra, mancante della testa, appartenuto forse alla chiesa romanica di S. Nicola, su cui fu costruita la chiesa dell'Annunziata, che è conservato presso l’Istituto d’Arte.
(6)
- Il 09/03/1934 in via Virgilio
(ora via Calogero), in vicinanza della casa Savarese, furono rinvenuti resti di un edificio termale di epoca imperiale romana e di un antico pavimento a mosaico; inoltre fu rinvenuta una protome di animale (toro o equino), denominato Hipparis, in marmo bianco dell’altezza di circa 80 cm su piedistallo, risalente forse al 3° secolo d.C., che attualmente è conservato presso l’Istituto d’Arte.
(1)
- Il 21/07/1934 fu riaperta al culto la Chiesa del Signiruzzu truvatu, dopo i lavori di ampliamento e restauro eseguiti per iniziativa del prof. Francesco ROCCIOLO e dei comisani che avevano la casa di campagna in quella contrada. Nell'occasione fu celebrata una solenne messa cantata con la partecipazione dei Capitoli delle due chiese maggiori; quindi fu fatta per i campi una processione eucaristica. (1)
- Il 14/10/1934 fu nominato il primo parroco della parrocchia di Pedalino, dedicata alla Madonna del Rosario, nella persona del sac. Mariano FERRANTE.
(1)
- Nel 1934 la Biblioteca Comunale, essendo Bibliotecario il can. Raffaele FLACCAVENTO, fu trasferita dal Palazzo Municipale in alcuni locali dell'ex Oratorio di S. Filippo Neri, ove rimase sino al 1977.
(Floridia)
- Nel 1934 fu aperta in un palazzo messo a disposizione dalle sorelle GUCCIONE, avente accesso da via Ippari, una
casa delle Suore Orsoline della Sacra Famiglia.
Le suore Orsoline istituirono un asilo infantile e poi una scuola elementare.
(11)
1935 - Nel 1935 fu completata la via Mussolini. (3-Saddemi)
- Nel 1935, durante gli scavi diretti dall'archeologo Arias, in via Virgilio (ora via Calogero) furono portati alla luce una canaletta e resti di antiche murature e di due porzioni sovrapposte di pavimenti a mosaico. (3-Di Stefano)
- Nel 1935 furono iniziati i lavori per la costruzione dell'aeroporto militare, che fu realizzato su terreni di proprieta' dei comisani Nunzio IACONO e famiglia CARUSO e del vittoriese Gioacchino IACONO.
1936 - Nel 1936 furono realizzate la torre campanaria e la parte superiore della facciata principale della Chiesa Madre su progetto dell'ing. Santoro SECOLO. (3-Gurrieri)
- Nel 1936, durante la guerra civile di Spagna (a cui parteciparono come volontari diversi comisani, tra cui Salvatore Corifeo, Nunzio Fiaccavento e Intorrella, componente del Corpo Bandistico), morì il tenente pilota Emanuele NIFOSI'. (3-Saddemi)
- Nel 1936, in piazza Fonte Diana, sopra la fonte fu posta la statua di Diana cacciatrice, opera dello scultore Umberto DIANO di Spoleto, allora direttore della Scuola d'Arte.
- Nel maggio 1936 in via Carmagnola, nella proprietà di Salvatore GIRLANDO, Santo CALVO scoprì un tesoretto di circa 1000 monete d’oro, di epoca compresa tra la fine del 4° secolo e la metà del 5° secolo d.C..
1937 - L'08/03/1937, per iniziativa dell'on. Biagio PACE, il Governo presentò un disegno di legge per l'ampliamento del territorio del Comune di Comiso. (1)
- Il 10/06/1937 venne approvata la legge n. 952, pubblicata sulla G.U. del 02/07/1937, con cui venne ampliato il territorio del Comune di Comiso.
Pedalino, che apparteneva al Comune di Chiaramonte, divenne frazione di Comiso.
- Nel 1937 fu completata la Piazza delle Erbe.
