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Spotmatic con due interruttori

Di Preston Cook

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Quante varianti della Spotmatic avete nella vostra collezione? Questa reflex così ben progettata, versatile, duratura venne sviluppata e migliorata con una serie di piccoli cambiamenti di dettaglio che generarono una famiglia di fotocamere. Volendo avere un esemplare di ogni variante principale si deve coprire per prima cosa la serie dei modelli Spotmatic. Saranno necessarie entrambe le versioni Asahi Pentax ed Honeywell Pentax della prima Spotmatic, la successiva Spotmatic migliorata (codice 23102), la SPII, le SP500 ed SP1000, ed infine la Spotmatic F. Potrebbero volerci entrambe le varianti nera e cromata di entrambe le versioni Asahi Pentax ed Honeywell Pentax di molti di questi modelli. Poi non va dimenticata la Honeywell Pentax SPIIa, prodotta sia in finitura cromata che nera e venduta solo negli Stati Uniti. Considerate la SL parte della famiglia Spotmatic? Allora ci vogliono altre quattro fotocamere, le versioni nera e cromata delle SL Asahi ed Honeywell? E i modelli motorizzati? Sia le versioni a 36 che a 250 fotogrammi? Avete una Spotmatic Data? Non dimenticate la Spotmatic Data Motor Drive! E ci sono pure modelli speciali da laboratorio di alcune Spotmatic, intese per applicazioni scientifiche ed industriali. Bene, questo significa allora almeno alcune dozzine di fotocamere, e non abbiamo nemmeno preso in considerazione Electro Spotmatic, ES, ed ESII.

Pensavate di aver coperto tutto? E allora vi dirò che vi sono state versioni speciali prodotte per quasi tutte le fotocamere Spotmatic con otturatore meccanico che ne hanno cambiato l’aspetto con l’aggiunta di un secondo interruttore sul lato destro della fotocamera, simmetrico rispetto a quello dell’esposimetro sul lato sinistro. Posso dirvi che questa opzione, il sollevamento manuale dello specchio, poteva essere ordinato su praticamente tutti i modelli Spotmatic ad un costo aggiuntivo? Vedete il risultato di tutto ciò? Vi tocca partire alla ricerca di altre dozzine di fotocamere per la vostra collezione!

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Non sto scherzando! Il comando per il sollevamento manuale dello specchio era un’opzione a listino per quasi tutto il periodo di produzione della serie Spotmatic. L’interruttore del sollevamento specchio è identico a quello dell’esposimetro, ma è localizzato sul lato opposto a quello rispetto all’innesto obiettivi. Premendo il comando verso l’alto si solleva lo specchio fino ad una posizione di bloccaggio che si annulla riportando l’interruttore verso il basso. L’opzione era intesa principalmente per l’uso con lunghi teleobiettivi, per eliminare il micromosso che potrebbe essere generato dal movimento dello specchio. Era utile sia per foto naturalistiche che per riprese del cielo stellato attraverso teleobiettivi spinti o telescopi. Il sollevamento dello specchio era previsto come opzione nel catalogo Honeywell Photographic, al costo di 40 dollari per la maggior parte dei modelli Spotmatic nella seconda metà degli anni sessanta e nei primi settanta.

Dato che ordinare questa modifica era una scelta dell’acquirente, la distribuzione di questa opzione fra i modelli Spotmatic appare del tutto casuale. Ad ogni modo, si trova più comunemente sui modelli più costosi della serie come le Spotmatic Motor Drive e i vari corpi per usi speciali della serie Spotmatic.

L'articolo originale è stato pubblicato su SPOTMATIC n°29, Luglio 2001.

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