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Rivista di Meteorologia Aeronautica

Anno XXIII - 1963

N.3, N.4 

N.3

 

 

 

 

 

 

Luglio - settembre 1963

 

 

 

 

 

 

A. Serra

Esperienze preliminari e operazioni di nucleazione artificiale dell'atmosfera, condotte in Sardegna nel 1961-62.

Il Servizio Meteorologico dell'Aeronautica, tramite l'Osservatorio Scientifico Sperimentale di Meteorologia Aeronautica di Cagliari Elmas, ha eseguito esperienze preliminari di nucleazione artificiale dell'atmosfera nella Sardegna meridionale, dal novembre 1961 al maggio 1962. Si descrivono gli studi meteorologici e climatologici preparatori. Il piano delle operazioni, le tecniche adottate e i risultati di laboratorio sull'efficacia nucleante delle sostanze impiegate, tra cui una miscela a forte contenuto di ioduro d'argento, che dà a - 10°C circa .10^11 nuclei per grammo di AgI, e un'altra con cloruro di sodio che dà gocce di soluzione acquosa capaci d'ingrossarsi rapidamente. Si è anche studiata la dispersione delle sostanze nucleanti nell'atmosfera.

Roberto Roberti

Climatologia delle nebbie dell'aeroporto di Milano-Linate. Parte prima.

Dall'esame delle osservazioni meteorologiche orarie effettuate dalla stazione aeroportuale di Milano-Linate durante un quinquennio, si è studiato il comportamento delle nebbie in relazione alla loro durata, alle condizioni cronologiche e meteorologiche, al vento e alle precipitazioni. Si è così constatato che la meteora differisce notevolmente da mese a mese e da anno ad anno e che la nuvolosità, il vento e le precipitazioni hanno sulle nebbie un'azione poco rilevante.

Cosimo Todaro

Analisi statistica delle temperature medie estive di 118 anni a Milano.

Si calcola la regressione annuale della temperatura media estiva a Milano da un campione di 118 anni, ricavando un incremento medio di 1°C per secolo.
Si fa un tentativo di suddivisione dell'intero campione in gruppi statisticamente omogenei, ciascuno rispetto agli altri. Per ogni gruppo, mediante interpolazione con il metodo dei minimi quadrati, si deduce l'andamento nel tempo.

Raul Bilancini

Sulla nomenclatura degli strati atmosferici.

Prendendo occasione da una recente risoluzione della OMM circa la nomenclatura degli strati atmosferici, si considera brevemente lo stato attuale della questione, mettendo in luce vari inconvenienti. Si conclude che è opportuno adottare delle denominazioni che non si prestino ad equivoci. Per esempio le nuove regioni atmosferiche dell'OMM potrebbero essere indicate con: stratosfera OMM, mesosfera OMM ecc.; ovvero (ciò che varrebbe più in generale), introducendo le altezze (in chilometri), con: stratosfera 12-50, mesosfera 50-80 ecc.

A. Baroni

Pioggia, sabbia, insetti e uccelli contro gli aeroplani a reazione.

 

 

R. Bilancini

Un'interessante caso di smog.

 

 

R.Bilancini

Le catastrofi naturali del 1961.

 

 

 

 

N.4

 

 

 

 

 

Ottobre - dicembre 1963

 

 

 

 

 

A. Serra

Risultati delle esperienze di nucleazione artificiale dell'atmosfera effettuate in Sardegna nel 1961-62 e loro valutazioni.

Sono esposti i risultati delle esperienze di nucleazione artificiale dell'atmosfera, condotte in Sardegna (Campidano meridionale e Trexenta) dal 1° novembre 1961 al 31 maggio 1962 e intese ad indurre o incrementare le precipitazioni. La valutazione è stata fatta qualitativamente a vista e con documentazione fotografica, qualitativamente e quantitativamente col metodo delle anomalie e quantitativamente col metodo statistico delle covarianze e con un metodo meteorologico-statistico, procedendo al confronto fra le precipitazioni osservate nella zona delle esperienze ed in una o più zone limitrofe di confronto in un periodo storico di riferimento antecedente alle esperienze e durante le esperienze stesse. E' stato accertato, visualmente, un effetto positivo, con precipitazioni fino al suolo, nel 68% delle esperienze, e con modifiche sostanziali dei sistemi nuvolosi trattati e bande di precipitazioni non giungenti al suolo nel 28% delle esperienze. Dall'esame statistico è risultato il 25% d'incremento della precipitazione media rispetto a quella prevista dalle equazioni di regressione, attribuibile al caso con una probabilità di 0.04. Dall'esame meteorologico-statistico è risultato infine che lo scostamento positivo ottenuto può essere attribuito al caso solo con la probabilità di 0.00048.

Alessandro Rima

Variazioni anemologiche a Milano-Linate ai livelli standard dal 1952 al 1961, nel semestre caldo e nel semestre freddo.

In questo studio sono state analizzate le variazioni delle frequenze e delle velocità del vento nel semestre caldo (maggio-ottobre) e freddo (novembre-aprile), per il livelli standard di 850. 700, 500, 300 e 200 mb, a Milano-Linate. Si sono poi messe in rilievo le differenze dovute al periodo notturno o diurno nei due semestri caldo e freddo, e le variazioni ad ogni livello per rapporto al vento medio ed alle sue componenti zonale e meridiana, come pure la prevalenza della componente occidentale fino a 200 mb.

G. Fea

Il plasma interplanetario e l'atmosfera terrestre.

Si espongono succintamente le più recenti vedute della scienza sul plasma solare, sulle sue relazioni con l'atmosfera terrestre, e sulla struttura di quest'ultima, particolarmente nei suoi strati più elevati.

R. Roberti

Cliamtologia delle nebbie dell'aeroporto di Milano-Linate. Parte Seconda.

Facendo seguito al precedente lavoro sulle nebbie dell''aeroporto di Milano-Linate, si esaminano particolareggiatamente, per i mesi da ottobre a febbraio, le condizioni cronologiche e meteorologiche associate alla formazione e alla dissoluzione delle nebbie suddivise secondo la loro durata.

Raul Bilancini

Le catastrofi meteorologiche.

 

 

Andrea Baroni

La meteorologia e gli aerei supersonici.

 

 

Raul Bilancini

Meteorologia e voli spaziali

 
 
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