(3-Saddemi)
- Nel luglio 1937 Mussolini passò per Comiso e fece sosta all'Aeroporto Militare, definito sentinella avanzata sul Mediterraneo. (3-Saddemi)
- Il 27/07/1937 fu istituito, per iniziativa dell'on. Biagio PACE, il Liceo Classico, che iniziò l'attività nell'ottobre dello stesso anno. (1)
Del corpo insegnanti facevano parte Paolo NICOSIA, docente di italiano e latino, e Margherita MARGANI Nicosia, docente di latino e greco. Il prof. Nicosia insegnò al Liceo sino al 1963, mentre la professoressa Margani vi insegnò sino al 1956.
(3-Depetro)
- l'01/09/1937 l'Agenzia delle Imposte di Comiso fu soppressa. Il trasloco dei mobili e dei documenti fu fatto con un autocarro di Ragusa, che portava la scritta "Che cosa guardi uomo geloso, che hai invidia dell'uomo vittorioso?". (1)
- Nel 1937, nel corso degli scavi in via Virgilio (ora via Emanuele Calogero), diretti dall’archeologo Biagio PACE, tra il Palazzo Municipale ed il palazzo Iacono-Ciarcià furono portati alla luce ninfeo, calidarium, tepidarium, abside, canalette e vasche dell’edificio termale romano di epoca imperiale. (3-Romano)
In questo ambito furono scoperti due pavimenti: quello sottostante, più antico, in opus vermiculatum; quello sovrastante, di epoca bizantina, in opus sectile.
1938 - Nel 1938 il comisano gen. Salvatore DI PIETRO fu nominato capo del Comando militare della Sicilia. (3-Saddemi)
- Nel 1938 fu pubblicata, per iniziativa del Dopolavoro Comunale, la raccolta di Musiche popolari di Comiso curata dal maestro Alfio PULVIRENTI, direttore della Banda cittadina.
- Nel 1938 la Chiesa di S. Maria della Grazia fu chiusa, poiché era pericolante; per tal motivo il parroco Lo Monaco svolgeva le funzioni religiose nella Chiesa di S. Francesco all'Immacolata.
(14-Lo Monaco)
1939 - Nel 1939 fu ultimato l'Aeroporto Militare "Vincenzo Magliocco", realizzato in contrada Cannamellito, vicino alla strada provinciale Comiso-Chiaramonte (I lavori erano iniziati nel 1935). (3-Saddemi)
Nello stesso anno furono ultimate alla fine di via Mussolini (oggi viale della Resistenza) tre palazzine INCIS, dove trovarono alloggio ufficiali e sottufficiali in servizio presso l'aeroporto. (15)
- Nel 1939 il Governo assegnò alla Biblioteca comunale l'Enciclopedia TRECCANI, costituita da 37 volumi. (Floridia)
1940 Nel 1940 Margherita MARGANI col libro "AGRESTE OTIUM" vinse il 1° premio al 6° Concorso Nazionale di prosa latina. (3-Depetro)
1941 - Durante la 2^ Guerra Mondiale, nel gennaio 1941 s'installò a Comiso il X° Corpo tedesco da bombardamento, con 6 batterie controaeree FLAK da 88 mm.
(3-Saddemi)
- Nel 1941, in prosecuzione della via Mussolini, fu realizzata la villa comunale, che consisteva in un viale, destinato al passeggio, compreso tra le palazzine INCIS e la cinconvallazione (oggi via Gen. Girlando). Ai lati del viale c'erano ampi marciapiedi alberati, ove erano posizionate delle panchine e dei pali in cemento per l'illuminazione. A circa metà del viale c'era una rotonda, con al centro una grande fontana circolare avente ai lati due fontanelle a zampillo per gli assetati. Prima della confluenza nella circonvallazione furono posti, da una parte e dall'altra del viale, due pilastri in pietra, portanti alla sommità l'uno una testa maschile, l'altro una testa femminile, sorreggenti ciascuna un cesto di frutta. (15)
- Il 28/12/1941 il podestà BELLASSAI propose di erigere presso l'aeroporto un cimitero ove seppellire tutti i soldati tedeschi morti in Italia. (Poidomani)
1942 - Nel febbraio del 1942 il maggiore ROSI, comandante dell'aeroporto, si lamenta del fatto che le truppe tedesche hanno lasciato i locali della Regia scuola d'avviamento professionale in pessime condizioni, con suppellettili divelte o danneggiate. (Poidomani)
- Il 26/10/1942 circa 6 militari tedeschi non identificati, nel tentativo di entrare nell'abitazione del mugnaio Orazio GUCCIONE, di anni 59, gli spararono due colpi di pistola uccidendolo sul colpo. Successivamente tentarono un'estorsione nei confronti di Salvatore SALLEMI. Quindi in una abitazione vicina rubarono tre galline, due conigli e altri generi alimentari.
