Aeronautica Militare:
I Casi UFO Italiani dal 2001 al 2013
Sono in tutto dodici i casi ufologici italiani del 2001 agli atti presso il Reparto Generale Sicurezza (RGS) dell'Aeronautica Militare. Si tratta di segnalazioni concentrate nei mesi di Marzo, Maggio, Giugno, Agosto, Ottobre e Novembre, mentre nessuna segnalazione rilevante risulta pervenuta per i mesi di Gennaio, Febbraio, Aprile, Luglio, Settembre e Dicembre. Le province italiane interessate sono Roma, Pistoia, Lecce, Massa Carrara, La Spezia, Padova, Firenze, Modena, Livorno e Grosseto, dunque con il 50% degli eventi distribuiti nella Regione Toscana, seguita dal Veneto (due casi) e quindi dalla Liguria, dal Lazio, dall'Emilia-Romagna e dalla Puglia (un caso).
Tra le segnalazioni diurne, mentre nove risultano effettuate in condizioni di oscurità serale o notturna.
Tre avvistamenti si riferiscono ad oggetti in volo a quote elevate, mentre nove rapporti si riferiscono a corpi a bassa quota o in prossimità del suolo. Tutti i casi sono caratterizzati da buone condizioni metereologiche, con cielo limpido, sereno o poco nuvoloso: undici apparizionni sono state segnalate alle Autorità da privati cittadini, mentre una è di fonte militare, nella fattispecie quella originata dalla importante base dell'Aeronautica Militare di Poggio Ballone presso Grosseto.
Relativamente all'aspetto, negli UFO segnalati domina la forma sferica, ovale o circolare (sette casi), poi quella cilindrica o tubolare (tre casi) e solo in due eventi la luminosità non ha consentito di distinguere aspetti morfologici particolari ("luce" volante non meglio descritta). Il colore degli oggetti luminosi va dal bianco al rosso, al verde, allo "scuro", mentre gli ordigni cilindrici segnalati di giorno sono stati descritti di colore argento o "acciaio". La velocità dei corpi volanti risulta sia elevata che ridotta, specie durante particolari manovre di stazionamento a bassa quota ovvero di separazione da oggetti "madre".
Guardando al tutto con un criterio semplicemente geografico-cronologico, i casi appaiono così distribuiti sul territorio nazionale:
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il formato Pdf In rapporto agli oltre settecento casi raccolti in ambito civile l'anno scorso, la casistica ufologica militare di cui sopra può apparire minima o addirittura irrilevante.
In realtà, conoscendo la tradizionale cautela con cui l'Aeronautica Militare tende a schedare i rapporti UFO pervenutile altresì tramite l'Arma dei Carabinieri e vari altri canali istituzionali (Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Marina Militare, Esercito Italiano, Servizi di Intelligence), va detto che il 2001, con 12 segnalazioni agli atti, non può considerarsi un anno "povero". I dati del RGS, pertanto, vanno interpretati per quello che sono: la semplice punta di un "iceberg" ben più ingombrante di quanto forse non si vorrebbe, ma che comunque resta tale e non può certamente essere ignorato.