Personaggi:
Francesco Cavallin

Francesco Cavallin


Biografia

Nasce a Pove del Grappa il 2 giugno 1925.
Frequenta le scuole magistrali diplomandosi maestro a 18 anni. Durante gli studi frequenta pure corsi di paracadutismo e volo a vela conseguendo i brevetti di pilota e paracadutista.
A 19 anni è arruolato di leva negli alpini, in guerra sul fronte francese e poi in Germania. Fatto prigioniero è internato nel campo di concentramento di Coltano.
Finita la guerra inizia a lavorare presso imprese di costruzione di dighe; prima al Passo di Resia (1946-49), poi a Roccaraso (1949-51), a Barea (1951-53), e infine a Parrocchia di Vallarsa dove, ultimata la costruzione della diga, rimane in qualità di tecnico responsabile della gestione.
Muore tragicamente il 5 maggio 1971 cadendo da una passerella mentre accompagna una scolaresca in visita alla diga.


In Vallarsa

Francesco Cavallin vi arriva nel 1955, come tecnico dell'A.G.S.M. di Verona (assistente responsabile del Laboratorio Prove). Nel 1959, terminata la costruzione della diga assume l'incarico di capo diga.
Si integra rapidamente nella comunità della Vallarsa tanto da fargli affermare, in una lettera al Sindaco: "... mio grave handicap è il fatto di non essere nato in Vallarsa... comunque io appartengo alla Vallarsa..."
Si interessa ai problemi della valle, si inserisce nei gruppi sociali esistenti collaborando con entusiasmo ad ogni iniziativa comune.
Nel 1961 entra a far parte del Gruppo ANA appena formatosi, contribuisce alla realizzazione della Festa della Montagna, del Monumento ai Caduti, partecipa come tecnico alla costruzione del parco giochi di Raossi.
Nel 1964 si iscrive alla Pro Loco.
Nel 1966 fonda, con alcuni amici alpini, il Coro Pasubio, nel quale ricoprirà la carica di presidente fino al 1971.
Sempre nel 1966 entra a far parte del comitato per la ricostruzione dell'organo della chiesa di Parrocchia denominato: "Organo della Pace" che sarà inaugurato nel 1968.
Nel 1970 viene eletto consigliere comunale.
Si impegna a favore della nascita dell'Unione Sportiva, della valorizzazione turistica del Laghetto dei Poiani, della costruzione del Centro scolastico di Raossi (che dopo la morte verrà intitolato a suo nome) e della strada Obra-Campogrosso.
Negli anni della sua permanenza in Vallarsa scrive numerosi articoli, sul bollettino parrocchiale, sull'opuscolo "Avanti col carro", "Voce della Vallarsa" e "Vita Aziendale".


Alcuni suoi scritti:

La Vallarsa
Le due strade della Vallarsa
Inaugurazione e storia successiva della strada destra Leno
La Vallarsa durante la grande battaglia della Strafexpedition nella guerra 1915 - 1918
Vallarsesi: "Su con le rece"!
Valorizzazione turistica del laghetto di Poiani


Bibliografia

Francesco Cavallin a dieci anni dalla morte
1983 Arti grafiche Longo - A cura del Comitato Promotore


Sul sito del Comune di Vallarsa:

Il Coro Pasubio ricorda Francesco Cavallin



Nota: Le notizie, la fotografia e gli scritti presentati in questa pagina sono tratti dall'opera citata in bibliografia

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