(Poidomani)
1943 - Nel gennaio del 1943 il re d’Italia Vittorio Emanuele III attraversò in automobile Comiso tra due ali di folla e si recò all’aeroporto militare “MAGLIOCCO”.
- Nel 1943 il sac. Egidio FRANCHINI fu nominato parroco della Chiesa Madre e il sac. Carmelo TOMASI fu nominato parroco della SS. Annunziata.
(3-Rimmaudo)
- Il 26 maggio e il 17 giugno del 1943 l'aeroporto fu gravemente danneggiato da bombardamenti, che causarono decine di morti tra militari e civili.
- Il 09/07/1943, verso le ore 16, gli aerei alleati sganciarono sull'aeroporto Magliocco 109 tonnellate di bombe. (3-Saddemi)
- Il 10/07/1943 sulle colline di Cutalia gli scrivani del Distretto militare di Ragusa, mandati a fronteggiare i paracatudisti americani, furono sterminati, (3-Saddemi)
Tra i morti c'erano due comisani, ex allievi del Ginnasio di Comiso, Salvatore SALVO e Giuseppe BARONE.
(12)
- L'11/07/1943, 2ª domenica di luglio, verso le ore 11 gli americani della 45ª Divisione, provenienti da S. Croce Camerina, entrarono a Comiso accolti con applausi dai Comisani; quindi occuparono la città e l'aeroporto. (Quell'anno non fu fatta la festa esterna del patrono S. Biagio, che cadeva proprio quel giorno)
In via Pace, alcuni cittadini, tra cui Salvatore CORIFEO (
detto Turi Papuni), riuscirono a distogliere due soldati tedeschi dal far saltare in aria un'officina militare. (3-Saddemi)
- L'ultimo podestà di Comiso fu l'avv. Biagio BELLASSAI. (3-La Terra)
- Nell'agosto 1943 il dott. Giuseppe INTORRELLA, alias malacarni, fu nominato Commissario Prefettizio.
Successivamente lo stesso INTORRELLA fu nominato sindaco, a capo di un'amministrazione composta dal vice sindaco dott. Francesco MORSO e dagli assessori prof. Andrea AMARU', dott. Vincenzo IGNACCOLO, dott. Vincenzo CALOGERO, prof. Emanuele PITRUZZELLO,
sig. Giuseppe STRACQUADANEO e sig. Giuseppe BOMBACE. (3-La Terra)
- Nel 1943 gran parte dei produttori comisani di grano, a causa dei bassi prezzi fissati dalle autorità, non rispettarono l'obbligo di conferire all'ammasso il frumento; per tal motivo si sviluppò il mercato nero. (3-La Terra)
- Nel 1943 fu pubblicato dalla casa editrice Bianchi-Giovini di Milano il romanzo di Salvatore FIUME "VIVA GIOCONDA", con 12 xilografie dell'autore.
1944 - Il 22/02/1944 fu ricostituita la Lega di miglioramento dei Contadini. (1)
- La domenica di Pasqua del 1944, in piazza Fonte Diana, durante lo svolgimento della "
Paci", il simulacro di Gesù risorto toccò la bandiera rossa che sventolava davanti alla sede della Lega di miglioramento dei Contadini; ne seguirono insulti e una rissa generale, che fu sedata con difficoltà dalla Military Police.
(3-La Terra)
- Nel 1944 la razione giornaliera di pane per ciascun cittadino fu ridotta da gr 300 a gr 200. (3-La Terra)
- Nel luglio 1944, a causa della scarsità di viveri, si verificarono proteste popolari.
(3-La Terra)
- Il 27/07/1944 il sindaco dott. Giuseppe Intorrella rassegnò le dimissioni.
(3-La Terra)
- Il 03/08/1944 fu nominato Commissario Prefettizio il dott. Carlo NICASTRO.
(3-La Terra)
- Nel 1944 il primo partito politico ad essere costituito fu il Partito Socialista; seguirono il Partito Comunista e, nel mese di settembre, la Democrazia Cristiana, di cui fu primo segretario il maestro Francesco BAGGIERI. (3-La Terra)
- Nell'ottobre 1944 arrivarono a Comiso agenti della Repubblica di Salò per riorganizzare i fascisti comisani e preparare una rivolta. (3-La Terra)
- Il 29/11/1944 giovani operai e studenti parteciparono ad una manifestazione, organizzata da fascisti e separatisti, contro il censimento militare; la manifestazione fu sciolta pacificamente dalla forza pubblica. (3-La Terra)
- Nel dicembre 1944 furono fatte diverse manifestazioni contro la guerra, nelle quali venivano criticati il Comitato di Liberazione Nazionale ed il Governo Democratico.
(3-La Terra)
- Il 10/12/1944 furono recapitate le cartoline rosa con cui venivano chiamati alle armi i giovani nati nel 1922, nel 1923 e nel 1° trimestre del 1924.
La reazione dei Comisani di tutte le parti politiche fu "
NUN SI PATTI" (non si parte). Questa frase veniva gridata per le strade e in diversi comizi in piazza Fonte Diana.
(3-La Terra)
- Il 14/12/1944 furono rispedite ai giovani comisani le cartoline rosa con l'ordine di presentarsi dal 15 al 19 dicembre. (3-La Terra)
1945 - All'inizio del 1945 furono sospesi i pagamenti dei sussidi di cui godevano disoccupati e famiglie povere. (8-Strada)
- Il 05/01/1945 i giovani del movimento
NUN SI PATTI (non si parte), dopo alcuni scontri con carabinieri e con soldati inglesi rimasero padroni del paese.
(3-La Terra)
I giovani occuparono il palazzo municipale e cercarono di distruggere i registri di leva; inoltre bruciarono i quadri con le effigi dei Savoia.
(8-Strada)
- Il 06/01/1945 i rivoltosi, dopo aver occupato la caserma dei Carabinieri ed il Commissariato di P.S., proclamarono la REPUBBLICA DI COMISO.
Fu costituito un
Comitato di Salute Pubblica, composto da Alfredo BATTAGLIA, Francesco BOMBACI, Giacomo CAGNES, Biagio INTORRELLA, Carmelo MARINO e Francesco SCHEMBARI.
(3-La Terra)
Come sindaco o facente funzione fu nominato Francesco MARZIANO, studente universitario d'Ingegneria.
(Cagnes)
Verso le ore 21 il contadino Antonio GUASTELLA fu ucciso mentre cercava di fermare un camion di soldati dell'esercito, che attraversava Comiso per andare a Ragusa.
(3-La Terra)
- L'08/01/1945 il gen. Brisotto, inviato dal Governo nazionale per reprimere l'insurrezione, minacciò di far bombardare Comiso dagli aerei alleati.
(3-La Terra)
- L'11/01/1945 concluse la sua esistenza la REPUBBLICA DI COMISO.
La resa fu trattata nella Prefettura di Ragusa da due sacerdoti comisani, dal Commissario Prefettizio e dallo studente universitario Biagio INTORRELLA.
(3-La Terra)
- Nei giorni successivi più di 100 ribelli comisani, nonostante durante le trattative della resa fosse stata assicurata la loro libertà, furono denunciati al Tribunale Militare ed inviati al confino nelle isole di Ustica e Lipari. (3-La Terra)
- Il 24/03/1945 s'insediò la nuova amministrazione comunale composta dal sindaco avv. Celestino DI VITA e dagli assessori dott. Antonio CALAFATO, dott. Carmelo LAURETTA, Emanuele MUCCIO, Francesco CAPUZZELLO, Biagio CATALANO e Salvatore DE PETRO.
(3-La Terra)
- A partire dal 1945 nella Scuola d'Arte si ebbero le seguenti sezioni: Arte della Ceramica, Arte dei metalli, Arte della pietra, Arti femminili.
- Nel 1945, al tempo dell'Arcidiacono Parroco Carmelo TOMASI, fu celebrato solennemente il 3° Centenario dell'istituzione del Capitolo della Collegiata della SS. Annunziata.
(11)
1946 - Nel 1946 fu pubblicato Il Morgante, periodico di cultura diretto da Salvatore TRICOLI, di orientamento cattolico. (9-Miccichè)
- Il 31/03/1946 fu eletto sindaco di Comiso l'avv. Francesco MORSO (Cicciu Muossu), che guidava una coalizione di partiti di centro-destra. Alle elezioni parteciparono anche il Partito socialista ed il Partito Comunista. (3-Rimmaudo)
- Nel referendum istituzionale svolto il 02/06/1946, a Comiso i voti per la Repubblica furono 7.076, mentre i voti per la Monarchia furono 4.755. (3-Rimmaudo)
- Il 04/07/1946, dopo la concessione dell'amnistia da parte del Governo, i ribelli della REPUBBLICA DI COMISO che si trovavano confinati a Ustica e Lipari, ritornarono a casa.
(3-La Terra)
- Il 26/12/1946 fu riaperta a Comiso l'Agenzia delle Imposte, che era stata soppressa nel 1937. (1)
- Nel 1946 circa, per iniziativa dell'Arcidiacono-Parroco Camelo TOMASI e del can. Giovanni CORALLO, fu aperta una sede della F.U.C.I., di cui fu primo presidente il giovane dott. Enzo TERRANOVA.
(11)
- Nel dicembre 1946 si verificò una'alluvione, che provocò gravi danni a edifici e colture.
(3-Rimmaudo)







BIBLIOGRAFIA

   

- P. Salvatore Pelligra: CASMENE DEVOTA (0)
- Salvatore Lauretta Cassisi: NOTIZIE STORICHE DI KASMENE, OGGI COMISO (01)
- Fulvio Stanganelli:
VICENDE STORICHE DI COMISO
(1)
- Biagio Pace: VALORI DI VITA PROVINCIALE (2)
- Autori Vari: COMISO VIVA (3)
- P. Filippo Rotolo: COMISO-La Chiesa di S. Francesco d'Assisi (4)
- Giuseppe Raniolo: La Contea di Modica nel Regno di Sicilia (5)
- GUIDA VISUALE DI COMISO a cura di Nunzio Lauretta (edita dal Comune di Comiso) (6)
- Damiano Gaziano: ARAGONA E I SUOI PRINCIPI
(7)
- LA FONTE (periodico dell'Amministrazione Comunale di Comiso) (8)
- LA PROVINCIA DI RAGUSA (periodico bimestrale dell'Amministrazione Provinciale di Ragusa) (9)
- P. Tommaso Blundo: VITA E VIRTÙ DEL PADRE PIETRO PALAZZO (10)
- Mons. Giovanni Battaglia: PIETRE VIVE (11)
-
IL GINNASIO SUPERIORE DI COMISO (edito dall'I.I.S.S. "Giosuè Carducci") (12)
- Luigi Costanzo: I RICORDI DEL PASSATO (a cura della Associazione Tutela Tradizioni Popolari) (13)
- A FESTA A RAZIA (a cura della Parrocchia S. Maria delle Grazie) (14)
- Biagio Floridia: PROVERBI, MODI DI DIRE, INDOVINELLI, CANTI POPOLARI di COMISO (15)
- Nunzio Lauretta: COMISO NELL'OTTOCENTO (a cura della PRO LOCO) (16)
- Autori Vari: COMISO TEATRO DELLA PIETRA (a cura dell'Associazione Socio-Culturale La Voce) (17)


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